17 Aprile 2023 – ore 9.30-12.30 su Zoom
3 CFP per Architetti
0,375 CFP per Agronomi e Forestali
L’evento partecipa al programma di formazione professionale continua dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali per 0,375 CFP con riferimento al Regolamento CONAF n. 162/2022.

Un’annata caratterizzata da una prolungata siccità ha messo in evidenza le esigenze che presenta l’erba naturale quando viene impiegata come superficie sportiva.

Il progettista deve sapere quali differenze presentano le varie tipologie di manto erboso e quali accorgimenti deve prevedere nel disegno architettonico per garantire la successiva corretta gestione dell’impianto sportivo.

Il seminario illustrerà pertanto le problematiche gestionali dei campi erbosi sportivi, entrando anche nel merito di tipologie differenti come l’erba per il golf e l’erba sintetica, durante il periodo d’uso e a fine vita dei manti.

Attenzione: i posti per il webinar sono limitati!

I relatori del Webinar:
Progettazione e manutenzione dei manti in erba

ODAF Milano
AITG (Associazione Italiana Tecnici di Golf)
arch. Bruno Grillini (direttore Tsport / Sport&Impianti)
Dott. Agr. Riccardo Dal Fiume (Docente Scuola Agraria Monza, Consulente)
Dott. Agr. Paolo Croce (AITG)
Dott. Gianni Casini (Paradello Green)
Dott. Filippo Lulli
Dario Delcarro (NTS Sport)
Davide Bonalumi (Corus Italia)
Matteo Invernizzi (Refield)

Il Programma

qui il calendario completo dei webinar 2023

dott. Fabio Passoni (Resp. Mktg Tsport/S&I)
Introduzione, presentazione, moderatore

saluti istituzionali
ODAF Milano
dott. Andrea del Priore (Consigliere ODAF Milano – Referente Formazione professionale continua)

9.40-10.00 Introduzione: un’annata calda e secca: la sfida del clima nella progettazione dei campi sportivi in erba arch. Bruno Grillini

10.00-10.30 Le esigenze dell’erba nei confronti del clima: naturale, ibrida, sintetica; macroterme e microterme. Una indicazione per chi progetta i campi di calcio Dott. Agr. Riccardo Dal Fiume

10.30-11.00 Macchinari tradizionali e tecnologie innovative per la gestione dei campi in erba Dott. Gianni Casini (Paradello Green)

11.00-11.30 Il campo da golf: differenze nel progetto e nella manutenzione rispetto agli altri sport sull’erba Dott. Agr. Paolo Croce (Associazione Italiana Tecnici del Golf – AITG)

11.30-12.00 “Agricoltura di Precisione” nei tappeti erbosi sportivi Dott. Filippo Lulli

12.00-12.15 Le particolari esigenze manutentive dell’erba sintetica Dario Delcarro (NTS Sport)

12.15-12.30 Il recupero dell’erba sintetica a fine vita Matteo Invernizzi (Refield)

12.30-12.45 L’illuminazione artificiale sui campi sportivi Davide Bonalumi (Corus Italia)

Attenzione: i posti per il webinar sono limitati!

Reportage e atti del webinar

Il webinar del 17 aprile organizzato in collaborazione con ODAF Milano, ha registrato oltre 820 partecipanti sulle quasi 4 ore complessive di corso. VI riportiamo qui sotto gli atti e gli interventi principali con i quesiti posti dai discenti.

Domande&Risposte

Nel corso del webinar Progettazione e manutenzione dei manti in erba sono state poste molte domande dai partecipanti.
Qui di seguito alcune Domande e relative Risposte date dagli stessi relatori intervenuti.

Quanto però può essere considerata una fase transitoria di interglaciale rispetto agli attuali cambiamenti climatici?
arch. Bruno Grillini (direttore Tsport / Sport&Impianti)
È possibile. Anche se così fosse, non è immaginabile che possa regredire significativamente nei prossimi anni, quelli che ci interessano per la progettazione di un campo sportivo –oggetto dell’incontro odierno. Ne parleremo meglio nell’incontro in programma a novembre sulla sostenibilità ambientale.

