Gissi (Chieti): Sports Hall

Demolito il volume delle vecchie scuole medie in pessimo stato di conservazione, su questo vuoto urbano l’amministrazione comunale ha scelto di costruire la nuova palestra.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 337

L’area ha un valore strategico in quanto è molto vicina al centro storico ed è situata tra le scuole esistenti e le aree sportive (stadio e piscina comunale). Con questo intervento oltre a ricucire un vuoto urbano si è così completata e migliorata l’immagine del sito nel suo insieme, come luogo dello sport per i ragazzi e, più in generale, come punto di incontro per favorire l’integrazione e la coesione sociale del Comune.
Il progetto è stato elaborato in virtù di questo obiettivo, ed in riferimento alle nuove normative di legge sugli impianti sportivi, delle norme Coni per l’impiantistica sportiva, della legge sugli utenti disabili.
Incentrato sul carattere di polifunzionalità l’intervento è finalizzato anche a consentire al nuovo spazio di ospitare attività culturali, educative e ricreative.

L’intervento

L’intervento realizzato consiste in un impianto sportivo di esercizio al coperto che è utilizzato principalmente dagli alunni delle scuole di Gissi e in parte dalla cittadinanza.
La presenza del complesso delle scuole, degli impianti sportivi esistenti e delle aree verdi confinanti, hanno condizionato le scelte progettuali fin dalle prime idee. Si è pensato da subito ad un volume che diventasse un attrattore per l’intera area dei servizi, che fosse facilmente visibile dalle aree pubbliche limitrofe, dalla villa comunale, dallo stadio e dalla piscina, anche durante le ore notturne.
In primo luogo è stata fatta un’analisi delle funzioni da inserire all’interno della palestra e successivamente è stato tracciato un ingombro in pianta; il volume così ottenuto, in considerazione delle distanze minime dai fabbricati esistenti e dai confini, ha assunto le forme di un parallelepipedo rivolto in direzione nord-est / sud-ovest in modo da avere il maggior beneficio solare.

Il volume, sfruttando il cambio di quota esistente, viene diviso su due livelli, il primo (a quota del parcheggio e dell’ingresso principale +0.55) più trasparente, permeabile; il secondo viene concepito come un basamento (alla quota del giardino della scuola -3.70) più materico, ancorato al suolo. La parte alta dell’edificio a ridosso del parcheggio vuole essere un luogo attraente e caldo che fa della semitrasparenza un elemento di curiosità e di scoperta, per instaurare una relazione visiva dall’esterno con le attività che vengono svolte all’interno della palestra.
Sul fronte di ingresso viene altresì prevista una rampa di ingresso e una copertura esterna per intrattenere le persone anche esternamente, da qui è possibile vedere internamente la struttura della palestra attraverso la vetrata posta sul lato corto di ingresso, dalla rampa si accede alla hall di ingresso della palestra.
La palestra verrà utilizzata con costanza dagli ­­­­alunni della scuola elementare e media durante le ore diurne, mentre nel pomeriggio riceverà la squadra di pallavolo di Gissi: per questi motivi si prevedono due ingressi suddivisi a seconda degli utilizzi, l’ingresso principale per il pubblico e gli atleti rimane sul fronte strada mentre quello per gli alunni è disposto sul lato lungo verso la scuola, alla quota del giardino.


Qui è presente una pensilina coperta tale da consentire il passaggio degli alunni dalla scuola adiacente anche durante le giornate di pioggia. Gli utenti disabili che arrivano dal parcheggio sul fronte strada possono accedere nell’area di svolgimento delle attività di gioco utilizzando la rampa da riqualificare. Gli alunni disabili, invece, possono entrare direttamente dal fronte basso.
Per la pavimentazione della palestra è stata adottata una superficie elastica per interni con finitura in resina poliuretanica in due colori realizzata in opera su tappeto elastico in gomma in soluzione unica priva di giunte che offre un assorbimento degli urti molto elevato; i movimenti rapidi di rotazione, corsa e salto sono ammortizzati su un’ampia area. Quando la forza viene esercitata sulla superficie, crea una depressione verticale ad ampio raggio intorno al punto di impatto. Nel processo, il piede non affonda nel punto di rotazione e non viene rallentato troppo rapidamente.
Il campo da gioco esterno, in erba sintetica verde a doppia tonalità, è caratterizzato da fili monofilamento in PE con una sezione trasversale di nuova concezione che consente caratteristiche di rotolamento della palla e di gioco simili a quelle ottenute con l’erba naturale.