ANCI pubblica la guida alla nuova legge sugli appalti

Il Decreto Semplificazioni, convertito in legge a metà settembre, prevede uno snellimento della burocrazia in materia di appalti per le amministrazioni locali, e l’Associazione Nazionale Comuni Italiani ne ha riassunto i contenuti in un vademecum.

Il documento in questione, disponibile qui in pdf, racchiude le istruzioni tecniche, le linee guida, le note e la modulistica per l’assegnazione di appalti pubblici aggiornati a seguito della pubblicazione della legge 120/2020, di conversione del DL 76/2020.
La nuova normativa, introdotta come decreto a luglio del 2020 e convertita in legge in data 11 settembre dello stesso anno, ha come scopo quello di semplificare i procedimenti amministrativi, alleggerendo la burocrazia e favorendo digitalizzazione ed economia verde. In particolare, la legge interviene in materia di semplificazione dei contratti pubblici ed edilizia, semplificazioni procedimentali e responsabilità, semplificazione per il sostegno e la diffusione dell’amministrazione digitale e semplificazioni in materia di attività di impresa, ambiente e green economy. Il provvedimento applica una serie di deroghe al Codice dei Contratti, una serie di modifiche “a regime” dello stesso, e alcune proroghe e sospensioni a norme come quella sull’appalto integrato o sull’obbligo di aggregazione per Comuni non capoluogo; il tutto con validità limitata al 31 dicembre del 2021.
Fra le novità più significative introdotte dalla conversione del Decreto Semplificazioni vogliamo ricordare l’abbassamento della soglia per gli affidamenti diretti di forniture e servizi (da 150 a 75 mila Euro) e l’inserimento di forme di pubblicità/trasparenza per la negoziata con la procedura in deroga.

Il Manuale pubblicato da ANCI offre pertanto un’analisi e un approfondimento dei più importanti argomenti oggetto dell’intervento normativo, con lo scopo di supportare i Comuni nella prima attuazione dei nuovi modelli operativi, ed è arricchito da schemi di provvedimenti gestionali relativi in particolare alle procedure di affidamento diretto e negoziate senza bando e dalle risposte già fornite da ANCI ai quesiti di operatori e amministratori locali.