Al via la riqualificazione e copertura del Campo Centrale al Foro Italico

Parte un progetto atteso da tempo, quello della copertura del Campo Centrale di tennis al Foro Italico a Roma, sede degli Internazionali d’Italia. Avvio lavori previsto nel 2026.

Durante gli Internazionali d’Italia di tennis – che si sono chiusi il 18 maggio – il presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma, ha illustrato alla stampa la partenza del progetto di riqualificazione e copertura del Campo Centrale del Foro Italico di Roma.

Questo progetto ha l’obiettivo di dotare il parco del Foro Italico di un impianto polifunzionale che possa essere attivo 150 giorni all’anno, ospitando eventi sportivi in 18 diverse discipline, concerti e altri eventi con un’affluenza media annua di 1,5 milioni di spettatori.

Al talk Punti di vista – promosso da Fitp e Sport e Salute nell’ambito degli Internazionali – il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha sottolineato “l’impegno del Governo nelle azioni di promozione dell’attività fisica, anche attraverso Sport e Salute, sia in chiave di prevenzione sia di risparmio della spesa sanitaria pubblica“.

Presenti al talk, oltre all’Amministratore delegato di Sport e Salute, Diego Nepi Molineris, anche i membri del team “Illumina” Filippo Magnini, Andrea Lucchetta e Angelica Savrajuk.

Il progetto di restyling e copertura del Campo Centrale del Foro Italico durerà due anni e mezzo e prevede un investimento di circa 60 milioni di euro. La fase progettuale e autorizzativa è già in corso, e a essa seguiranno le procedure di gara con l’affidamento e la contrattualizzazione.

L’esecuzione lavori partirà dopo l’edizione 2026 degli Internazionali, per poi sospendersi durante l’evento del 2027: al suo termine, si riprenderà la realizzazione della copertura apribile, la cui conclusione è prevista nel 2028, in tempo per gli Internazionali di quell’anno.

Oltre alla copertura si lavorerà a una ridefinizione delle facciate con la scelta di una trasparenza che garantirà una permeabilità visiva e continuità fra le varie parti del Foro.

Immagini ©Sport e Salute