Monza: interventi al Centro Sportivo Silvio e Luigi Berlusconi – Monzello

La nuova palestra realizzata per la prima squadra è solo l’ultimo elemento di uno sviluppo costante delle strutture di allenamento di AC Monza e delle sue squadre giovanili.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 358

Il programma messo in atto da AC Monza ancor prima di ottenere la promozione – nel 2022 – in Serie A è quello di una visione di lunga durata, con obiettivi da raggiungere passo passo, per step funzionali, ma senza alcuna esitazione.

Si consideri che U-Power Stadium, l’impianto di casa, è stato predisposto per soddisfare i requisiti della Serie A ben prima della promozione e oggi è già adeguato ad eventuali, auspicabili e futuri obiettivi.

Altrettanto va detto per il Centro Sportivo dal 12 giugno scorso intitolato a Silvio, oltre a Luigi Berlusconi, già noto come Monzello, dove si allenano la prima squadra e altre 12 squadre maschili e 3 femminili, per un totale di 600 giovani calciatori.

Ce lo conferma l’architetto Federico Pella che, con i colleghi dello Studio J+S, ha l’incarico di seguire lo sviluppo delle due realtà di AC Monza sia in termini di rifunzionalizzazione, che di nuova costruzione.

I 64.000 mq del Centro Sportivo sono di proprietà comunale e dati in concessione ad AC Monza, a cui si aggiungono circa 40.000 mq di proprietà privata in comodato d’uso che partendo dai primi quattro campi ha oggi a disposizione #08 campi, di cui #02 in erba sintetica, più la “gabbia” funzionalizzata; oltre a tutti i servizi e le infrastrutture necessarie sono progettate e gestite all’insegna di un’altasostenibilità ambientale.

A questo proposito va inoltre ricordato che nel marzo 2023 è stato inaugurato un pozzo di prima falda, a cura di BrianzAcque, che preleva le risorse idriche dalle falde più superficiali “pescando” acqua non potabile, in quanto non idonea a essere immessa in rete senza specifico trattamento. L’acqua rimane però perfetta per l’irrigazione dei campi sportivi, senza sovraccaricare la rete di acquedotto al servizio della cittadinanza monzese.

Un ulteriore intervento “sostenibile” è quello di utilizzare il teleriscaldamento per riscaldare in inverno uno dei due campi della prima squadra.

La nuova palestra

L’ultimo degli interventi realizzati nel quadro dello sviluppo di Monzello è uno spazio coperto realizzato ad hoc per soddisfare le diverse esigenze della prima squadra (vedi notizia qui). Un’area in cui “design e sostenibilità materica e dell’ambiente si incontrano per generare un edificio architettonico altamente funzionale e completamente integrato nel verde”, come precisano i progettisti.

La nuova palestra è collocata a cavallo dei due campi sportivi dedicati alla prima squadra, proseguendo nella logica già adottata nelle altre strutture di integrare le attività di allenamento tra esterno e interno.

L’edificio, estremamente razionale, di circa 50 metri di lunghezza per 9 di larghezza, è realizzato con una struttura intelaiata in legno e un rivestimento esterno in listelli verticali di larice. La costruzione “a secco”, con elementi prefabbricati e montati in situ, consente una serie di economie sia nel costo del lavoro, che nella gestione dei tempi di costruzione.

All’interno, la palestra accoglie un’area fitness di 360 mq che gode di illuminazione naturale grazie alle pareti finestrate a tutt’altezza, oltre ai sevizi igienici, e guardaroba/cambio scarpe; il locale tecnico degli impianti ha accesso diretto dall’esterno, per una maggior funzionalità operativa.

La copertura è in parte dedicata ad accogliere l’impianto fotovoltaico, mentre la porzione corrispondente alla mezzeria dei due campi di calcio adiacenti è predisposta come una terrazza praticabile, delimitata da parapetti metallici, che consente una ottimale visione del gioco e dell’analisi degli allenamenti; vi si accede tramite una scala aperta posta sul fronte sud.

La palestra per le giovanili

È invece stata completata un anno fa (ne abbiamo parlato in breve qui) la palestra attrezzata per le attività di riscaldamento delle squadre giovanili, ispirata ai medesimi criteri: presenza al centro dei campi di allenamento, realizzazione a secco, con risparmio economico e dei tempi di realizzazione.

In questo caso la struttura è stata realizzata con telai in carpenteria metallica zincata a caldo e verniciata nelle parti a vista; il solaio di copertura è in lamiera grecata con armature, getto in calcestruzzo e idoneo isolamento. Il lastrico solare è calpestabile, anche qui per consentire la visione degli allenamenti sui campi adiacenti. Per raggiungerlo, la scala esterna è anch’essa in carpenteria metallica. Il rivestimento delle pareti è in pannelli sandwich da 40 mm nel colore “rosso AC Monza”, mentre le vetrature perimetrali consentono una idonea continuità visiva tra interno ed esterno.

La superficie coperta totale è di circa 150 mq.

Gli altri spazi

Come per le due palestre, anche gli altri edifici disposti all’interno del Centro, in parte preesistenti e quindi riconfigurati, vanno ad uniformarsi all’immagine coordinata di AC Monza. Le scelte architettoniche e distributive non sono comunque frutto di una semplice opzione estetica, ma sono attentamente studiate per la migliore funzionalità del Centro, con l’organizzazione dei flussi che consentono alle 15 squadre presenti contemporaneamente di fruire comodamente degli spazi ad esse dedicati; non centralizzare tutte le funzioni in un unico edificio o settore del Centro Sportivo consente di rendere viva e partecipe la fruizione degli ambienti di gioco con particolare attenzione per le squadre giovanili.

L’efficienza del Centro è infine garantita dalla cura e manutenzione delle superfici, sia in erba naturale che sintetica, grazie alla collaborazione delle aziende che vi partecipano.