Palazzo del ghiaccio a Torino

Tra gli impianti per così dire “minori” del sistema olimpico predisposto per Torino 2006 andiamo a scoprire la struttura che ha ospitato, durante i Giochi, gli allenamenti per la disciplina di Short Track, e in seguito il pattinaggio libero con le funzioni di servizio annesse.

In generale

L’area dell’intervento è compresa tra Corso Tazzoli, Corso Siracusa e Via Sanremo.
L’intervento integra e completa il sistema Palaghiaccio di corso Tazzoli, costituito dal Palazzo del ghiaccio e dalla Pista di allenamento.
La pista di allenamento condivide, pertanto, con il palazzetto principale gli impianti per la produzione del freddo, la gestione della pista di ghiaccio e degli ingressi.
La collocazione è studiata per ottimizzare i percorsi di collegamento, gli allacciamenti impiantistici e consentire l’edificazione dei due manufatti con cantieri indipendenti. Inoltre l’edificio è totalmente interrato, per non entrare in competizione visiva con l’impianto principale. La copertura della pista realizza infatti un grande prato di utilizzo pubblico di cui un bordo sollevato verso corso Tazzoli forma una vallata verde che conduce dagli ampi parcheggi al palazzetto principale.
Sui lati principali, due profondi cortili portano la luce naturale all’interno, filtrata da grandi superfici in vetrocemento.

Il progetto

Questa particolarità migliora la vivibilità interna, riduce i costi di illuminazione e rende l’edificio visibile anche se sotterraneo.
Una grande finestra trasparente a livello marciapiede permette ai passanti di assistere alle attività interne direttamente dalla strada.
La pista è impostata a 7,5 metri sotto il livello strada, con una altezza utile interna di circa 5 metri sopra pista. Le dimensioni della superficie ghiacciata sono di 30×60 metri.
In condizioni normali l’ingresso del pubblico è previsto da un tunnel di collegamento pedonale con il palazzetto, che conduce al 1° interrato dove sono previste tribune e bar.
Al piano 2° interrato sono collocate la pista di ghiaccio, gli spogliatoi, l’infermeria e il locale distribuzione pattini per il pubblico. Durante gli allenamenti o le gare questo piano è riservato alle squadre e al personale che possono assistere a bordo campo.
Nell’ottica di consentire anche lo svolgimento di attività sportive, legate o meno al mondo del ghiaccio, l’edificio oltre all’ingresso principale comune con il palazzetto principale è stato dotato di un proprio ingresso diretto dalla piazza, con ascensore per disabili. Tale ingresso consente la contemporaneità di eventi sportivi o di spettacolo su entrambe le piste.
É prevista anche una rampa veicolare che unisce i due palazzetti al parcheggio e alla viabilità di accesso, e un tunnel di collegamento pedonale.
La facciata emergente è in blocchi di vetrocemento trasparente cm. 30×30. Le tribune consentono di ottenere 330 posti a sedere per il pubblico, oltre a quattro posti per diversamente abili.