Costruendo in novembre: tanti progetti e poche inaugurazioni

La seconda ondata dell’epidemia non ha, come la prima, interrotto i lavori, ma si sono decisamente ridotte le cerimonie di inaugurazione degli impianti realizzati o rinnovati negli ultimi mesi. I fondi messi a disposizione da bandi nazionali e regionali stimolano invece la predisposizione di programmi e progetti per il futuro.

Molti sono i progetti approvati di cui abbiamo avuto notizia nell’ultimo mese, favoriti dalle scadenze di bandi come “Sport e Periferie”, che mette a disposizione risorse per 140 milioni, o i diversi bandi regionali che utilizzano fondi propri o quelli derivanti dai programmi europei.

Nella maggior parte dei casi si tratta della riqualificazione di impianti esistenti, con una prevalenza dei campi da calcio e calcetto che installano nuove superfici in erba sintetica.

Non mancano tuttavia lavori su piscine comunali e palazzetti, giunti allo stadio del bando di project financing.

Fra i lavori in corso o appena avviati, spiccano per entità degli importi, la piscina De Gregorio di Sesto San Giovanni (Milano), un appalto da 7 milioni, e quella di Nardò (Lecce), per 4.600.000 euro, e il restyling del Poetto di Quartu (Cagliari) con campi da basket, padel e beach tennis.

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