Estratto dall’intervento di Alastair Cox (Direttore tecnico dell’ESTC) al FORUM di Sport&Impianti del 19 febbraio 2025 presso Myplant & Garden 2025.
Speciale Green Building / Il metodo PEF per la valutazione del ciclo vita dell’erba sintetica

(foto Kasarp Studio)
ESTC (EMEA Synthetic turf Council) è l’associazione di categoria del settore dell’erba sintetica nella regione EMEA. Il suo obiettivo e scopo è quello di servire, promuovere, sviluppare, far crescere e sostenere l’industria dell’erba sintetica, sia nel settore sportivo che in quello paesaggistico.
Il PEF è un metodo di LCA sviluppato dalla Commissione Europea. Una componente fondamentale del modello PEF sono le Regole della categoria: queste stabiliscono come un’industria specifica deve intraprendere l’analisi PEF.
ESTC ha sviluppato il Regolamento di categoria per le superfici in erba sintetica (PEFCR).

La sostenibilità ambientale è diventata una delle principali preoccupazioni a livello globale. La comprensione dell’impatto ambientale di tutti i tipi di prodotti e attività sta diventando molto importante.
Per affrontare questi problemi, l ‘Unione Europe (UE) ha sviluppato politiche per misurare e promuovere la produzione e il consumo sostenibili.
Per ridurre gli impatti e apportare miglioramenti è necessario conoscere l’impatto di un prodotto o di un servizio sull’ambiente. Ciò si ottiene effettuando una valutazione del ciclo di vita (vedi articolo).
Per garantire la comparabilità degli studi LCA, è necessario disporre di regole che definiscano le modalità di esecuzione dello studio e le categorie di impatto da considerare.
Il PEF è un metodo di LCA sviluppato dalla Commissione Europea, e una componente fondamentale del modello PEF sono le Regole della categoria: queste stabiliscono come un’industria specifica deve intraprendere l’analisi PEF. ESTC ha sviluppato il Regolamento di categoria per le superfici in erba sintetica (PEFCR).
Il PEF per l’erba sintetica
Il regolamento di categoria PEF per l’erba sintetica prevede due sottocategorie:
– SPORT (Calcio, hockey, rugby, tennis, multisport)
– PAESAGGIO (applicazioni commerciali, residenziali, creative)
Il PEF copre l’intero sistema erboso ma non include la costruzione della base del campo e dei sistemi di drenaggio: questi ultimi sono sempre significativamente influenzati da fattori specifici del sito e devono essere analizzati progetto per progetto.
Le fasi obbligatorie del ciclo di vita incluse in uno studio PEF sono:
- Acquisizione e prelavorazione delle materie prime;
- Produzione: tutti i processi che si svolgono dall’ingresso al cancello di uscita dell’impianto di produzione;
- Distribuzione: trasporto e stoccaggio dei prodotti finiti;
- Fase di utilizzo: utilizzo del prodotto (o dei prodotti) per la funzione e la durata definite, compresi tutti gli input necessari (ad esempio, energia, materiali per la manutenzione, refrigerante);
- Fine vita: tutte le attività che si svolgono a partire dal momento in cui i prodotti cessano di svolgere la loro funzione e vengono smaltiti o riciclati.

Il processo si svolge in quattro fasi:
- Raccolta dati (Set di dati ambientali generici e specifici per l’azienda);
- Calcolo (Mediante uno strumento software sviluppato da ESTC);
- Verifica (Indipendente da parte Esperti di LCA);
- Rapporto.
L’Impronta Ambientale di Prodotto (PEF) formulata da ESTC misura le prestazioni ambientali di 17 impatti, comprendenti le 16 categorie obbligatorie e in più, su richiesta della Commissione Europea, il potenziale di migrazione di microplastica da una superficie.
Per l’erba sintetica, l’attenzione si concentra sul punteggio PEF complessivo e sulle 7 categorie di maggiore impatto. Queste categorie forniscono una visione completa dell’impatto ambientale di un prodotto, aiutando le aziende e i consumatori a identificare i prodotti più compatibili con l’ambiente.

Durante lo sviluppo della PEFCR per l’erba sintetica, sono stati condotti studi PEF su prodotti virtuali rappresentativi di prodotti sportivi e paesaggistici in erba sintetica; questi sono stati concepiti per rappresentare i manti erbosi sportivi e paesaggistici più venduti in Europa nel 2021/22.
I risultati ottenuti sui prodotti rappresentativi possono ora essere utilizzati come benchmark rispetto al quale confrontare l’impatto ambientale dei prodotti reali.
Il PEF in definitiva accelererà lo sviluppo di sistemi di tappeti erbosi sensibili all’ambiente, con minori emissioni di carbonio, utilizzo di materiali e processi produttivi sostenibili, maggior facilità di riciclare.
Il PEF fornisce infatti trasparenza sull’impatto ambientale di un prodotto, consentendo di prendere decisioni di acquisto più informate e sostenibili: includere il PEF nelle politiche di approvvigionamento per un’azienda ne dimostra l’impegno nei confronti dell’ambiente, consentendo al contempo di soddisfare le esigenze della comunità.
Il PEF, infine, premia le superfici che offrono una durata di vita più lunga, garantendo un investimento più sostenibile e un miglior rapporto qualità-prezzo.
Pagina di approfondimento: https://pefsyntheticturf.eu/
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