Lo stadio comunale di Campobasso, in contrada Selva Piana, sarà presto dotato di seggiolini nuovi, nell’ambito del progetto di ampliamento della capienza a 14 mila spettatori.
Lo stadio di Campobasso verso i 14 mila spettatori
(foto dal sito www.sscittadicampobasso.it/)
Nell’ambito del progetto di fattibilità tecnico-economica per l’ampliamento della capienza dello stadio di Campobasso, è stata approvata la determina per l’acquisto dei primi 1600 seggiolini per un importo di spesa di circa 14 mila euro.Â
Tali seggiolini sono un primo passo nell’ambito dell’aumento della capienza dello stadio Romagnoli di Campobasso, in contrada Selva Piana. I lavori di ampliamento dello stadio di Campobasso sono condotti da Fursol di Campobasso e Skidata di Bolzano.
Ad aggiudicarsi l’appalto di fornitura dei nuovi seggiolini è stata l’azienda Gioca Giò di Campobasso che fornirà sedute in polipropilene colorato di prima scelta e ignifugo secondo le disposizioni Uefa/Fifa e omologate Fiba, come indicato negli elaborati progettuali dei lavori di riqualificazione dello stadio Romagnoli.
Lo stadio di Campobasso si compone di un campo da gioco in erba naturale, di aree giocatori e società sportiva e aree riservate agli spettatori distribuite su vari settori: curva nord, tribuna Monforte (distinti), curva sud, tribuna, ciascuna composta da area di servizio, e spalti in primo e secondo anello.
Stadio di Campobasso: come raggiungerà la capienza di circa 14 mila spettatori
Con i lavori di ampliamento, gli spettatori saranno così suddivisi:
- 2306 spettatori in curva nord secondo anello e 1361 in primo anello
- 923 spettatori, incluse postazioni stampa, in tribuna coperta secondo anello
- 3980 spettatori in tribuna scoperta Monforte, secondo anello e 1568 in primo anello
- 655 spettatori in curva sud primo anello (ospiti) e 617 al primo anello (locali)
- 520 spettatori in tribuna laterale sud, secondo anello e 520 in tribuna laterale nord, secondo anello.
La capienza effettiva dovrà derivare dalla verifica dei requisiti di sicurezza. Lo stadio sarà dotato di un sistema di videosorveglianza completo di sala GOS. Il costo complessivo dei lavori sarà di circa 700 mila euro finanziati dalla Regione Basilicata.