È firmato Land il progetto per il Parco Schuster di Roma che diventerà uno spazio pubblico verde, flessibile e multifunzionale in grado di rispondere alle diverse esigenze della comunità, all’insegna della condivisione e accessibilità.
Più spazi verdi e pedonali per il parco Schuster di Roma

Nuovo progetto per il Parco Schuster di Roma, ex parco Paolini poi ribattezzato in onore dell’omonimo cardinale. L’iconico parco del quartiere Ostiense è un’ampia area verde triangolare di fronte alla Basilica di San Paolo fuori Le Mura, una delle quattro basiliche giubilari della capitale.
L’intervento si propone di sviluppare il primo progetto portato avanti in occasione del Giubileo anno 2000 e favorirà la pedonalizzazione, l’ampliamento degli spazi verdi, la riorganizzazione degli accessi.
Il progetto del Parco Schuster è firmato dallo studio Land con a-fact architecture factory, Proger e GAe Engineering srl per conto di Società Giubileo 2025 spa, attuatore dell’intervento in vista dell’Anno Santo.
L’obiettivo è realizzare uno spazio protetto, adatto alla contemplazione, in linea con le esigenze del turismo, non solo religioso: sarà un luogo restituito alla cittadinanza, da vivere nel quotidiano.
L’utilizzo di soluzioni nature-based come materiali drenanti, oltre a migliorare il microclima e favorire la resilienza climatica attribuisce al luogo una chiara identità.

Design inclusivo e spazi accoglienti garantiscono un accesso facilitato mentre il ripristino e la pulitura delle pavimentazioni esistenti in travertino bianco romano e graniglia assicurano la continuità con la vocazione storica del parco. Massimo grado di accessibilità è garantito con arredi e playground inclusivi.
Paesaggi diversi si integreranno armoniosamente, dando vita a un perimetro naturale in cui partecipare ad attività didattiche in percorsi multisensoriali e culturali.
Il progetto del parco Schuster è ancora suscettibile di modifiche finalizzate a rispondere con maggiore efficacia alle esigenze del territorio e della comunità in vista del Giubileo.
“La rigenerazione di Parco Schuster richiama le linee guida della strategia di Arcipelago Verde, iscrivendosi al processo di integrazione delle aree centrali di Roma con i parchi e le riserve naturali esistenti, finalizzato alla riscoperta e valorizzazione della biodiversità e del ricco patrimonio paesaggistico capitolini”, ha commentato Andreas Kipar, CEO di LAND a capo del progetto.