Anche la nuova gara per il bob a Cortina va deserta!

Nessuna azienda ha risposto alla gara su inviti che la società appaltante ha dovuto bandire dopo che la gara pubblica era andata deserta: sempre più difficile riuscire in tempo a realizzare la contestata pista di bob per Milano—Cortina 2026.

(Foto Harald Florian/Shutterstock)

A dispetto delle dichiarazioni di orgoglio nazionale delle autorità, ascoltate nei giorni scorsi, e accompagnate dal rifiuto (finora) categorico di accettare l’offerta di Innsbruck per ospitare sui propri impianti le gare di bob e skeleton nel febbraio 2026, anche la seconda gara indetta da Simico (la società pubblica incaricata di realizzare le infrastrutture) è andata deserta.

Dopo che il bando ordinario scaduto in luglio non aveva visto alcun partecipante, era stato necessario indire d’urgenza una gara a inviti tra le più solide società italiane di costruzione – in scadenza il 20 settembre -, e le voci di corridoio davano per certa la partecipazione di alcuni nomi eccellenti.

Già se ci fosse stata oggi un’aggiudicazione, i tempi di realizzazione sarebbero stati proibitivi.

Ora dovrebbe essere giocoforza necessario bandire una ulteriore gara a livello europeo, ma i tempi – considerate anche le procedure necessarie – la rendono pressoché impossibile.

Data anche la sostanziale opposizione di cittadini ed associazioni ambientaliste all’avvio dei lavori, sarebbe stato opportuno non sbilanciarsi rifiutando categoricamente le proposte di aiuto pervenute da stazioni sciistiche d’oltralpe, prima fra tutte Innsbruck, che ha sì bisogno di aggiornare la pista, ma che potrebbe farlo in tempi certamente più abbordabili rispetto al lavoro ex-novo necessario per Cortina.

Intanto, sabato 23 a Cortina si svolgerà una manifestazione organizzata da associazioni, istituzioni economiche e culturali che si oppongono alla nuova pista da bob. Il corteo dal centro raggiungerà il lariceto che dovrebbe essere sacrificato per aprire il cantiere; vi hanno aderito fra gli altri Legambiente, Libera, Cai, Italia Nostra, Mountain Wilderness, Wwf.