Nell’area dell’ex mercato coperto di Monfalcone, in provincia di Gorizia, è stata realizzata una palestra inclusiva, accessibile a tutti gli sportivi.
La palestra inclusiva nell’ex mercato coperto di Monfalcone

Il nuovo centro sportivo integrato di Monfalcone, in provincia di Gorizia, all’interno dell’ex mercato coperto, è una palestra inclusiva, una struttura pensata per garantire l’accesso allo sport senza barriere.
Gli spazi al suo interno, infatti, sono stati progettati con un’attenzione particolare all’accessibilità non solo per gli spazi di movimentazione, eliminando tutti i dislivelli presenti, ma anche sul fronte sicurezza.

Inoltre, le soluzioni adottate per gli ipovedenti comprendono caratterizzazione dei percorsi con piastrelle a contrasto cromatico, così come la scelta delle piastrelle di rivestimento e porte di accesso a spogliatoi atleti/arbitri in colore per “segnare” i passaggi e differenziare le aree.
La palestra inclusiva di Monfalcone è anche sostenibile sul fronte ambientale: realizzata senza consumo di suolo aggiuntivo, ha un design innovativo con pannelli fotovoltaici per l’efficienza energetica.
Il centro sportivo integrato si estende su una superficie di 1700 metri quadrati e ospita spazi polifunzionali e una palestra di oltre 400 metri quadrati, con pavimentazione in legno, adatta alla pratica di discipline come basket, calcio a 5, goalball, bocce, torball, sitting volley e tiro con l’arco.
La realizzazione ha visto la riqualificazione dell’edificio realizzato nel 1987 come mercato coperto con un costo di circa 4 milioni di euro e mai utilizzato: nel 2017 sono stati investiti circa 700 mila euro e in seguito, grazie alla partecipazione a un bando PNRR, il Comune ha ottenuto un ulteriore finanziamento di 1.528mila euro presentando un progetto di un centro sportivo senza barriere, cui ha aggiunto altri 72mila euro di fondi propri.

Con un ulteriore finanziamento è stato inoltre realizzato l’impianto fotovoltaico sul tetto dell’adiacente ufficio tributi che alimenterà le macchine per il trattamento aria e le pompe di calore della palestra inclusiva di Monfalcone.
Un progetto dalla doppia valenza che restituisce alla città l’uso di un luogo abbandonato e degradato trasformato in un centro sportivo realmente inclusivo, un valore aggiunto per tutta la comunità . Così ha commentato il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga “la riqualificazione dell’edificio rappresenta il recupero di una parte della città , un grande valore aggiunto per la comunità e una prova di attenzione concreta“.
Il grande volume dell’ex mercato coperto è sovrastato da una struttura di supporto della copertura in travi reticolari che caratterizza visivamente gli spazi.



Il progetto generale della palestra inclusiva di Monfalcone, ovvero l’insieme dei due lotti, ha previsto la realizzazione di:
- area di accoglienza/ingresso/informazioni per gli utenti con annesso un piccolo ufficio per le necessità della gestione della struttura;
- spogliatoi per atleti (maschili e femminili) con servizi igienici e locale docce;
- spogliatoi per istruttori (maschili e femminili) con servizio igienico e vano doccia;
- locale primo soccorso;
- servizi igienici per addetti e visitatori;
- spazio destinato alle attività sportive;
- depositi per il materiale di supporto alle attività sportive;
- locale tecnico per impianti;
- rampe di raccordo al fine di eliminare le barriere architettoniche nello spazio esterno circostante.
Comune di Monfalcone (Go) – palestra inclusiva nell’ex mercato coperto
RUP: ing. Andrea Ceschia – Responsabile di struttura di Opere Pubbliche e Mobilità del Comune di Monfalcone (GO)
Progetto definitivo: arch. Alberto Endrigo
Progetto esecutivo, D.L. e coordinamento della sicurezza: in RTP fra SET con arch. Andrea Conti, arch. Roberto Bove, geom. Enzo Floriduz – Progetto Impianti studio Associato