Affollamento e sicurezza

Il campionato UEFA Euro 2020, che si svolge dall’11 giugno all’11 luglio di quest’anno (in ritardo di dodici mesi causa pandemia) rappresenta per l’Europa un segnale di rinascita dopo un anno di sport senza pubblico.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 339
Barcellona, il Camp Nou (capienza 99.000 spettatori) nell’incontro del 23 maggio 2009 (ph. Christian Bertrand / Shutterstock).

In tutti gli impianti che ospitano la fase finale del torneo viene infatti riammessa la presenza dei tifosi, sia pure in misura ridotta rispetto alla capienza degli stadi. La misura dell’affollamento consentito è stata decisa dalle singole nazioni ospitanti, dal 22-25% di molti impianti, tra cui l’Olimpico di Roma, al 100% di Budapest (leggi qui in dettaglio).

Fino al 2019 il tema dell’affollamento negli stadi rientrava nel problema della sicurezza essenzialmente in relazione alle vie di esodo. Il D.M. 18 marzo 1996 Norme di sicurezza per la costruzione e l’esercizio degli impianti sportivi” dettava prescrizioni per la sicurezza passiva (relative alla costruzione dell’impianto) e per la sicurezza attiva (relative alla gestione). Gli impianti possono avere una capienza illimitata (le indicazioni UEFA e FIFA omologano gli stadi con un “minimo” e non un massimo di affollamento), ma i posti a sedere e le barriere di delimitazione devono rispondere a precisi requisiti tecnici; le vie di uscita devono avere dimensioni adeguate a un rapido sfollamento. Si affida d’altra parte al titolare dell’impianto la responsabilità del mantenimento delle condizioni di sicurezza.

Oggi la sicurezza in relazione all’affollamento è diventata anche sanitaria; se vogliamo trarre qualche insegnamento dal periodo dell’isolamento forzato, dovremo pensare da ora in poi a un diverso approccio al tema dell’affollamento e a una diversa gestione della sicurezza, attraverso la sensibilizzazione del gestore, la formazione del personale, l’innovazione tecnologica (si pensi all’affollamento agli ingressi anche nel caso in cui lo stadio dovesse accogliere solo mille spettatori!).

Il programma di webinar organizzato da Sport&Impianti si occuperà nei prossimi due appuntamenti proprio di sicurezza in luglio (ne parliamo in dettaglio QUI) e di gestione degli impianti in settembre.