Wädenswil (Svizzera): il nuovo centro di arrampicata Gaswerk

Nell’aprile 2021 ha aperto a Wädenswil sulla sponda meridionale del Lago di Zurigo una delle più grandi sale di arrampicata al mondo.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 341
Wadenswil arrampicata sint roc

Il progetto è un’idea di Patrick Hilber proprietario del network di sale di arrampicata Gaswerk. Da anni era alla ricerca della location adatta per la realizzazione di un terzo centro da affiancare ai due già esistenti attorno alla città di Zurigo: Gaswerk Schlieren e Gaswerk Greifensee.
Gaswerk Schlieren è una delle sale di arrampicata che hanno fatto la storia di questo sport, realizzata nel 1994 ristrutturando un antico stabilimento per la produzione del gas dal carbone, negli anni ha subito successivi ampliamenti diventando uno dei più grandi impianti per arrampicata in Europa con oltre 4000 mq arrampicabili.
La perfetta location per la terza sala è stata individuata a Wädenswil sulla sponda meridionale del Lago di Zurigo, disegnando così un triangolo ideale attorno all’importante città elvetica.
Gaswerk Wädenswil è nato con l’idea di marcare un nuovo standard per le sale di arrampicata con dimensioni da record: oltre 6000 mq di pareti destinate per gli appassionati di questo sport.

Per dimensioni Gaswerk Wadenswil è seconda solo al Centro di Arrampicata realizzato dalla città di Innsbruck ma è certamente la più grande sala realizzata con investimenti totalmente privati. L’investimento per la realizzazione dell’impianto -edificio ed arredi+pareti per arrampicata ed accessori – è stato dell’ordine dei 11 milioni di euro, sostenuto per la maggior parte dal ramo immobiliare di GVZ, una delle più importanti società di assicurazioni, con una significativa partecipazione di Gaswerk Kletterzentrum AG.
La sala di arrampicata non primeggia solo per dimensioni ma anche per l’attenzione che è stata riservata nella progettazione degli spazi per l’arrampicata, per massimizzare l’utilizzo degli spazi e allo stesso tempo rendere piacevole l’esperienza per i climbers a tutti i livelli, dal principiante al campione.

La progettazione

La progettazione ha visto in prima linea il team Gaswerk, che ha potuto mettere a frutto la competenza maturata in 25 anni di gestione di grandi sale di arrampicata, la società di costruzioni Methabau che ha progettato e realizzato l’edificio e l’italiana Sint Roc Srl incaricata della realizzazione delle strutture per arrampicata.
L’edificio è stato realizzato con elementi prefabbricati in cemento armato e strutture in acciaio; mettere assieme l’esperienza di Methabau nella realizzazione di grandi strutture industriali e commerciali in acciaio e quella specifica di Sint Roc nella progettazione di impianti per arrampicata ha permesso di razionalizzare le soluzioni con significativi risparmi sia in termini di spazio che economici.

Il centro di arrampicata occupa la parte fuori terra di una grande struttura immobiliare, occupata per il resto da attività di logistica, questo permette di condividere ampi spazi di parcheggio massimizzandone l’utilizzo, visto che le varie attività non hanno gli stessi picchi di frequentazione.
Le sale di arrampicata si estendono su una superficie in pianta, distribuita su vari livelli, di 5000 mq. La sala principale ha pianta di 38×20 m per una altezza di 17 m. Qui trovano posto 2470 mq di pareti di arrampicata destinate a tutte le specialità e livelli di pratica, dalle pareti verticali ai grandi strapiombi, fino a 10 m di aggetto, alle pareti omologate per lo speed climbing.
Sono presenti 95 linee di arrampicata. I profili delle pareti rispecchiano le ultime tendenze nell’arredo delle sale di arrampicata, con grandi piani dove i tracciatori possono sbizzarrirsi posizionando volumi amovibili e cambiando con continuità le linee di arrampicata proporre agli utenti sempre nuove sfide, rinnovando con continuità il loro interesse.
Al centro della sala principale la torre che sostiene i grandi strapiombi è attrezzata all’interno con l’area per allenamento “a secco” ed un’altra sala di arrampicata di 400 mq arrampicabili su una altezza di 10 m.

Affiancata ed in diretta connessione, pur in una sala dedicata, è stata realizzata la sala per arrampicata boulder, la scalata senza corda protetta da specifici materassi. Le pareti per arrampicata, alte fino a 4 metri, sono distribuite su due livelli ed è possibile passare da uno all’altro in arrampicata. La superficie rivestita in pannelli per arrampicata è di 730 mq.
Ai piani superiori troviamo ancora una sala dedicata alla didattica, dove i corsi hanno a disposizione uno spazio riservato di 150 mq in pianta e quasi 500 mq arrampicabili. Non ci si è dimenticati di uno spazio dedicato e riservato dove i più piccoli potranno giocare all’arrampicata.
Nell’epoca del covid tutti i centri di arrampicata stanno ampliando la loro offerta di spazi esterni attrezzati, Gaswerk ha pensato subito in grande attrezzando le pareti esterne dell’edificio su una lunghezza di oltre 100 m ed una superficie di arrampicata di 1700 mq. Non ha lesinato nemmeno nella dotazione di prese e volumi: sono oltre 50.000 le prese e 600 i volumi utilizzati per tracciare quasi 500 linee di arrampicata e 250 boulder. Chi arriva a scalare da solo, poi, troverà 12 linee attrezzate con un sistema automatico di assicurazione.

Oltre l’arrampicata

Un centro di arrampicata di queste dimensioni non poteva non affidarsi alle nuove tecnologie nella gestione ed informazione dei propri clienti. Alla base di ogni linea di arrampicata un display elettronico fornisce le informazioni sulla difficoltà della stessa, il tutto è gestito e continuamente aggiornato tramite la piattaforma della società Vertical Life, sulla cui app i climbers potranno lasciare i propri commenti o trovare quelli degli altri appassionati.
Ovviamente non poteva mancare uno spazio dedicato alla lounge/caffè dove rilassarsi dopo la scalata e condividere con gli amici uno snack o una birra ed una shop area dove trovare attrezzature, scarpe e abbigliamento per il climbing. Sono oltre 80 le persone impiegate presso i tre centri Gaswerk, tra personale amministrativo, tecnico (tracciatori, istruttori, assistenti di sala), ed addetti ai servizi.

Da ultimo una mia personale considerazione: è stata una grande sfida portare a termine la realizzazione di un impianto di queste dimensioni nei tempi previsti, a maggior ragione nell’anno del covid e del lockdown (i lavori di installazione delle pareti sono partiti a giugno 2020).
Questo è il risultato di chi ci ha creduto in tempi non certo facili, e poi di un grande lavoro di squadra e collaborazione tra Gaswerk Kletterzentrum, Methabau A.G. e Sint Roc srl.