Dettaglio dal progetto terzo classificato (Studio Zaas).

Ai piedi delle Alpi, alle porte di Torino, una vasta area che possa ospitare una nuova arena sportiva, una cittadella dello sport, un luogo di allenamento e di vita attiva, capace di diventare un riferimento in tutto il mondo. Questo è stato l’oggetto del concorso di idee indetto nel 2019 da YAC, Young Architects Competitions e aggiudicato a SLASHArchitects, team italo-turco che ha presentato il progetto Ring it up!

Ring it up!, un grande anello verde

Una cittadella sportiva interconnessa, con percorsi ad anello che creano un flusso continuo di movimento, con vie di accesso carrabili, ciclabili, pedonali e percorribili dai runners che delimitano le diverse zone del complesso. Le diverse zone sono definite dai percorsi pedonali che danno forma al perimetro; la divisione di due zone principali viene unificata dalla cintura verde, con anelli stradali e ricreativi. Questo il progetto Ring it up!, vincitore del concorso di idee Sport Citadel indetto da YAC, concepito dal team italo-turco SLASHArchitects come un grande anello verde che racchiude un cuore di sport e connessione di percorsi.

Il team SLASHArchitects si è aggiudicato un premio di 10.000 euro; al secondo classificato, lo studio italiano Omnia Tre, sono stati assegnati 4.000 euro. Il progetto di Omnia Tre parte dall’idea di combinare attività commerciali e sportive, in un centro dove sia possibile fare sport, attività ricreative e sociali e shopping. Al  terzo posto lo studio turco Zaas, che ha ricevuto 2.000 euro di premio per una cittadella i cui edifici sono in armonia con il paesaggio circostante, quello delle Alpi, e invitano i visitatori a muoversi tra di essi come se svolgessero attività sportive.
Oltre ai primi tre posti sono state assegnate 4 Gold Mentions di 1000 euro ciascuna, 10 Menzioni d’Onore e 38 Menzioni finaliste.

Young Architects Competitions

YAC promuove concorsi di idee e di architettura per giovani progettisti, neolaureati o studenti, incentivando la ricerca nel campo della progettazione e fornendo temi concreti di architettura e urbanistica. L’obiettivo? Consolidare la cultura del progetto, intesa come ricerca di soluzioni tecniche colte e raffinate, rispondenti in maniera professionale alle problematiche dell’azione umana e dell’uso del territorio.