Ma che bravi questi italiani

Un’Olimpiade che fino all’ultimo aveva rischiato di essere annullata, per il timore della pandemia e per la sotterranea ostilità degli stessi giapponesi, si è rivelata un successo di portata storica almeno per lo sport italiano.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 340
Il momento decisivo per la vittoria nella staffetta 4×100, quando Eseosa Desalu passa il testimone a Filippo Tortu per gli ultimi cento metri (foto Giancarlo Colombo/FIDAL).

Seguite come non mai dal pubblico televisivo (nonostante le difficoltà dovute al mercato dei diritti di trasmissione) hanno segnato il record di medaglie per gli atleti italiani, e spesso grazie a nomi inattesi anziché dai “favoriti” della vigilia.

Quaranta medaglie vinte a dispetto delle difficoltà dovute alle restrizioni anti-contagio che hanno costretto, negli ultimi diciotto mesi, a rivedere i programmi di allenamento e hanno obbligato gli atleti, durante il lockdown più stringente, ad allenarsi nel cortile di casa o in palestre improvvisate.

Se il merito va alla tenacia di allenatori e tecnici, oltre alla volontà dei singoli, dobbiamo considerare la condizione degli impianti sportivi in Italia, che, sappiamo, non è delle migliori ma che è in continuo sviluppo, come vediamo dalle pagine di Tsport e di Sport&Impianti.

Se i meriti vanno dunque agli uomini e alle donne che hanno lavorato sulla preparazione olimpica negli ultimi cinque anni, dobbiamo trarre lo spunto di questo successo mondiale – e dell’eco che avrà sul desiderio generale di sport – per rafforzare la disponibilità di risorse da impiegare nell’impiantistica.

Ricordiamo che sul piano delle capacità progettuali e tecnologiche abbiamo in casa tutte le risorse necessarie; anzi, la pista rossa dello Stadio Olimpico di Tokyo è un prodotto italiano che ha contribuito con le sue qualità tecniche alle performance ottenute nell’atletica leggera.

 Nello “Speciale” di Tsport 340 abbiamo passato in rassegna gli impianti che hanno visto lo volgimento della Olimpiade più strana della storia, con gli spalti vuoti e il pubblico di tutto il mondo davanti agli schermi: vai all’indice degli impianti sportivi di Tokyo 2020.

Nella notizia integrale pubblicata su questo portale, trovi il medagliere completo degli italiani a Tokyo.