Presentato il progetto del Parco della Rinascita a Bari

Nascerà a Bari entro il 2026 il Parco della Rinascita, progettato in area ex Fibronit. Un progetto importante soprattutto dal punto di vista simbolico, esempio di rigenerazione ambientale a seguito di bonifica ambientale.

Nascerà sull’area ex Fibronit a Japigia, quartiere di Bari, il Parco della Rinascita, il cui progetto definitivo è stato presentato lo scorso 16 gennaio in Comune. I lavori dovrebbero partire entro i primi giorni di maggio e terminare nel 2026.

Entro 45 giorni i progettisti dovranno consegnare la documentazione esecutiva da trasmettere ad ASSET per le ultime verifiche prima dell’avvio del cantiere.

Si tratta di una realizzazione che costerà circa 16 milioni di euro, di cui 3,5 messi a disposizione della Regione Puglia, 11,5 milioni da fondi PNRR e 1,5 milioni di fondi per opere indifferibili.

Il sindaco Vito Leccese ha commentato questo step, come “l’ultimo miglio che porterà alla realizzazione del parco verde multifunzionale più importante della regione, sia come dimensione territoriale sia come esempio di rigenerazione urbana a seguito di bonifica ambientale”.

Non solo l’Amministrazione Comunale ma anche la Regione Puglia ha avuto un ruolo importante in tutte le tappe del percorso, “lungo e complesso, che ha visto non solo le istituzioni scegliere di intervenire per trasformare la ex Fibronit da luogo di ‘morte’ a luogo di rinascita ma tutti i cittadini, con comitati e associazioni, agire da stimolo costante per l’azione amministrativa“.

Il Comune di Bari si era opposto al PRUSST che sui suoli ex Fibronit aveva prefigurato un pesante intervento edilizio, approvando il cambio di destinazione urbanistica in area a verde pubblico, con 14 ettari di parco.

Il progetto del Parco della Rinascita di Bari

Il progetto interessa un’area che si sviluppa lungo via Caldarola fino all’incrocio del ponte di Padre Pio con viale Magna Grecia, congiungendo i quartieri Japigia, Madonnella e San Pasquale.

Il progetto di fattibilità economica risale al 2022 a opera dell’architetta Laura Rubino e dell’ingegnere Nicola Falcone: esso presentava uno schema planimetrico che riassume le opere di forestazione e dotazioni in grado di rendere il parco vivo – aree sportive, aree gioco, piazze e percorsi.

Su queste indicazioni il raggruppamento di progettisti incaricati di proseguire con la redazione del progetto ha delineato gli obiettivi del progetto di riqualificazione:

  1. definire una nuova identità del parco in continuità con il PFTE posto a base di gara
  2. disegnare un sistema parco in grado di dialogare con il contesto urbano e territoriale di riferimento
  3. delineare nuove “spazialità” (valenza simbolica del parco – qualità ambientale – attività ricreative/benessere – sicurezza/fruibilità) in linea con le indicazioni del percorso partecipativo, al fine di identificare delle nuove polarità cittadine e di quartiere
  4. implementare la biodiversità e la qualità paesaggistica del sito
  5. ottimizzare le risorse economiche a disposizione sia per la fase di costruzione del parco che per la sua futura manutenzione/gestione.

A monte di quest’opera l’Amministrazione Comunale si è impegnata su importanti operazioni di bonifica del sito, conclusesi nel 2022.

Il concept paesaggistico del Parco della Rinascita di Bari

Il progetto intende rappresentare la sintesi di tutte le fasi precedenti: progettazione partecipata e PFTE e proposizione di una visione di parco innovativa e in linea con le attuali e future necessità della città.

Il progetto ridisegna una successione di spazi urbani in grado di rendere fruibile e utilizzabile il parco durante tutte le ore del giorno. Il parco urbano è pensato come un sistema flessibile in cui le attività previste (piazza – aree gioco – percorsi – ecc.) sono interconnesse tra loro e in grado di adeguarsi alle diverse necessità dei cittadini.

Le aree verdi sono state progettate affinché siano economicamente sostenibili nel lungo termine, minimizzando i costi di manutenzione e gestione.

Questi gli spazi e delle funzioni da realizzare nel Parco della Rinascita di Bari:

  • area giochi bambini
  • giardino delle aromatiche
  • piazza d’acqua
  • piazza yin e yang
  • anfiteatro Maria Maugeri
  • area basket
  • bocciodromo
  • chiosco/servizi igienici
  • coperture
  • percorso vita.

Nel progetto sono previsti nuovi impianti di illuminazione, di videosorveglianza e wi-fi. Infine, saranno tre gli accessi aperti lungo i confini di via Caldarola per consentire l’ingresso all’area verde.

(Fonte: Comune di Bari)