Sport nei parchi: come procede l’iniziativa Anci-Sport e Salute

I Comuni possono aderire entro il 15 febbraio al progetto nella sua fase sperimentale, che permetterà l’allestimento di palestre a cielo aperto a cura di Sport e Salute in aree pubbliche.

Il protocollo tra Anci e Sport e Salute per l’iniziativa Sport nei parchi è stato firmato lo scorso 10 novembre; la prima fase, sperimentale, è stata avviata il 4 gennaio e consente ai Comuni italiani di candidarsi entro il 15 febbraio mettendo a disposizione aree pubbliche su cui Sport e Salute allestirà le attrezzature destinate allo sport all’aperto.

Questa fase sperimentale prevede due linee di intervento:

  1. Allestimento di nuove aree attrezzate e riqualificazione di quelle esistenti, in cofinanziamento con i Comuni. Su questa linea di intervento sono previsti un minimo di 20 interventi tra nuove installazioni e riqualificazioni, fino ad esaurimento delle risorse economiche disponibili.
  2. Identificazione di aree verdi nei parchi cittadini da destinare ad “Urban sport activity e weekend”. Su questa linea di intervento sono previsti un minimo di 25 interventi, fino ad esaurimento delle risorse economiche disponibili.

Alcuni Comuni hanno a loro volta pubblicato avvisi di manifestazione di interesse rivolti alle ASD/SSD interessate a partecipare, in sinergia con l’ente pubblico, all’iniziativa: questi avvisi hanno in genere una scadenza anticipata per dar modo al Comune di inserire la proposta entro il 15 febbraio.

La presentazione delle domande avverrà infatti attraverso una piattaforma informatica accessibile all’indirizzo www.sportneiparchi.com a partire dalle ore 16.00 del giorno 4 gennaio 2021 e fino alle ore 16.00 del giorno 15 febbraio 2021.

Il bando completo è visionabile a questo indirizzo.