Fra le macroterme è citata la sola Cynodon, ma le altre specie in uso ornamentale sono mai state provate per tappeti sportivi?
agr. Paolo Croce (AITG)
Certamente si. Zoysia Japonica, Zoysia Matrella, Paspalum Vaginatum, sono impiegate nel settore golf
agr. Riccardo Dal Fiume
Per il rugby si sta provando l’utilizzo di una varietà specifica di Kikuyu o Pennisetum

Irrigazione con acqua da falda – Irrigazione con acqua da acquedotto con percentuale di cloro. Sussistono problematiche per i manti erbosi?
agr. Riccardo Dal Fiume
Le microterme sono più sensibili alla cattiva qualità delle acque irrigue rispetto alle macroterme.  La piovosità consente di dilavare l’eccesso di elementi negativi o tossici come il cloro. in ambienti siccitosi risulta quindi particolarmente importante avere acque irrigue di buona qualità e a basso contenuto salino.

Nell’ibrido ci sono difficoltà nei tagli del prato programmati. Non vi è il rischio di recidere pure la parte sintetica del prato? Come comportarsi?
Gianni Casini (Paradello)
Assolutamente no. La parte sintetica sta sotto l’altezza di taglio minima della nostra parte naturale.

Come ci si organizza per queste operazioni di arieggiatura, ecc. del terreno nei tappeti erbosi ibridi, qual è il rischio per la parte sintetica?
Gianni Casini (Paradello)
Salve. Per la parte sintetica non ci sono particolari rischi, a meno che non si lavori molto in profondità e in maniera molto aggressiva. Dopo l’installazione è comunque prassi lasciare un periodo di assestamento soprattutto se tappeti cuciti.

Come effettuare, se possibile, una riconversione tra prato di microterme e macroterme (tempi, interventi ecc.)?
Gianni Casini (Paradello)
Le tempistiche possono variare in base a molti aspetti. Tenga presente che una macroterma nelle condizioni ottimali impiega circa due mesi per colonizzare interamente la superficie. Gli interventi variano moltissimo se si tratta di un impianto ex-novo o con graminacea già installata.

Esistono pratiche di gestione manutentiva con macchinari “di precisione” come in agricoltura?
Filippo Lulli
Purtroppo ancora no. Né per la semina o la concimazione. Probabilmente le superfici troppo ridotte (7500 m2 circa nel calcio) non lasciano spazio a queste pratiche.

Per il golf esistono strumentazioni “di precisione”?
agr. Paolo Croce (AITG)
Si certo, esistono anche per il golf e grosso modo corrispondono a quelli illustrati, con alcune differenziazioni (es. Stimpmeter, sub air, software per irrigazione, ecc)

In un campo sportivo da calcio consiglia 24 o 35 irrigatori?
Gianni Casini (Paradello)
35 hanno una copertura migliore.

Che vantaggi e svantaggi ci sono nello scarico sul tappeto erboso dell’erba da taglio ?
Gianni Casini (Paradello)
A livello professionistico è una pratica sconsigliata in quanto determina l’accumulo di sostanza organica e di conseguenza inconvenienti agronomici e prestazionali. Ovviamente da un punto di vista economico, lo sfalcio con raccolta è molto più oneroso in termini di smaltimento e tempi di realizzazione.

È possibile una consociazione tra Zoysia Matrella con microterme? Ad esempio, Poa Annua gestita non come infestante ma come consociata.
agr. Riccardo Dal Fiume
Al momento non conosco prove della consociazione stabile tra le specie che indichi. Diciamo che “per necessità” la consociazione mictro-macro è molto frequente, ma esteticamente e  funzionalmente non è il massimo.

Le leguminose sono ad oggi abbandonate?
agr. Paolo Croce (AITG)
Nel settore sportivo direi proprio di si. Vi sono essenzialmente problemi legati alla resistenza all’usura e al logorio, ma anche ai parametri richiesti dalle normative.

Slide e Video

Di seguito le slide e il video del webinar
Progettazione e manutenzione dei manti in erba

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