Ricostruzione della piscina N.Mameli a Voltri, Genova

Demolito e ricostruito, l’impianto natatorio sul lungomare di Voltri a Genova, è stato progettato con forme, volumi e colori che lo pongono in completa armonia con il paesaggio marino.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 365

La storica piscina sul lungomare di Voltri, quartiere di Genova, è stata demolita e ricostruita con volumetrie di altezze differenziate, avvolte da superfici metalliche di colore azzurro, che vanno a connotare l’immagine del nuovo impianto natatorio in un’ideale continuità con il paesaggio marino.

La nuova piscina comunale è posta in prossimità della sponda destra del torrente Leira ed è incastonata tra la passeggiata posta sull’arenile e l’edificato ottocentesco retrostante, su cui domina il Parco di Villa Brignole Sale Duchessa di Galliera.

La sua particolare posizione impone necessariamente di inquadrare l’intervento in termini più ampi, non solo quindi l’edificio tout-court ma piuttosto un’occasione di rigenerazione più ampia, inserita all’interno del paesaggio urbano con l’obiettivo di garantire alla delegazione di Voltri un presidio sociale stabile sul territorio nonché una significativa occasione per incrementare le dotazioni sportive e ludiche della città intera.

Centro strategico del lungomare di Voltri, lo storico impianto natatorio vanta un passato consolidato: costruito nel 1954 ha ospitato fino al 2014 la S.S.N. Mameli 1904, società di nuoto e pallanuoto che lo ha gestito per circa sessant’anni fino ad arrivare, oggi, con un manufatto del tutto inidoneo a soddisfare le attuali normative di tipo impiantistico, strutturale e sportivo.

Il progetto della piscina di Voltri affronta questa sfida attraverso la demolizione e ricostruzione dell’impianto preesistente, proponendo un nuovo volume connotato da una grande e unica copertura in parte a sbalzo, inclinata da est a ovest, sotto alla quale trovano spazio la vasca per le attività sportive e gli spalti per il pubblico.

Al di sotto della copertura, traslato verso est, troviamo un volume più basso che individua l’ingresso principale e contiene gli spogliatoi e i servizi, la cui copertura diventa una terrazza praticabile da dove ammirare l’orizzonte. Il nuovo impianto è ideato per ospitare gare di nuoto e pallanuoto di livello nazionale anche grazie alla grande vasca da 33 metri che con l’ausilio di un pontone mobile viene ripartita e modulata in due aree funzionali.

Una composizione astratta di volumetrie di altezze differenziate, connotate dai materiali naturali quali legno, intonaci e pietra, sono avvolte da ampie superfici metalliche realizzate in rete stirata di colore blu che connotano l’immagine del nuovo impianto natatorio in un’ideale continuità con il paesaggio marino.

Dettagli del progetto della piscina di Voltri

Una grande copertura monofalda inclinata da est a ovest sorretta da travature reticolari metalliche a capriata copre la parte della vasca e gli spazi per il pubblico e connota la volumetria. Un corpo monopiano, slittato verso est, individua l’ingresso al pubblico e corrisponde agli spogliatoi con terrazza soprastante.

Sul lato nord un portico richiama il carattere della struttura precedente, riattualizzandola. Piccoli volumi monopiano, addossati al corpo principale, mediano l’edificio rispetto al contesto balneare circostante ed ospitano spazi associativi e spazi ricreativi oltre ai locali tecnici.

Dal punto di vista dei materiali impiegati, le scelte hanno privilegiato materiali semplici, di facile manutenzione e legati al contesto quali intonaco, metallo e legno. Unico elemento connotante, che contribuisce a rimarcare l’immagine dell’impianto sportivo pur con un impatto misurato e attinente al contesto portuale attiguo, un rivestimento in lamiera stirata che avvolge e alleggerisce l’impatto del corpo edilizio. Unitamente a questo, le ampie vetrate della piscina di Voltri consentono un scambio continuo e osmotico con il paesaggio marino circostante.

