Londra (UK): Il Tottenham Hotspur Stadium

Ecco messo in pratica il concetto di un moderno stadio multifunzione. Punta di diamante, la doppia superficie di gioco: l’erba naturale destinata al calcio, scorrendo su piattaforme retrattili, scopre un campo in erba sintetica per il football americano.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 331

Sono almeno dodici le squadre di calcio della sola città di Londra: ognuna – quasi sempre – prende il nome dal quartiere di provenienza. Sei di queste militano nella Premier League, ognuna con il suo stadio: Arsenal (Emirates Stadium), Chelsea (Stamford Bridge), West Ham United (Hupton Park), Fulham (Craven Cottage), Chrystal Palace (Selhurst Park), e naturalmente il Tottenham Hotspur (club fondato nel 1882) che fino a ieri giocava nel White Hart Lane.
Ed è qui, nei sobborghi settentrionali di Londra, a sette miglia dal Tower Bridge, che sorge ora il Tottenham Hotspur Stadium, sulle ceneri del vecchio White Hart Lane.
Con una capacità di 62.062 spettatori, è il secondo stadio più capiente della Premier League (dopo l’Old Trafford di Manchester).
Il White Hart Lane, costruito nel 1899, è stato demolito nel 2017, nel quadro del Northumberland Development Project, un piano di durata ventennale per la riqualificazione del quartiere di Tottenham. Il progetto del nuovo stadio è stato concepito a partire dal 2007, e la sua realizzazione è cominciata nel 2015.
La prima partita sul nuovo campo è stata giocata il 24 marzo 2019 tra gli under 18 del Tottenham e del Southampton; l’inaugurazione ufficiale è avvenuta il successivo 3 aprile con la partita di Premier League contro il Crystal Palace.

Il carattere

I caratteri generali dello stadio, concepito per essere un polo di sport e tempo libero da vivere 365 giorni all’anno nell’ambito del quartiere riqualificato, sono messi in evidenza dai progettisti dello Studio Populous come strumenti per generare la migliore atmosfera possibile all’interno del catino: linee visive ininterrotte e spettatori più vicini al campo di gioco che in qualsiasi altro terreno simile nel Regno Unito. Le tribune sono inclinate di 35 gradi, l’angolo più ripido consigliato dalle linee guida del Regno Unito, per creare un’arena più stretta e suggestiva che si concentra verso la “home end” meridionale, una tribuna continua occupata da 17.500 spettatori in cui ogni seduta offre lo stesso livello di comfort e sicurezza di tutte le altre aree dello stadio.
L’impianto acustico, inoltre, ispirato alle sale da concerto, è studiato per amplificare il rumore interno allo stadio rendendo l’atmosfera ancora più coinvolgente: pannelli riflettenti appositamente progettati sul lato inferiore del tetto riducono al minimo la perdita di rumore della folla dal catino dello stadio.

L’architettura

L’immagine scultorea della costruzione avvolge e si ripiega intorno allo stadio prima di raggiungere la “home end”, dove una facciata in vetro si incurva verso l’alto per rivelare la grande tribuna ad unico livello, e un tetto curvo, che si fonde con la struttura dello stadio per creare una copertura elegante e pulita sopra l’invaso. La facciata è dinamica, sensibile ai cambiamenti di luce: di giorno, gli schermi perforati della facciata avvolgono parzialmente ciò che accade dietro di essi, ma di notte si comportano come una lanterna, evidenziando l’attività che si svolge al suo interno.
Uno spettacolare atrio in vetro alto cinque piani all’estremità sud costituisce un nuovo luogo di incontro per i tifosi prima e dopo la partita, con un’area per la ristorazione aperta e illuminata dalla luce naturale, ed offre a chi arriva un primo scorcio della vita che si svolge all’interno.
Il design risponde alla richiesta del Tottenham Hotspur di creare esperienze memorabili per i suoi sostenitori e per tutti coloro che visitano lo stadio multifunzione. Per raggiungere questo obiettivo, lo spettacolo live delle partite è stato integrato con una vasta gamma di esperienze nel bere e nel mangiare, e nella vendita di gadget e memorabilia. Nell’atrio multipiano trovano posto fra l’altro un microbirrificio e un bar lungo 65 metri, corrispondenti alla lunghezza della linea di meta sul campo da football, e tre bar in stile pub ispirati all’antica sede del club, White Hart Lane.
La tribuna est racchiude una sala a doppia altezza, che sarà utilizzata per eventi congressuali e sarà supportata dall’introduzione di un nuovo hotel con 180 camere da letto che sorgerà nell’angolo sud-ovest del sito; questo, oltre che per visitatori e tifosi, sarà anche un luogo di allenamento ed apprendimento per i giovani del posto.
Il masterplan completo dello stadio comprende anche il Tottenham Experience (una struttura integrata di vendita al dettaglio e museale, che incorpora la Warmington House, edificio storico protetto), così come una proposta per un edificio per gli sport estremi, un centro medico rivolto alla comunità, uno spazio commerciale e 222 nuove case a prezzi accessibili, che saranno completate nella seconda fase del progetto.

