Parco giochi diffuso: la nuova tendenza nelle città

Nel parco giochi diffuso, al posto delle classiche installazioni ludiche, prendono vita spazi ricchi di colore, nel rispetto delle distanze di sicurezza e riportando alla memoria il gioco di strada.

(Lonate Pozzolo).

Aree ludiche volte all’accoglienza e al gioco, alla conversazione e alla condivisione e socializzazione, nel rispetto delle distanze di sicurezza imposte dal periodo pandemico: sono i parchi gioco diffusi, di cui abbiamo iniziato a parlare con il progetto del Giardino della Gioia e della Gentilezza del Comune di Muggiò, protagonista anche del nostro webinar “Playground e spazi urbani” tenutosi lo scorso 8 novembre.

Parliamo qui di altri due parchi gioco diffusi, inaugurati o in fase di realizzazione.

A Salerano Canavese, in provincia di Torino e a Lonate Pozzolo, in provincia di Varese sono stati realizzati due parchi gioco diffusi, seguendo uno stesso iter e nella nuova prospettiva di dare spazio al gioco libero, outdoor e nel rispetto del distanziamento imposto dal Covid-19.

“Il diritto al gioco in questo ultimo triste periodo è stato violato in tutti i suoi spazi, da tutti i limiti imposti a scuola e negli spazi pubblici ed è nato questo progetto per risolvere questo problema”. Il parco giochi diffuso nasce dal gioco tradizionale di strada, che non prevede installazioni ingombranti ma colorate linee che si fondono con l’ambiente urbano creando nuovi spazi di gioco non invasivi.

Il parco giochi diffuso di Salerano

A Salerano Canavese il parco giochi è stato inaugurato nell’area ludica per bambini comunale. È nato dai bisogni di bambini, ragazzi e delle loro famiglie e grazie all’appoggio e all’impegno dell’Amministrazione comunale di Salerano, in particolare del sindaco Tea Enrico e delle assessore alla Gentilezza Michela Pozzato e Margherita Maina.

La nuova area ludica arricchisce gli spazi di gioco di via Mercanda e l’area di via Sottomondone e piazza Vittorio Veneto.

Il parco giochi diffuso di Lonate Pozzolo

Anche a Lonate Pozzolo, in frazione sant’Antonino Ticino, a fine novembre è stato inaugurato il nuovo parco, collocato presso il giardino dei Valori, vicino a piazza Oriana Fallaci. Il parco giochi valorizza il percorso del sentiero che collega la piazza alla via parallela con un parco giochi a tema sulla gentilezza, l’ascolto e il benessere. 

Anche in questo caso si tratta di un parco che nasce dal gioco tradizionale di strada, che non prevede installazioni ingombranti ma colorate linee che si fondono con l’ambiente urbano creando nuovi spazi di gioco non invasivi. Le installazioni artistiche riqualificano gli spazi pubblici, sono ideali per rendere giocabile il cortile di una scuola, una piazza, un parco pubblico, una via o un viale alberato.

Linee guida dei progetti di parco giochi diffuso

Il progetto dell’azienda piemontese Wow Srl, denominato parco giochi diffuso o parco giochi orizzontale, è stato creato dalla designer Sara Pieretti, responsabile creativa di Circowow e dall’esperto ludico Filippo Chiadò Puli e arricchito alla conoscenza del marketing territoriale di Luca Vincent Pecora. Una soluzione innovativa nata nel 2020 che permette di garantire alle famiglie il diritto al gioco nel pieno rispetto delle normative sulla sicurezza anti-covid.

Nel parco giochi diffuso tutte le postazioni gioco sono progettate per permettere ai bambini di giocare a 1 metro di distanza e senza avere contatto fisico né con gli altri bimbi e nemmeno con superfici ad alto rischio: si gioca in piedi e con i piedi. L’attesa e il turno di gioco sono guidati da una segnaletica dedicata e le istruzioni sono disponibili in un QR code installato a terra.

Il progetto del parco giochi diffuso è anche digitale con una rete turistica e un passaporto ludico per far vivere alla famiglia il turismo locale e il patrimonio culturale di prossimità grazie all’inserimento sull’app tabUi.