Il progetto del parco multifunzionale della Rinascita a Bari, in area ex Fibronit è stato approvato dopo un processo di verifica da parte dell’Agenzia Regionale ASSET. Sarà realizzato con una spesa di oltre 16 milioni di euro.
Bari, approvato il parco della Rinascita

A Bari in area ex Fibronit nascerà presto il nuovo parco polivalente della Rinascita: è stato infatti approvato il progetto di fattibilità tecnico economica per la sua realizzazione, dopo il processo di verifica da parte dell’agenzia regionale ASSET.
Il progetto costerà quasi 16 milioni e mezzo di euro, di cui circa 3 milioni e mezzo provenienti da fondi regionali e la restante parte finanziata dal PNRR, Missione 5 Inclusione e Coesione, componente 2, investimento 2.1 Investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale.



“L’obiettivo che dobbiamo centrare, proprio per rispondere alla tempistica dettata dal PNRR, è quello di chiudere la procedura entro il prossimo 30 luglio, con l’individuazione dell’aggiudicatario“, ha commentato l’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Galasso.
“Si tratta di un appalto integrato, per cui l’oggetto della gara conterrà anche la definizione della progettazione definitiva ed esecutiva. Il cantiere, nel suo complesso, dovrà durare circa 700 giorni, quindi poco meno di due anni“.
Potrebbe anche durare meno, però, perché con i finanziamenti PNRR è previsto un premio di accelerazione secondo il quale l’aggiudicatario, se dovesse riuscire ad accorciare i tempi di esecuzione rispetto al cronoprogramma, potrà conseguire una premialità giornaliera dell’1×1000 per ogni giorno risparmiato.
Il progetto definitivo andrà presentato entro 60 giorni dall’aggiudicazione, cui seguirà l’acquisizione di alcuni pareri fondamentali per l’esecuzione dei lavori.
A seguire partirà il terzo step, con altri 45 giorni per la redazione della progettazione esecutiva.
“Nel primo semestre del prossimo anno dovremmo vedere avviati gli interventi di realizzazione di quella che diventerà una delle aree verdi più grandi della città di Bari”.
Molto importante è stato il percorso partecipativo, in particolare con il Comitato ex Fibronit che, unitamente agli organi tecnici e istituzionali e ai progettisti incaricati, ha collaborato alla gestione della fase di progettazione partecipata.

Il progetto del parco della Rinascita a Bari
Sono quattro le porte di accesso al parco previste su via Caldarola; su via Amendola, oltre la sede della linea ferroviaria, sarà montata successivamente una passerella ciclopedonale di attraversamento che arriva fin dentro il parco, rappresentandone di fatto il quinto ingresso.
Le radure presenti rappresentano delle piazze collegate da un percorso pedonale che attraversa longitudinalmente il parco.
All’interno saranno realizzati uno spazio per i bambini, l’area dei concerti e degli eventi, le aree per gli animali, i luoghi dello sport – tennis, bocce, basket, calcetto -, l’area del gusto e infine gli orti sociali.
Si alterneranno pavimentazioni in pietra, in terra stabilizzata e spazi erbosi.
Gli alberi sono posati in vaso, raggruppati per creare zone di ombra e di riposo. Nelle aree fruibili, subito dopo l’area eventi, sarà collocata in futuro la discesa della passerella.
Lungo il percorso pedonale l’area fruibile in adiacenza al fabbricato Bricorama si restringe notevolmente per poi allargarsi nuovamente in una zona, in cui sono stati inseriti gli orti sociali, le aree sportive e dello street food.
Ampie aree del parco saranno destinate a forestazione urbana; qui la scelta delle specie vegetali di progetto è finalizzata essenzialmente alla creazione di veri boschi urbani.