Sport e gioco al nuovo Leo dell’Acqua di Bari

Entro la fine del 2023 dovrebbero concludersi i lavori dell’impianto sportivo Leo dell’Acqua a Carbonara, Bari: ci saranno un campo di calcio a 7 in erba sintetica, bocce, giochi per bambini e un’area ludica-ricreativa.

Procedono in modo spedito i lavori al Leo dell’Acqua di Bari, a Carbonara, dove un campo da calcio a 7 in sintetico sostituirà l’esistente campo a 11 e si aggiungeranno una superficie per pallacanestro e pallavolo, un campo da bocce, un’area giochi per bambini e un’area ludico-ricreativa per sport a campo libero. Si potrà giocare anche a ping pong.

A completamento dell’opera saranno costruite una piccola tribuna da 99 posti per gli spettatori e la copertura per il campo da bocce.

L’area sarà dotata di impianto di illuminazione e di irrigazione delle aree verdi con il riutilizzo delle acque attraverso un sistema installato sui tetti degli edifici che insistono sull’area; pannelli fotovoltaici e luci a led contribuiranno all’efficienza energetica.

Di questo progetto avevamo parlato già nel 2022, in questo articolo.

Al fine di migliorare l’accessibilità dell’area si procederà a una riorganizzazione generale della viabilità e saranno ricavati nuovi posti auto, posti per le moto e stalli per le bici.

Stimiamo di terminare gran parte dei lavori entro la fine dell’anno o i primi mesi del 2024“, ha commentato l’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Galasso nell’intervista che ci ha concesso, “centrando così l’obiettivo di una delle due linee di finanziamento di questo intervento, che impone la rendicontazione entro dicembre 2023“.

Questo cantiere è stato, infatti, finanziato con due distinte modalità: l’accordo quadro complessivo è pari a 2 milioni 330mila euro, di cui 700mila provenienti dal bando Sport e Periferie 2020 e la restante parte con la SISUS.

Questo campo è rimasto funzionante fino a qualche anno fa, ma ora non era più utilizzabile per partite di campionato, nonostante le dimensioni regolamentari: non c’erano spazi idonei per il pubblico, gli accessi erano difficoltosi e mancava la separazione tra pubblico e atleti. Era necessario salvaguardare la tradizione sportiva di quest’area a Carbonara, che un tempo era un comune a se stante, poi frazione e quartiere di Bari, fino a essere inclusa nella città a partire dal 2014“.

Quella del Leo dell’Acqua di Bari è una riqualificazione importante per tutto il Municipio, che “porterà a realizzare dei servizi tipici di urbanizzazione secondaria nel cuore di Carbonara, che storicamente soffre la mancanza di spazi per la socializzazione e la pratica sportiva“.

Si è scelto di sacrificare il campo a 11, portandolo a 7, dove si possono disputare anche partite di calcio a 8, ricavando 99 posti a sedere e migliorando gli accessi stradali, con 32 nuovi posti auto, a servizio anche della comunità“.

Inoltre, la copertura del campo da bocce metterà in collegamento il manufatto degli spogliatoi e l’ex-casa del custode, utilizzato in emergenza abitativa, che ospiterà le varie associazioni che useranno l’impianto.

Sarà un impianto a libera fruizione grazie all’impianto di illuminazione collegato all’illuminazione pubblica, che permetterà l’utilizzo anche nelle ore serali, fino a un orario prestabilito, che concorderemo sul territorio“.

Immaginiamo il Leo dell’Acqua come uno spazio sportivo e di socializzazione”, continua l’assessore. “In un’altra area abbiamo creato un’area di debriefing, a ridosso del campo polifunzionale e di bocce, per il pre e post partita ma anche per piccoli eventi locali, come presentazioni di libri“.

Sul lato opposto della strada contiamo di fare un intervento di greening urbano attraverso la piantumazione di alberi ad alto fusto, arbusti e sistemazioni a prato, la realizzazione di percorsi pedonali e l’installazione di arredi, come panchine e cestini portarifiuti, unitamente a piccole fontane. “Ci sarà anche una schermatura verde intorno al campo, verso le abitazioni affacciate sul campo, dando così la sensazione di un impianto sportivo immerso nel verde“.

Nella zona verde sarà dislocata anche l’area giochi con pavimentazioni antitrauma e un tavolo da ping pong a libera fruizione. Una zona a prato potrà essere usata per relax o per lezioni di gruppo di fitness outdoor.