Il nuovo centro sportivo dell’Eton College, prestigioso istituto scolastico britannico, è stato realizzato separato dal resto della scuola, sul sito di una piscina all’aperto risalente agli anni Cinquanta.

Questa era stata progettata per imitare un’ansa del vicino Tamigi, nota come “Atene”, da cui prende il nome il nuovo edificio, e dalle cui sponde gli studenti di Eton hanno imparato a nuotare per molti anni. Intorno alla vasca era stato creato un ambiente boschivo, da cui i progettisti hanno preso lo spunto per posizionare il nuovo insediamento. 

Il centro sportivo dell’Eton College comprende sostanzialmente due unità adiacenti: una piscina da 25 m a 8 corsie e un palazzetto dello sport a 4 campi.

Il nuovo complesso è quindi concepito come una serie di stanze e giardini interni ed esterni collegati tra loro.

Il centro dell’edificio è costituito da un cortile d’ingresso con mura formali, da un lato, e da un giardino informale “nascosto”, dall’altro. Un corridoio centrale corre tra i due volumi sportivi principali, portando la luce del giorno, la luce del sole e l’aria fresca nel cuore dell’edificio.

È stato progettato come una disposizione giocosa di volumi rettangolari aperti e chiusi, il più possibile minimale in termini di funzionalità sportiva, per garantire che l’edificio sia il più basso possibile nel paesaggio, appena visibile sopra la linea degli alberi.

Il nuovo centro sportivo e acquatico dell’Eton College: la luce e le vedute

Accurati accorgimenti sezionali, come la collocazione della piscina a livello del giardino e l’abbassamento del palazzetto dello sport al di sotto del livello del suolo, conferiscono una forte espressione di massa all’esterno e creano intriganti viste diagonali tra gli spazi dell’edificio.

I lucernari sui bordi settentrionali delle coperture della piscina e del palazzetto dello sport portano la luce del giorno in questi spazi a pianta profonda, proiettando ombre drammatiche sulle pareti in mattoni. 

Le grandi finestre sono posizionate in modo da offrire una vista sugli alberi e sulle piante su tutti i lati. Le alette in legno lamellare all’ingresso sud e all’estremità est della piscina sono state posizionate in modo da evitare l’abbagliamento nelle prime ore del mattino e della sera.

Dall’ingresso si possono vedere tutti gli spazi principali, accedere agli spogliatoi o alla piscina attraverso un vestibolo vetrato utilizzato per l’insegnamento o per l’attesa dei genitori, oppure scendere le scale o l’ascensore per raggiungere il palazzetto dello sport.

Una scala a sbalzo in calcestruzzo prefabbricato bianco è stata ricavata dal volume degli spogliatoi rivestiti in mattoni e sale fino a uno spazio comune in stile caffè, da cui si può guardare verso il basso sia la piscina che il palazzetto dello sport, per assistere agli eventi. 

Centro sportivo all’Eton College: la distribuzione degli spazi

L’edificio è stato progettato per essere utilizzato da un’ampia gamma di gruppi, agonistici e ricreativi, dal College e dalle scuole primarie e partner locali, nonché da una comunità più ampia di residenti locali. Al piano terra si trovano due spogliatoi completamente accessibili, una serie tradizionale di stanze a pianta aperta per le classi e un’altra di tipo comunitario con cabine individuali e familiari. Questi ultimi circondano la piscina, ma sono disposti in modo tale da consentire l’uso simultaneo da parte della scuola e della comunità di tutti gli spazi principali dell’edificio. 

La piscina è dotata di un ascensore e di una piattaforma mobile per aiutare i principianti e i disabili. 

Il palazzetto dello sport offre uno spazio polivalente al coperto per badminton, pallacanestro, cricket, calcio a 5, pallavolo, ginnastica e altri usi.

La sala sarà utilizzata dal College anche per gli esami e può ospitare 200 posti.

Per non compromettere l’uso simultaneo della piscina da parte della comunità, lo schermo vetrato che separa la piscina e la galleria di osservazione dalla colonna vertebrale principale ha un’elevata specifica acustica.  È previsto anche un accesso alternativo agli spogliatoi e alla piscina per evitare l’ingresso principale in questi orari.

I dettagli costruttivi del centro sportivo all’Eton College

Le colonne e le travi in legno lamellare di abete rosso sostengono le coperture in CLT e sono distanziate dalle pareti esterne in modo tale che le colonne e le pareti di contenimento vengano lette come elementi separati.

Le pareti sono costituite da piani minimi di mattoni, sabbiati all’esterno, con aree di motivi incassati. La muratura prosegue all’interno dello spazio di circolazione principale dell’edificio, ma gli interni della piscina e del palazzetto dello sport sono rivestiti con un mattone liscio di colore simile.

I soffitti degli spazi principali sono costituiti da lastre di multistrato di betulla con isolamento acustico. Il multistrato di betulla è stato utilizzato anche per la base del palazzetto dello sport e per la parete all’estremità ovest della piscina, sempre con una combinazione di plenum acustici e di estrazione dell’aria.

L’edificio è stato progettato per raggiungere il livello BREEAM (Building Research Establishment Environmental Assessment Method) Excellent e comprende alti livelli di luce naturale e ventilazione, un tetto verde e impianti fotovoltaici. La struttura è prevalentemente in legno lamellare, con pannelli di copertura in CLT che attraversano le travi (visibili sulle tettoie sporgenti dell’ingresso e della piscina), il che ha consentito un montaggio rapido e ha eliminato le facciate in mattoni a vista dal percorso critico.