Nuovo Palazzetto sportivo “PalaVAS” a Setteville

Al palazzetto di Setteville, in provincia di Belluno, sono stati eseguiti importanti interventi di riqualificazione energetica ed è stato sistemato il blocco spogliatoi.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 357

Il progetto del palazzetto di Setteville, in provincia di Belluno, è nato dalla volontà dell’Amministrazione di riqualificare l’impianto sportivo e in particolare del Sindaco ing. Bruno Zanolla.

Quello di Setteville è un Comune nuovo, nato dall’unione del Comune di Quero Vas con quello di Alano di Piave, dal 22 gennaio 2024.

L’impianto inizialmente era costituito da una tensostruttura in centine di legno con copertura semicilindrica in membrana di poliestere spalmata PVC. Si tratta di una struttura sportiva molto frequentata dalle associazioni sportive in particolare per il tennis, il calcetto e diverse attività motorie. 

Gli interventi inizialmente previsti al palazzetto di Setteville prevedevano di migliorare i servizi sportivi che tale struttura garantisce sul territorio ed aumentarne la ricettività. In particolare si riteneva necessario realizzare l’ampliamento degli spogliatoi e contestualmente riqualificare l’impianto dal punto di vista energetico, sia in termini di involucro che di impianti. 

Alla luce di questa esigenza si è scelto di intervenire in modo significativo sull’involucro edilizio e sull’impiantistica per rendere l’immobile un edificio ad energia quasi zero (N.Z.E.B.) secondo quanto prescritto dal D.M. 26/06/2015 (“Decreto Requisiti Minimi”).

Sempre nell’ottica di garantire le migliori prestazioni, a seguito della prima proposta progettuale che prevedeva il mantenimento delle centine strutturali, si è valutata una soluzione alternativa con la realizzazione di nuovi telai per seguire il profilo asimmetrico della copertura pur mantenendo le fondazioni e gli attacchi a terra esistenti, tramite il loro consolidamento.

In questo modo è stato possibile accedere a un finanziamento economico specifico per strutture pubbliche che prevedeva il miglioramento sismico. 

Nel caso di una comunità di circa 4000 persone è importante pensare a uno spazio dedicato allo SPORT ma che possa fungere da luogo d’incontro per altre attività sociali, auditorium, teatro, musica, proiezione filmati, feste delle principali ricorrenze, luogo di accoglienza per calamità.

Diventa quindi fondamentale l’impiego di materiali che garantiscano un significativo isolamento termico, una resistenza al fuoco certificata ma, soprattutto, un’ottima fono-assorbenza acustica ed anti-riverbero, caratteristiche implicite del pannello usato per la copertura ed il tamponamento a parete.

Inizialmente il PEF di progetto per il palazzetto di Setteville contemplava un ulteriore contributo del GSE fino al 65% della spesa ammessa, sul capitolo del Conto Termico 2.0, ma a causa dello sfavorevole rapporto tra superficie e volume dell’edificio, si è ritenuto più conveniente operare su altri capitoli di finanziamento, compreso il Credito Sportivo nazionale.

I lavori al palazzetto di Setteville, in provincia di Belluno

Sinteticamente gli interventi effettuati sono stati:

  • sostituzione della copertura in poliestere con involucro rigido ad alta efficienza;
  • realizzazione di nuova struttura di supporto e nuove coibentazioni sulle superfici di copertura, orizzontali e verticali;
  • sostituzione impianto termico con pompa di calore e nuova distribuzione;
  • realizzazione di impianto fotovoltaico;
  • sistemazione di finiture e riorganizzazione spazi interni;
  • nuovo impianto di illuminazione a basso consumo ed elevata resa cromatica.

Il blocco spogliatoi è stato riqualificato con:

  • integrazione della struttura alla nuova palestra, con distribuzione totalmente coperta;
  • riqualificazione delle murature perimetrali ed orizzontamenti con coibentazione;
  • sostituzione degli impianti esistenti ed allacciamento alla nuova pompa di calore.

Per quanto riguarda le attività previste, trattandosi di una struttura la cui realizzazione è stata sottoposta a nulla osta del CONI per l’accesso ai finanziamenti dedicati, vi si svolgeranno: gare di padel a livello nazionale su campo coperto omologato, in particolare per le altezze; attività di tennis con la possibilità di svolgere manifestazioni agonistiche a livello amatoriale; calcetto su campo omologato.

Inoltre le associazioni sportive svolgeranno numerose attività di tipo aerobico ed anaerobico rivolte ad utenti di tutte le età e categorie sportive. In generale il risultato ottenuto ha permesso di ottenere una struttura realmente funzionale, a basso consumo energetico, sismicamente prestazionale e con ridotta spesa in conto capitale da parte dell’Amministrazione grazie alle caratteristiche che ne hanno permesso l’accesso a contributi economici specifici su bandi POR FESR.