Riuscita la prima edizione di Move City Sport

Soddisfazione da parte degli espositori e dei visitatori della prima fiera dello sport in Italia, svoltasi a Bergamo il 18 e 19 ottobre.

(Foto BG/Tsport)

Move City Sport ha avuto il suo battesimo, come prima fiera dedicata al settore dell’impianto sportivo, nel padiglione A della Fiera di Bergamo, con oltre 70 espositori e un corollario di eventi informativi e culturali che hanno soddisfatto il pubblico di tecnici e gestori fortemente motivato all’incontro diretto con gli operatori.

Trattandosi di una prima edizione, è apparso soddisfacente a tutti gli espositori il livello di interesse da parte dei visitatori che hanno mostrato di gradire l’incontro diretto con aziende e fornitori, ritrovando una modalità di contatto che si stava perdendo dopo due anni di forzato isolamento.

Come si è detto i temi gravitanti intorno all’impiantistica sportiva sono stati affrontati in convegni e workshop che hanno occupato le due intere giornate di Fiera. L’appuntamento organizzato da Sport&Impianti si è svolto nel pomeriggio del primo giorno, con la partecipazione degli architetti Giuseppe De Martino, Pietro Vittorio e (attraverso un intervento registrato) Carolina Zavanella, nonché di Roberto Volpe e William Barni di Faraone, Alessandro Chiappa di Bureau Veritas e Toni Principi di Hauraton Italia.

A lato degli stand, un’area è stata attrezzata per dare dimostrazione dei “future sports”, in collaborazione con CSI Bergamo, oltre a prove di citytennis, functional fitness, danza sportiva, pickleball. All’esterno, un campo di padel è stato allestito a cura di Officine D’Amico, Safitex Turf e Safe Log, con tribune Ceta per gli spettatori.

Una volta tirate le somme dell’evento, pubblicheremo un resoconto più completo, con il parere degli organizzatori, a cominciare da AIS-Associazione Impianti Sportivi, e una rassegna degli espositori.