Casal di Principe (Caserta): Adeguamento dell’impianto sportivo comunale Angelo Scalzone

Rinnovato l’Angelo Scalzone con un manto in erba sintetica per il campo di calcio e il rifacimento della pista di atletica leggera.

L’intervento si colloca nel quadro più generale di riqualificazione dei servizi per lo sport del comune di Casal di Principe, e si è reso necessario per supportare, incentivare e migliorare l’attività sportiva.
L’impianto sportivo denominato “Angelo Scalzone” comprende: un campo da calcio, già in erba naturale, dimensioni mt 102.00 x 62.00 mt; una tribuna spettatori coperta e una scoperta; un blocco spogliatoi di circa 100 mq e un blocco sevizi di 300 mq; la pista di atletica.
Gli interventi che sono stati effettuati comprendono: la trasformazione del manto, da erba naturale in erba artificiale; la parziale sostituzione della recinzione; la realizzazione di un nuovo impianto di drenaggio; la realizzazione di un nuovo impianto di irrigazione; la sostituzione della pista di atletica.
Non sono stati invece previsti interventi sulla tribuna e sugli spogliatoi.

Il campo da calcio

Il campo da calcio dell’impianto sportivo “Angelo Scalzone“ è assoggettato ad un uso intensivo in quanto viene utilizzato sia come campo di allenamento sia per le partite di campionato dilettantistico. Il tappeto erboso naturale necessitava di continue cure e adeguata irrigazione. Considerato l’uso frequente del campo da giuoco, il Comune di Casal di Principe ha ritenuto che la soluzione per dare un servizio adeguato ai numerosi sportivi che lo utilizzano, fosse quella di sostituire il manto in erba naturale con un manto in erba artificiale drenante.

Con la realizzazione di un terreno di gioco in erba artificiale di ultima generazione, l’amministrazione Comunale ha inteso ottenere l’omologazione da parte della Lega Nazionale Dilettanti al fine di poter ospitare le competizioni del campionato di eccellenza (o di categorie superiori).
Il ricorso a tale tecnologia nasce, anche dall’esigenza di coniugare costi di manutenzione ridotti rispetto a quelli di un tradizionale campo in erba naturale ad un alto livello di qualità al gioco del calcio assicurando un terreno di gioco perfettamente liscio e privo di inaspettate irregolarità.
Vista la conformazione del terreno di gioco, le quote altimetriche attuali e i frequenti eventi di “flash flood” si è pensato alla soluzione a drenaggio verticale a quattro falde come la più idonea per questo campo di gioco.

Dopo la realizzazione del drenaggio e della opportuna stratigrafia, è stato posato il manto in erba artificiale con fibra omologata LND Professional, ottenuta da un filato in polietilene di ultima generazione da 52 mm di altezza e 400 micron di spessore; abbinato a un sottotappeto elastico prefabbricato. La doppia tonalità di verde utilizzata per il filato dà al manto un aspetto naturale preservando l’aspetto estetico e paesaggistico del progetto. La speciale forma a diamante assicura un immediato ritorno delle fibre in posizione verticale dopo il calpestio, garantendo un perfetto rimbalzo e scorrimento del pallone ed una naturale torsione e grip del piede.
L’intaso di stabilizzazione è in sabbia silice selezionata; l’intaso prestazionale è in granulo elastomerico in gomma nobilitata, di granulometria controllata da 0,5 a 2,5 mm, ricavato dalla macinazione di gomma selezionata rispondente alle normative vigenti, privo di polveri o parti estranee, ricoperto ed incapsulato con un film di resina poliuretanica vergine, verniciato e nobilitato con pigmenti ecologici ed atossici per ottenere un prodotto inodore e di grande resistenza all’abrasione.

La pista di atletica

La pista di atletica leggera, a 6 corsie, sarà utilizzata come impianto di esercizio. È stata prevista la ricostruzione a nuovo della superficie sintetica, in quanto lo stato di degrado in cui versava quella preesistente rendeva impraticabile un intervento di solo retopping.
Pertanto, smantellata la superficie, è stato fresato il tappetino bituminoso esistente, realizzando una nuova superficie bituminosa e quindi una sintetica. Le pendenze trasversali e longitudinali, con pochi interventi localizzati, potevano rientrare rispettivamente nel limite del 1% e dello 0,1% come previsto da normativa FIDAL.

La superficie sportiva è un manto sintetico colato, impermeabile bicolore nello spessore, a finitura spruzzata; è realizzata, a norma FIDAL, con una prima mano di attacco in primer poliuretanico per l’ancoraggio al sottofondo bituminoso; uno strato di base dello spessore di mm.10,50 realizzato a freddo per colata di impasto di granuli di gomma SBR di colore nero ed a curva granulometrica predeterminata, e polimero poliuretanico monocomponente come legante; infine uno strato superficiale di usura dello spessore di mm. 2,50 eseguito mediante spruzzatura, di una mescola di resina poliuretanica colorata e granuli di gomma pure colorati, data in tre mani, il tutto realizzato nello spessore di 13 mm.