Il dimensionamento proposto deriva dalle esigenze espresse dal Comune di Genova, dalle caratteristiche particolari dell’area di intervento (area litoranea soggetta a vincolo paesaggistico, posta in ambito urbano con edificazioni di tipo storico e con interventi recenti) e dalla normativa tecnica cogente: norme CONI, regolamenti delle Federazioni Nazionali Sportive interessate, norme sulla costruzione degli impianti sportivi; normativa sulla sicurezza. La piscina di Voltri è destinata al nuoto e alla pallanuoto, e la vasca ha pertanto una dimensione di m 34,85×21; la capienza di pubblico prevista è di 299 spettatori.

In considerazione della duplice attività sportiva prevista in vasca, viene inserito un ponte mobile occorrente per permettere di avere due vasche in una: scorrendo il pontone sui venticinque metri si possono ospitare gare di nuoto in vasca corta e contemporaneamente esercitare altre attività acquatiche nella porzione di piscina più piccola. Mantenendo il ponte accostato al lato corto è possibile allestire il campo e svolgere attività di pallanuoto.

Posta sul fronte sud dell’edificio, direttamente affacciata sulla spiaggia e sulla passeggiata, la terrazza solarium è accessibile dal piano vasca attraverso un presidio di bonifica. E’ pavimentata con un deck in legno e pensata per l’uso libero degli utenti durante le attività d’esercizio. In considerazione della prossimità al mare e del clima favorevole della città di Genova, in caso di attività sportiva agonistica il solarium della piscina di Voltri può anche essere utilizzato come spazio aggiuntivo per le attività di riscaldamento ed esercizio motorio per gli atleti.

Trattandosi di un impianto posto in fascia litoranea direttamente attigua al contesto urbano fortemente abitato, non è stato possibile ricavare un’area parcheggio dedicata all’impianto, sia per evidenti ragioni di assenza di lotti liberi in quel contesto, sia per la prossimità al torrente e al mare che impediscono l’ipotesi della creazione di un parcheggio ad esempio interrato. Nonostante questo, nei dintorni si trovano diversi parcheggi posti ad una distanza sufficiente a renderli fruibili da parte del pubblico, grazie anche al collegamento pedonale dato dalla passeggiata Bruzzone. Inoltre la vicinanza dei collegamenti pubblici, in primis la stazione ferroviaria, consente di ampliare il bacino di utenti e fruitori che volessero preferire i trasporti pubblici al mezzo privato.

L’accesso all’edificio avverrà dal lato est in corrispondenza di un piccola piazza pedonale posta alla partenza della passeggiata pubblica. Superato il front office, l’area destinata al pubblico si trova al piano superiore raggiungibile tramite una rampa lineare. Alla base della scala si trova un’ulteriore uscita di larghezza pari a 1,5 m, e porterà il pubblico in uscita direttamente alla piazza e alle aree parcheggio.
In caso di maggiore affluenza, sarà utilizzabile anche una seconda zona per il pubblico posta sul lato nord dell’edificio, raggiungibile tramite un percorso esterno coperto, chiaramente identificabile.

La piscina di Voltri è dotata di un’ampia tribuna posta nella parte est, parallela al lato lungo della vasca, che soddisfa una confortevole visione dello spettacolo sportivo. La tribuna è realizzata mediante struttura prefabbricata in cls, con finitura a vista.

Nella parte nord dell’edificio si è prevista la possibilità di ampliare la parte per il pubblico mediante il montaggio di una tribuna metallica rispondente alla vigente normativa CONI.

Al piano terra, posti alla quota del piano vasca, sono individuate le postazioni per i diversamente abili, in spazio perimetrato con parapetto in vetro e acciaio di altezza pari a 80 cm.

Dall’alto, a sinistra sezione longitudinale e prospetto fronte mare; sotto, pianta del piano vasca.