Gli spazi Premium

Le idee progettuali per le strutture Premium del Tottenham Hotspur Stadium si concentrano sullo sblocco del potenziale latente in spazi tipicamente sottoutilizzati all’interno di uno stadio, creando esperienze uniche per i tifosi e nel contempo nuove opportunità di guadagno per il club. La gamma di suite private, lounge, bar e sale da pranzo, progettate per soddisfare un’ampia varietà di gusti e di fasce di prezzo, può ospitare fino a 8.000 utenti.
Situate nella parte posteriore della platea in cima alle tribune est e ovest, le Sky Lounge, con un design pulito e contemporaneo e una vasta gamma di opzioni di ristorazione tra cui scegliere, offrono spettacolari viste panoramiche sul campo da gioco e su Londra dal punto di osservazione più alto dello stadio. I posti a sedere verso lo stadio si trovano nella parte anteriore del livello più alto, con una splendida vista sull’azione.
L’appartenenza all’esclusivo Tunnel Club offre una delle esperienze calcistiche più coinvolgenti: un ristorante con pareti in vetro e un’area bar offrono agli ospiti una vista dietro le quinte dei giocatori che si spostano dagli spogliatoi al campo e viceversa, mentre un corridoio privato dà accesso ai posti premium situati direttamente dietro la panchina della squadra di casa.
Con una capienza massima di 21 persone, le 55 Premium Suites al livello 4 possono essere completamente personalizzate per riflettere il marchio dell’azienda o il gusto personale di una persona attraverso un servizio di interior design completamente gestito.
L’uso di queste suite non è limitato ai giorni di partita, e sono utilizzabili come base di lavoro a Londra o per funzioni private.
L’H Club offre una serie di esperienze culinarie del calibro di una stella Michelin, compresa la possibilità di cenare al tavolo di chef di fama mondiale, o con le leggende del Tottenham Hotspur su un tavolo riservato. Prima di cena, gli ospiti sono invitati a ordinare un drink nel Luminaire Bar, che trae ispirazione dalle luci stradali del XIX secolo che illuminavano la zona quando il club è stato fondato 137 anni fa.
Nei giorni non di gara molte di queste strutture possono essere utilizzate per conferenze ed eventi aziendali, supportate da una Banqueting Hall di 520 posti a doppia altezza situata al livello 3 della tribuna Est.

L’inserimento storico-paesaggistico

Situato nell’angolo sud-ovest del sito dello stadio, il Tottenham Experience costituisce un’estensione naturale della storica Terrazza Nord, delimitando lo stadio e riprendendo l’allineamento della High Road.
L’obiettivo della progettazione del Tottenham Experience è stato quello di presentare il passato, il presente e il futuro del Tottenham Hotspur FC e di promuovere un più ampio apprezzamento del ruolo della comunità locale nel plasmare l’identità del club nel corso dei suoi 137 anni di storia.
A tal fine, i materiali da costruzione sono stati scelti accuratamente per completare la Warmington House, edificio storico protetto, che è stata ristrutturata e incorporata nel progetto.
Dopo numerosi test e simulazioni, è stata scelta la ghisa come materiale primario per la facciata. Il modello per i pannelli è stato ritagliato in grandi pezzi di polistirolo per creare uno stampo positivo. Questo stampo positivo è stato poi utilizzato per generare uno stampo negativo in sabbia, nel quale è stata versata la ghisa liquida. La lavorazione del metallo ha una finitura superficiale che gli conferisce una bella finitura marrone scuro che completa la muratura in mattoni giallo chiaro di Warmington House.
Per migliorare ulteriormente l’offerta del Tottenham Experience durante tutto l’anno, la terrazza sul tetto a gradini sopra l’edificio settentrionale è pubblicamente accessibile dal livello del podio e sarà utilizzata per organizzare eventi, mentre l’area sopra il museo dispone di un caffè all’aperto che si affaccia sulla nuova area paesaggistica di Park Lane Square.

