Bari riqualifica il lungomare di san Cataldo

La giunta comunale di Bari ha approvato i progetti definitivi per la riqualificazione del lungomare di san Cataldo, che comprendono la zona ovest e il tratto prospiciente il faro, con spiagge, un parco e aree verdi.

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Su proposta dell’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Galasso la giunta comunale ha approvato i progetti definitivi di riqualificazione del lungomare di Bari san Cataldo.

Da una parte il progetto di riqualificazione del lungomare ovest di Bari, con pedonalizzazione del lungomare Starita davanti al faro di san Cataldo, per una spesa di 4 milioni di euro; dall’altra, il progetto definitivo della riqualificazione del waterfront san Cataldo, con spiagge e il parco del faro, per un importo di 4 milioni e 360 mila euro.

Nelle prossime settimane, verosimilmente nei primi giorni del nuovo anno, pubblicheremo un’unica gara di accordo quadro per l’esecuzione congiunta degli interventi previsti”, ha spiegato l’assessore Galasso. “I progettisti già incaricati potranno procedere con il perfezionamento della progettazione esecutiva di lavori. Anticipando le procedure di gara avremo sia l’aggiudicazione del bando, sia i progetti esecutivi i cui elaborati saranno parte integrante dei contratti attuativi da stipularsi con l’azienda aggiudicataria”.

L’avvio dei lavori per questi progetti potrebbe essere entro la prossima primavera, per eseguire “sia il parco del faro, sia la sistemazione del lungomare sottostante, collegandoli tra loro tramite una gradinata che fungerà anche da piccolo anfiteatro“.

Il lungomare ovest sarà pedonalizzato, dotato di nuova pavimentazione e di una pista ciclabile e oggetto di un intervento di greening; nell’area superiore corrispondente sorgerà un parco attrezzato con un campo sportivo polifunzionale, un’area ludica, camminamenti e scalinate e un piccolo anfiteatro da destinare a eventi pubblici.

L’intero intervento si completerà con nuova pubblica illuminazione, impianto di videosorveglianza e finiture.

Riqualificazione del lungomare ovest di Bari: pedonalizzazione nel tratto del faro di san Cataldo

Il progetto di riqualificazione del lungomare di Bari riguarda la riqualificazione paesaggistica e architettonica del contesto del waterfront San Cataldo, prevedendo per il lungomare Starita prospiciente l’area faro un sistema di spazi pubblici pedonali/ciclopedonali e attrezzati per la sosta, sistemati in parte a verde e accessibili ai cittadini e ai turisti, il tutto in connessione urbana con il giardino del faro in fase di progettazione e con le varie parti del contesto di quartiere.

Il progetto della nuova sistemazione urbana del lungomare si compone di una nuova forma e propone per le aree pedonali/ciclopedonali pubbliche prevalentemente l’impiego di pietra locale e/o del contesto della Terra di Bari per rivestimenti, pavimentazioni e sedute, sistemazioni a verde, suggerisce l’invenzione di elementi minimali di arredo urbano e ricorre ad impianti tecnologici sostenibili.

Riqualificazione del lungomare San Cataldo a Bari: spiagge, giardino del faro e aree verdi

L’idea guida per la progettazione del giardino è quella di trasformare un’area di risulta in uno spazio verde omogeneo intorno alla sagoma dominante del faro.

I vari ingressi e i nuovi luoghi del giardino – la scalinata/teatro all’aperto, il ponte/belvedere, la fontana, l’area giochi e campi sportivi, il bar, le attrezzature culturali, le opere d’arte sono collegati da una trama di percorsi morbida e curvilinea che dialoga con la curva del lungomare e i volumi a dominante verde dell’impianto vegetazionale.

L’area delle spiagge è stata ri-progettata integralmente, con l’obiettivo di recuperare, trasformandolo, il contesto intorno a una spiaggia frequentata dagli abitanti del quartiere.

Le opere di protezione a mare, (escluse dal presente progetto e indicate nel Masterplan) analoghe a quelle adiacenti che proteggono la rotonda davanti all’accesso monumentale e storico della Fiera del Levante, sono necessarie per la tutela dell’arenile già eroso dalle escursioni meteo-marine.

Il progetto prevede il miglioramento dell’accessibilità dei luoghi sul mare dal lungomare, con la previsione di due scale e una rampa per persone con disabilità.