Iniziati i lavori per la cittadella sportiva a Brescia

Sarà un nuovo centro per la preparazione olimpica di ginnastica artistica femminile e un palazzetto dello sport per atletica leggera, progetti promossi dal Comune di Brescia e da Brescia Infrastrutture.

Sono partiti i lavori per realizzare la cittadella sportiva di Brescia in zona Sanpolino (ne avevamo già parlato qui), con il nuovo centro per la preparazione olimpica di ginnastica artistica femminile e il palazzetto dello sport per atletica leggera, entrambi promossi dal Comune di Brescia e da Brescia Infrastrutture.

Sarà una cittadella di eccellenza nel panorama sportivo nazionale, in particolare per la ginnastica artistica.

Entrambi gli interventi sono parzialmente finanziati con fondi PNRR.

Cittadella sportiva a Brescia: la palestra di ginnastica artistica

La palestra di ginnastica artistica, che costerà 9,5 milioni di euro, è finanziata dall’Amministrazione Comunale per circa 4,6 milioni e da fondi Pnrr e statali per la parte restante, ottenuti grazie all’esplicita indicazione di interesse agonistico da parte della Federazione Ginnastica della città di Brescia.

La palestra di ginnastica artistica (che mira a ottenere il riconoscimento da FGI, Federazione Ginnastica d’Italia) sarà sede degli allenamenti della società di ginnastica artistica locale e anche di stage della nazionale e di squadre internazionali.

Le caratteristiche della palestra:

  • conterà su uno spazio di oltre 1.200 metri quadrati dove si svolgeranno tutte le attività propedeutiche, formative e/o di mantenimento delle discipline sportive regolamentate dalle FSN e DSA, in linea con la normativa CONI.
  • sarà una struttura prefabbricata, con impianto fotovoltaico mascherato in copertura.
  • è previsto un collegamento diretto con la foresteria attraverso porte vetrate che conducono all’area degli spogliatoi
  • gli spogliatoi potranno ospitare 4 locali per 80 atlete, 2 per gli istruttori.
  • La foresteria, disposta su due piani, avrà 16 camere (11 doppie e 5 quadruple) per un totale di 42 posti letto; ci sarà una mensa con refettorio, cucina e locali accessori, e una sala ritrovo-studio.
  • una seconda palestra di 117 metri quadrati sarà utilizzata per attività di riscaldamento muscolare, con accesso dalla palestra principale e in diretto collegamento con gli spogliatoi e con l’infermeria.

Cittadella sportiva a Brescia: il palazzetto per l’atletica indoor

Il palazzetto dello sport di 7.400 metri quadrati sorgerà a fianco dell’attuale impianto outdoor “Gabre Gabric” e del centro sportivo “Azeglio Vicini”. La conclusione dei lavori è prevista per i primi mesi del 2026.

Il valore complessivo del progetto, coordinato da Brescia Infrastrutture e realizzato DVA, è di 16.251.335 euro, di cui 12.114.147 finanziati dal Comune di Brescia e 4.137.185 da fondi statali (3.500.000 Pnrr originale e 637.188 fondo opere indifferibili).

Il progetto prevede una struttura in grado di ospitare discipline di atletica leggera, arrampicata e arti marziali, con un parcheggio esterno. Sarà il secondo impianto indoor più grande d’Italia, dopo quello di Ancona.

Una volta completato, il palazzetto sarà gestito da Fidal (Federazione Italiana Atletica Leggera). Sarà così caratterizzato:

  • superficie ovale di circa 4.200 metri quadrati con una pavimentazione in gomma ad alte prestazioni, utilizzabile per le principali specialità di atletica leggera indoor,
  • una pista a sei corsie da 200 metri,
  • un doppio rettilineo con pedane e con fosse di atterraggio con la sabbia per il salto in lungo e il salto triplo,
  • una pista rettilinea centrale per la velocità (60 metri),
  • un rettilineo per il salto con l’asta e un anello perimetrale per le attività di riscaldamento.
  • quattro spogliatoi per un massimo di 80 atlete e atleti, locali infermeria e primo soccorso, uffici direzionali, magazzini per l’attrezzatura e tribune per il pubblico suddivise in cinque settori, con seggiolini per una capienza massima di 1.100 spettatori.

A servizio del nuovo impianto sarà disponibile un parcheggio esterno, ma il centro potrà essere facilmente raggiunto attraverso il servizio pubblico. La realizzazione dell’impianto avverrà nel rispetto della normativa riguardante per l’abbattimento delle barriere architettoniche.

Il fabbisogno energetico dell’edificio, in classe NZEB, sarà soddisfatto attraverso impianti alimentati da fonti rinnovabili, quali impianti fotovoltaici installati in copertura e teleriscaldamento.

Saranno inoltre utilizzati sistemi di isolamento termico adeguati e sistemi impiantistici ad alte prestazioni, mentre la ventilazione meccanica limiterà la dispersione termica, il rumore, il consumo di energia e l’ingresso dall’esterno di agenti inquinanti.

Cittadella sportiva a Brescia – Sanpolino: atletica e ginnastica artistica
Sulla base dello studio di fattibilità realizzato da Brescia Infrastrutture, il progetto sarà realizzato dal raggruppamento temporaneo composto da Progetto DVA (consorzio costituito da Progetto CMR e DVision Architecture), DVMEP, Progetto CMR, Arch. Giuseppe De Martino, e Geolambda Engineering, incaricati della progettazione definitiva ed esecutiva dal raggruppamento temporaneo d’imprese composto dal Consorzio Ciro Menotti, Consorzio CON.CO.S, Giudici Spa, Termotecnica Sebina e F.L. Costruzioni & Autotrasporti.

Immagini: credits DVA