Cortina d’Ampezzo (Belluno): recupero funzionale della piscina comunale

Grazie a questo intervento promosso in occasione dei Mondiali di Sci 2021 e delle prossime Olimpiadi invernali 2026, la prestigiosa località turistica delle Dolomiti Ampezzane viene a dotarsi di un servizio natatorio acquatico che valorizza l’offerta turistica in tutte le stagioni e si propone come impianto per i raduni internazionali di atleti per la preparazione in quota.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 340

Il progetto è stato finalizzato alla ristrutturazione e rifunzionalizzazione del centro natatorio preesistente in Cortina D’Ampezzo, ed è stato caratterizzato da un layout funzionale distributivo a seguito dell’aggiudicazione del concorso europeo su progetto di fattibilità tecnico economico posto a base di gara; pertanto i progettisti incaricati in RTP hanno cercato di ottimizzare prioritariamente le interferenze che risultavano dai percorsi dei vari ambiti preesistenti e apportando tutte le verifiche, che hanno comportato anche i corretti dimensionamenti degli spazi e delle vasche per tipologia di utenza e di attività natatorie-acquatiche-benessere nonché del dimensionamento dei locali tecnici di supporto.

L’edificio dell’attuale piscina è situato fuori dal centro abitato in posizione isolata in località Guargné (alt. 1.322,8 m slm) ed è incastonato alle pendici del Monte Cristallo in modo tale che il livello inferiore risulta parzialmente interrato; presenta un orientamento nordest-sudovest con affaccio magnifico e privilegiato verso la Valle del Boite.

Il progetto prevede la riqualificazione completa del complesso natatorio (il progetto è stato elaborato nel rispetto dei vincoli microambientali posti dalla Soprintendenza), all’interno del quale si svolgeranno attività natatorie di carattere ludico e sportivo.
La morfologia dell’impianto all’esterno conserva le peculiarità originali di “architettura di montagna” mentre l’interno valorizza la “grande navata strutturale in metallo legno del parterre al livello vasche.
In particolare è stato previsto l’adeguamento strutturale e sismico dell’intera struttura (che ha compreso interventi di demolizione e ricostruzione in particolare del corpo in ampliamento destinato “all’acquaticità estate inverno”) con la riqualificazione dell’involucro edilizio nella sua globalità, adeguato ai nuovi standard normativi.

Per quanto riguarda i layout funzionali e le attività svolte al suo interno, gli interventi architettonici ed impiantistici interesseranno principalmente il piano vasche su più livelli, comprendente sia quelle a carattere sportivo che ludico e gli spazi a servizio delle diverse attività della piscina (spogliatoi, locali tecnici) ubicati al piano terra.
Il progetto definisce un’ampia proposta di servizi rivolti alla persona e ai gruppi, con ricadute sul turismo sportivo in quota, con nuove opportunità di attività acquatiche natatorie a supporto di pratiche minori che si possono svolgere in acqua, non solo salutistiche di benessere, ma anche propedeutiche alle attività sportive in genere.

I dettagli del progetto

Il progetto prevede l’adeguamento della piscina esistente ai fini della sua omologazione secondo il regolamento FIN, inquadrandosi nella tipologia di impianti sportivi di esercizio, così come definiti all’art. 1 delle Norme CONI per l’impiantistica sportiva (delibera n. 1378 del 25/06/2008), in cui si possono svolgere attività regolamentate dalla FSN e DSA ma non destinate all’agonismo, ovvero tutte le attività propedeutiche, formative e di mantenimento delle suddette discipline sportive.
Dal punto di vista funzionale il progetto risulta articolato su tre livelli, di cui due piani sono oggetto di una ristrutturazione conservativa con l’adeguamento e l’implementazione degli elementi strutturali caratterizzanti dell’edificio.

Al livello del piano terreno avviene l’accesso principale all’Impianto natatorio dove viene collocata un’ampia hall di ingresso, direttamente legata all’ambito di accoglienza/lobby. La hall costituisce il nodo centrale da cui si sviluppa la distribuzione del piano interrato (spogliatoi, ristorazione e caffetteria) e ai livelli superiori (ambiente vasche e wellness). Al piano terra sono inoltre collocati i locali tecnici accessibili dall’esterno (il locale pompe antincendio, i locali dei quadri elettrici, locali impianti meccanici, la centrale termica e i locali di trattamento acqua).
Il piano primo è caratterizzato da cinque vasche che vengono in parte recuperate e in parte realizzate con tecnologia mista in opera e prefabbricata con bordo sfioro alla finlandese, distribuite su un ampio piano spiaggia sviluppato su due livelli. La vasca nuoto esistente viene rettificata e riqualificata con una soluzione prefabbricata e bordo sfioro alla finlandese sui quattro lati, a sei corsie di dimensioni 25,00×12,50 m con profondità variabile da 1,30 m a 1,60 m; il fondo vasca viene rimodulato con la nuova pendenza, e sarà rivestito con telo in PVC. Il progetto prevede: il recupero della vasca ricreativa preesistente di dimensioni 10,00×3,90 con profondità costante di 1,20 m; la nuova vasca Fun di dimensioni 8,70×7,20 m con profondità costante di 0,90 cm; nuova vasca Baby di dimensioni 3,90×4,65 m con profondità costante di 0,60 m e nuova Vasca Benessere interno-esterno di dimensioni 15,70×4,6 5m con profondità costante di 1,20 m.

Il terzo livello è di nuova realizzazione, destinato al wellness, caratterizzato da un nuovo solaio in carpenteria metallica, che garantisce anche la percorribilità e la visibilità perimetrale interna.
Sono inoltre previsti interventi energetici finalizzati al contenimento dei consumi, quali il rifacimento dei tamponamenti esterni, delle coibentazioni, di tutti gli infissi prestazionali e della copertura preesistente, nonché all’adeguamento degli impianti elettrici e speciali, impianti di trattamento acqua, impianti meccanici, impianto idrico antincendio e impianto di adduzione e scarico.
Tutti gli ambiti risultano direttamente accessibili e completamente percorribili dagli utenti D.A. a garanzia dell’inclusione e coerentemente con le normative di abbattimento delle barriere architettoniche.
Le scelte progettuali determinano una concezione estetica ricercata, funzionale moderna ed originale con finiture individuate dell’eccellenza made in Italy.