L’immagine coordinata

Il progetto del Tottenham Hotspur Stadium include aspetti chiave del marchio Tottenham Hotspur per rafforzare il senso di appartenenza e creare un ambiente in cui tifosi, giocatori e personale si sentano immediatamente a casa.
Sul prospetto occidentale dello stadio, il logo del club – un gallo in piedi su un pallone da calcio – è reso dalle perforazioni del rivestimento della facciata. Con i suoi 15 metri di altezza, sorveglia l’accesso principale allo stadio dalla High Road.
Il sistema della segnaletica mette il testo bianco su uno sfondo blu navy – i colori del Tottenham – e utilizza il carattere preferito dal club, Apex. Nelle aree di pregio, al posto del bianco viene utilizzato un colore bronzo per sottolineare il lusso di questi spazi.
All’interno dello stadio compare nuovamente il logo del Tottenham, impresso sui muri di cemento delle scale principali accanto al motto latino del club “Audere est Facere”, tradotto anche in inglese: “To Dare is to Do” (“Osare è fare”).
La chiave della strategia di ricerca del Tottenham Hotspur Stadium è stata la collaborazione tra designer e architetti nella fase iniziale del progetto, che ha permesso di sviluppare un sistema che incorporasse la segnaletica all’interno dell’edificio senza creare ostacoli, completando l’immagine complessiva dello stadio.
Oltre alle partite casalinghe del Tottenham Hotspur, lo stadio ospiterà anche partite della NFL ed eventi di massa come concerti e convention. Per soddisfare le diverse esigenze degli organizzatori di eventi, sono stati utilizzati schermi LED all’avanguardia per creare segnaletica digitale variabile in tutto lo stadio. Questi schermi, che compaiono sui cartelli indicatori e sugli archi sopra gli ingressi dei cancelli, consentono agli operatori dello stadio un notevole grado di flessibilità, consentendo la visualizzazione di informazioni specifiche per eventi su misura e la rapida programmazione di modifiche o messaggi dell’ultimo minuto.

Il campo retrattile

Grazie a uno storico accordo tra la NFL (la lega professionistica nordamericana di football) e la squadra di calcio britannica, lo stadio ospiterà almeno due partite della NFL all’anno nell’ambito di una partnership decennale.
Al centro della funzionalità multiuso dello stadio è la superficie di gioco in erba naturale retrattile (la prima del suo genere nel Regno Unito), stesa in tre telai d’acciaio del peso di oltre 3.000 tonnellate ciascuno. Alimentati da 68 potenti motori elettrici, questi telai si separano e scivolano sotto la tribuna sud scoprendo, a circa due metri di profondità sotto di essi, un campo in erba artificiale con un processo che dura circa 25 minuti. I sistemi di raffreddamento e di irrigazione, insieme a una speciale illuminazione a led da 500 W che imita la luce solare, mantengono viva l’erba e la aiutano a crescere mentre si trova nascosta sotto la tribuna sud anche per cinque giorni consecutivi.
Questo sistema a due livelli ha tre vantaggi chiave. In primo luogo, conserva il manto erboso naturale per il calcio, offrendo al contempo la superficie di gioco preferita per il calcio americano e una superficie durevole su cui ospitare eventi di massa come i concerti. In secondo luogo, significa che le marcature e i loghi sull’erba artificiale possono essere facilmente cambiati con largo anticipo rispetto alle partite della NFL, riducendo i tempi di sosta tra un evento e l’altro. In terzo luogo, migliora la visuale per il calcio americano rialzando di fatto la prima fila di posti a sedere degli spettatori rispetto al livello del campo di gioco.
Per migliorare ulteriormente la sua idoneità ad ospitare le partite della NFL, il Tottenham Hotspur Stadium dispone di spogliatoi separati per le squadre della NFL. Lo spogliatoio della squadra di casa della NFL include anche una sala stampa separata per le conferenze stampa pre e post-partita, mentre la squadra ospite della NFL ha accesso al principale centro media calcistico all’interno dello stadio.

Come funziona

Una prima sfida per i progettisti del sistema di scorrimento del campo retrattile è stata quella dei bordi del campo, che devono spostarsi su e giù per rimanere in linea con il campo utilizzato. Per ogni lato del campo, i bordi – che contengono i pannelli pubblicitari, le apparecchiature di trasmissione e i sistemi elettronici necessari per gestire una partita di calcio – devono alzarsi o abbassarsi di 1,40 metri, muovendosi su un unico traliccio lungo 120 metri.
Una volta che i lati sono stati abbassati, il campo in erba può essere spostato. Tuttavia, la tribuna sud dello stadio, sotto la quale il campo deve spostarsi, è realizzata in un unico livello, con la gradinata sostenuta da due enormi “alberi” in acciaio con importanti fondamenta: questi ostacoli impediscono che il campo possa essere spostato in un unico pezzo. Per questo, si divide in tre piastre da 30m per 100, che scorrono ognuna su 300 ruote.


Un altro problema è il sistema di irrigazione e di riscaldamento del campo: in corrispondenza dei giunti di ciascuna piastra, lunghi 100 metri, si creano differenze di temperatura che possono far inarcare le piastre metalliche, creando dei salti o dei vuoti nella continuità del campo al momento in cui si riaccostano.
Le giunzioni stesse sono formate da due labbra di gomma che si sovrappongono: l’erba viene rimossa localmente quando le piastre si dividono per lasciare un bordo grezzo, in modo che quando le piastre sono nuovamente riunite, l’erba ricollocata è in grado di ricrescere senza discontinuità.