Nuova area fitness a Cavenago (Mb) – foto di BG/Tsport

A Cavenago è nata una nuova area fitness, realizzata all’interno del parco Arcobaleno: esteso su un’area di 15.000 metri quadrati, il parco era stato arricchito di nuovi giochi per bambini già una decina di anni fa.

In quegli anni il progetto, frutto di sinergie tra varie professionalità, era stato supportato dal contributo, in materia di cultura ludica, dell’associazione culturale Progetto Quale Gioco, attiva sul territorio dal 2004 al 2021.

Il parco comprendeva:

• un’area “arancione”, per bambini e ragazzi da 7 a 14 anni, dotata di una originale struttura in tronchi e corde per arrampicata;
• un’area “gialla” con giochi per bambini fino a 6 anni;
• un’area “azzurra” per bambini da 3 anni in su e spazio feste;
• uno spazio arte-gioco, con elementi di tipo paesaggistico realizzati da artisti locali,
• uno spazio skate, un’area cani e una piazza anfiteatro con delle quinte in pannelli di acciaio lavorati. 

A otto anni dall’inaugurazione, anche se qualcuno dei giochi installati è stato sostituito, il parco ha avuto bisogno di un sostanziale rinnovamento.

Così nasce il progetto complessivo che vedrà la riorganizzazione degli spazi con la sostituzione dei vecchi giochi, la creazione di un’area per street basket al posto dell’anfiteatro, e la realizzazione di un’area fitness, attività completamente assente nel vecchio layout del parco.

L’area skyfitness al parco Arcobaleno di Cavenago

L’area outdoor fitness di Cavenago è la prima tappa realizzata all’interno del parco Arcobaleno, un’area progettata ed elaborata in sostituzione di una delle aree gioco ormai obsolete, inaugurata lo scorso ottobre.

L’intervento, dopo la rimozione dei vecchi giochi, ha richiesto la realizzazione di una nuova piattaforma di fondo su cui, in un perimetro di 15,5×15,5 metri, sono state installate nove macchine individuali intorno ad un Rig molto grande, oltre ad elementi di arredo urbano personalizzati.

L’area fitness è stata studiata per dotare il parco di una zona di allenamento adatta ad ogni utente, dai più allenati fino a chi si avvicina al mondo del fitness per la prima volta, grazie ad una combinazione opportunamente articolata di strutture per il Calisthenics / Street workout e macchine cardio / isotoniche per allenamenti guidati in sicurezza.

Parco Arcobaleno di Cavenago, pianta della nuova area fitness

La struttura centrale, che da sola richiede uno spazio di sicurezza, con pavimentazione anti trauma, di 11,5 x 7 metri, consente allenamenti a corpo libero con 16/18 postazioni di lavoro contemporanee studiate per la pratica del Calisthenics, ma anche di metodologie differenti quali lo Street Workout ed il Crossgym. Questa struttura sarà principalmente utilizzata da soggetti con un livello di allenamento già avanzato, che vorranno sperimentare i limiti del loro fisico, ma sempre in sicurezza grazie alla sequenza studiata delle postazioni. Il Rig comprende spalliere verticali e orizzontali, percorsi hand power e sospesi, pali verticali, anelli olimpici, e altro.

Intorno al Rig sono collocate le macchine individuali, sia cardiovascolari (come Rower Machine ed Ellittica) sia isotoniche (Chest Press, Lat Machine, Shoulder Press, Free Squat Machine, Sit Up bench, Iperextension, Surfboard station, Twister station). Alcune di queste attività sono abbinate in un’unica macchina. Quattro di queste postazioni sono a carattere inclusivo, permettendo la fruizione dell’area anche da soggetti con disabilità motoria, perfettamente integrate con le altre postazioni.

Le macchine sono dotate di specifici pannelli informativi esplicativi di ogni esercizio, nonché di QR Code per video tutorial. A breve, saranno anche collegate ad una specifica APP Skyfitness che fornirà agli utilizzatori una sorta di “personal trainer virtuale”; questo creerà un allenamento specifico a seconda di: target di allenamento, età, metodologie preferite e molto altro, in modo da poter sfruttare al massimo le strutture presenti. Infatti l’unico limite che oggi era stato rilevato all’utilizzo delle aree fitness da parco era dato dal fatto potevano essere utilizzate in modo ragionato solo da chi già possedeva competenze in ambito di allenamento sportivo, per capire quale fosse la corretta sequenza di esercizi da praticare. Con questa App chiunque potrà essere seguito esattamente come si fa in palestra, semplicemente configurando i propri dati ed obiettivi.

Il Ponte d’Incontro al parco Arcobaleno di Cavenago

L’accesso al parco Arcobaleno può avvenire anche attraverso un ponte pedonale che sovrappassa la strada. Lo scorso anno, il ponte è stato oggetto di un intervento di urban art, realizzato da Paolo Baraldi (“il Baro”), artista che abbiamo già conosciuto su queste pagine per il progetto StreetArtBall a Bergamo (Tsport 341).
Leggi qui il reportage completo.

Il disegno simula la costruzione in pietre a secco, dove gli elementi assemblati insieme sono ciascuno prezioso e determinante per consentire la tenuta del muro.

“Il ponte che collega fisicamente diverse parti del paese diviene simbolo della possibilità di collegare diverse realtà e mondi lontani, ma anche “terra di mezzo” da attraversare e in cui si può sostare. Lo spazio centrale rimane aperto a indicare che l’incontro necessita di volontà di comprensione e impegno, e che per potersi avvicinare e integrare occorre affrontare ostacoli e paure”.

L’opera è stata realizzata da Il Baro con i ragazzi della Comunità GiroMondo di Cavenago e all’Associazione battaglie di Treviglio (Bergamo); il progetto Urban Art 2022 è stato finanziato con i fondi SAI – Sistema Accoglienza Integrazione del Ministero dell’Interno assegnati alla Comunità GiroMondo.