L’anello a 6 corsie dello stadio Dal Molin, risalente agli anni ’70, è stato integralmente ripristinato con un manto sintetico elastico omologato IAAF – FIDAL, colato in opera con granuli di gomma SBR e superficie in resina poliuretanica colorata, mescolata a granuli EPDM, data a spruzzo.
Ripristino pista di atletica ad Arzignano (Vicenza)
Pubblicazione cartacea su: Tsport 312
L’impianto di atletica è posto all’interno del centro sportivo comunale “Dal Molin” del comune di Arzignano. Il centro sportivo, della superficie complessiva di circa 20.000 mq, ospita oltre alla pista di atletica, un campo di calcio. L’impianto è dotato di tribuna e di spogliatoi.
L’impianto, realizzato negli anni ‘70 in asfaltoide Rub-Kor, negli anni ‘80 è stato trasformato in sintetico. È stato inaugurato nel 1982 e omologato nel 1983 ed è costituito da un anello di pista a 6 corsie, da un percorso siepi a nord, da una pedana per il salto in alto a sud, da una pedana per il salto in lungo e triplo con doppia fossa di caduta di fronte alla tribuna centrale, da una pedana per il salto con l’asta con piazzola di caduta.
Il manto sintetico era di tipo drenante in granuli di gomma e profilo superficiale in resina colorata e granuli di EPDM. Nonostante gli interventi effettuati negli anni 90, con i quali la pista era stata sottoposta ad una manutenzione straordinaria con retopping spruzzato che aveva interessato le parti più usurate, compresa la corsia del salto in lungo e triplo, si è ritenuto di dover intervenire in modo radicale.
La soluzione scelta ha previsto il rifacimento totale del manto sintetico esistente, con uno di tipo drenante, dopo aver sostituito il manto bituminoso di 3 cm con un nuovo strato. Da diversi sopralluoghi effettuati la pista non presentava problemi relativi alle pendenze.
La pavimentazione sportiva è pertanto costituita da un manto sintetico elastico, omologato IAAF – FIDAL, comprendente un materassino elastico (spessore minimo mm 10,50) con mescola composta da granuli neri di gomma SBR e formazione del profilo superficiale (spessore minimo mm 2,50) mediante spruzzatura di una mescola di resina poliuretanica monocomponente colorata e speciale granulo terpolimero EPDM vergine colorato.
Un altro intervento ha riguardato la messa a norma della cordonata perimetrale interna in cls, tagliando la stessa e posando una nuova cordonata in alluminio anodizzato a norma.
Altri interventi hanno riguardato la formazione della nuova segnaletica, l’adeguamento delle nuove assi di battuta dei salti in lungo e triplo e l’adeguamento della fossa per le gare dei 3000 siepi.
