Parco sportivo della Spianà a Verona, avviato il bando

Fino al 13 febbraio si può partecipare al bando di progettazione e realizzazione del parco sportivo alla Spianà di Verona, che sorgerà in un’area di circa 16 mila metri quadrati in via Sogare e darà spazio a padel, parkour e arrampicata.

Verona parco sportivo della Spianà

Il parco sportivo della Spianà a Verona sarà un luogo per la città, una grande area verde a disposizione di tutti: esteso su circa 16 mila metri quadrati, darà spazio a padel, parkour e arrampicata.

Al centro del progetto c’è inclusione sociale, sostenibilità e innovazione con particolare attenzione alla compatibilità ecologica e all’impatto ambientale e all’adozione di principi di progettazione bioclimatica.

All’interno della vasta area pianeggiante il Comune ha già avviato una serie di trasformazioni a carattere sportivo di natura pubblica e privata dando spazio a softball, rugby, bmx, avviamento al golf a fianco di attività più tradizionali come calcio e tennis.

Il progetto del parco della Spianà di Verona è finanziato dall’Unione europea con il Next generazione EU nell’ambito dei fondi Pnrr dedicati allo Sport e inclusione sociale: si tratta di un ammontare di 4.450.000 euro che serviranno sia per la fase di  progettazione, definitiva ed esecutiva, sia per i cantieri veri e propri, con inizio dei lavori previsto nel 2024.

Sull’ipotesi originaria della precedente amministrazione, la giunta Tommasi ha sviluppato un progetto valorizzando la parte destinata a verde e limitando la superficie coperta e l’altezza dell’unico fabbricato a 12 m fuori terra.

L’ intervento di riqualificazione oggetto del bando dovrà essere in grado di valorizzare e allo stesso tempo conservare il contesto ambientale esistente, inserendo attività sportive che limitano la cementificazione.

Dovrà nascere un vero e proprio parco fruibile da tutti, attraverso anche la realizzazione di ciclabili e zone di accesso dai quartieri limitrofi.

Il bando di progettazione e realizzazione del parco sportivo della Spianà di Verona scade il 13 febbraio 2023.

Come sarà il parco sportivo della Spianà di Verona

Le attività previste al parco saranno organizzate in tre aree:

  • area arrampicata (speed, boulder e lead) con palestra e piazzale esterno, con scarpata inerbita al servizio degli spettatori delle attività outdoor
  • area parkour scoperta con predisposizione di copertura e piazzale con gradoni per spettatori delle attività outdoor
  • area padel con due campi da gioco e spazio per altri campi, spazi ludico ricreativi con basket 3vs3.

Una palestra sarà l’unico edificio coperto di tutto il parco sportivo della Spianà di Verona, il cui sviluppo ha tenuto conto delle richieste e delle osservazioni della Circoscrizione Terza, territorio in cui si trova l’area.

Tra le più qualificanti, l’implementazione del verde con una maggiore quota di alberi in modo da rendere l’area fruibile non solo dal punto di vista sportivo ma anche come parco pubblico aperto a tutti e la riduzione della superficie dell’arrampicata, il cui impatto sarà mitigato attraverso la vegetazione.

L’arrampicata sarà prevista all’interno di un fabbricato su tre piani, dove saranno presenti un’area di arrampicata sportiva specialità Lead a tutta altezza, tre livelli con ambienti dedicati alle specialità boulder e speed, ambienti per l’allenamento e per i bambini, infine locali magazzino e spogliatoi agonistici al piano interrato, hall, shop e spogliatoi base al piano terra. Sono previste pareti agonistiche outdoor, per allenamento indoor e outdoor e per kids.

Ai lati esterni del fabbricato saranno ricavate altre due pareti attrezzate per l’arrampicata sportiva e di fronte la gradonata in terra inerbita potrà ospitare fino a 200 persone.

L’area padel prevede due campi panoramici con spazi per futuri ampliamenti.

La piazza sportiva prevede uno spazio parkour e uno di arrampicata, con differenti altimetrie.