Per la prima volta l’industria dell’outdoor si è ritrovata nella città tedesca per un evento fieristico “open hall”, che moltiplica l’esperienza della classica ISPO invernale
A Monaco di Baviera la grande fiera europea dell’outdoor
Dal 30 giugno al 3 luglio si è svolta la nuova fiera OutDoor by ISPO, con la partecipazione di 1.018 espositori e più di 22.000 visitatori professionali.
La fiera, orientata al B-to-B, il più grande evento europeo sul tema dell’outdoor, è stato impostato su un nuovo concetto di open hall, 18 aree tematiche all’interno e all’esterno dei padiglioni e un ampio programma di supporto per i visitatori professionali.
I temi presentati in fiera spaziavano dalle classiche attività all’aria aperta come l’escursionismo, il trail running, gli sport acquatici e l’outdoor urbano fino alla prima integrazione di viaggi avventura e biciclette. Molto apprezzato è stato anche il nuovo segmento Cross-Industry, con collegamenti ad altre manifestazioni di settori paralleli.
Un unico tema ha plasmato ogni segmento della fiera: La sostenibilità è ormai da anni un must assoluto per l’intera industria dell’outdoor. Un gran numero di iniziative e progetti volti a creare un’industria più sostenibile è stato presentato non solo nel CSR Hub & Sustainability Kiosk. Il tema è stato evidenziato anche nelle restanti Focus Area e negli stand degli espositori. Tutte le aziende nel campo dell’abbigliamento tecnico hanno dimostrato che le fibre di poliestere riciclate e i materiali naturali – come le fibre di legno o le alghe brune – rappresentano vere alternative alle fibre sintetiche convenzionali.
In tema, i partecipanti alla fiera hanno dato il buon esempio: circa il 75% dei partecipanti ha viaggiato con i mezzi pubblici.