Centro natatorio a Capaccio Paestum (Salerno)

Il borgo di Capaccio Scalo, a tre km dal mare e altrettanti dall’area archeologica di Paestum, ospita un nuovo centro comunale per il nuoto. Dotato di una vasca da 25 metri e di una più piccola per l’avviamento, l’impianto natatorio è raccolto in un’architettura di volumi puri che ne denunciano fin dall’esterno natura e funzioni.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 311

Il luogo dell’intervento è caratterizzata dalla presenza di edilizia residenziale minore di tipo economico e popolare, dalla palestra comunale e dai limitrofi terreni agricoli attraversati da un canale di irrigazione. Inoltre, il terreno pianeggiante e le altezze pressoché uguali dei fabbricati esistenti delineano un
paesaggio caratterizzato da una “percezione orizzontale dello spazio”.
L’idea che sta alla base del progetto nasce dalla ricerca di volumi puri che contengano le funzioni e che ne denuncino la natura dall’esterno.
La forma planimetrica generata è stata necessariamente influenzata dalla morfologia trapezoidale del lotto e dalle attuali e future possibilità di accesso allo stesso.
Il segno architettonico dal quale il progetto ha preso spunto si basa su due parallelepipedi il cui punto di intersezione è costituito da una cerniera, e da uno schermo filtrante sulla facciata principale.
Quest’ultimo delimita lo spazio antistante l’ingresso a volerne delineare la specificità di “luogo”. La facciata, nella sua genesi progettuale, evidenzia la volontà di raccogliere e parzialmente nascondere la struttura rispetto al paesaggio circostante, al fine di non contaminarlo ulteriormente più di quanto non sia stato già fatto. La natura dello spazio tra lo schermo curvo e la facciata interna vuol caratterizzarne la funzione di aggregazione sociale e di possibilità di incontro.

La distribuzione

L’ingresso alla struttura avviene attraverso il corpo circolare ove è posizionato il ricevimento, di altezza interna netta 7,80 m.
Da qui è possibile accedere sia all’ala destra del blocco servizi, contenente spogliatoi, wc e docce riservate agli uomini, nonché spogliatoi e servizi per i giudici istruttori, sia all’ala sinistra del blocco servizi contenente spogliatoi, wc e docce riservate alle donne. Sempre dallo spazio esterno sono accessibili i locali destinati al bar, agli uffici amministrativi ed all’area destinata agli spettatori.
Le aree servizi sono composte da un filtro che dà accesso alle cabine a rotazione ed agli spogliatoi comuni, dai quali si accede alle docce ed ai servizi igienici. Le altezze interpiano sono di 3,50 m.
Dalle aree servizi, attraverso vaschette di igienizzazione, si accede all’area bordo vasca. Le altezze interne nette del corpo piscina variano tra un minimo di 8,10 m ed un massimo di 10.
La vasca principale ha dimensioni 25,00 m x 16,50 m ed è profonda 1,80 m, mentre la vasca di avviamento ha dimensioni 16,50 m x 7,40 m, ed una profondità di 1,10 m. Sul lato ovest dell’area bordo vasca è delimitata l’area destinata agli spettatori.
La vasca natatoria consente di praticare queste attività a norma FIN: nuoto in vasca corta con 8 corsie da 2m – sincro categoria esordienti; pallanuoto maschile massima categoria C; pallanuoto femminile massima categoria A2.
Dal bordo vasca è direttamente accessibile il locale di primo soccorso con annessi servizi igienici, dotato anche di un ingresso esterno attraverso un ballatoio e una rampa. Dal lato nord dell’area bordo vasca è
accessibile il terrazzo solarium, mentre sul lato ovest è, inoltre, accessibile l’area riservata al riscaldamento prenatatorio.
L’area destinata agli spettatori presenta una superficie di circa 90 mq; in tale area, è presente una tribuna con gradonate, il cui sviluppo complessivo è di 64 metri, corrispondenti a 133 posti a sedere, oltre agli spazi di movimentazione del pubblico, con percorsi di accesso ed uscite di sicurezza dedicate.
Sul lato est è posizionato un deposito attrezzi direttamente accessibile dall’area bordo vasca.
Sempre sul lato est sono disposti i locali centrale termica e gruppi di pressurizzazione; il primo, accessibile dall’esterno, è posto a quota ± 0.00; il secondo, posto a quota -1.70, è raggiungibile tramite apposita scala interna.
Il piano seminterrato è accessibile dall’esterno tramite apposite scale ed ospita i locali tecnici necessari per gli impianti e la vasca di accumulo ed un deposito di circa 120mq.

Le finiture

La struttura dello schermo-facciata, ovvero della quinta che delimita l’area esterna posta sul lato ovest, è costituita da un telaio in carpenteria metallica composto da pilastri e travi che delimitano una maglia; l’intera area è rivestita con rete metallica stirata a maglia stretta, con finitura preverniciata tipo acciaio corten.
Le facciate sono caratterizzate da pannelli sandwich in alluminio con relativa sottostruttura; la finitura dei pannelli è di due tipologie distinte in modo da caratterizzare in maniera differente il corpo vasca e il corpo servizi. In particolare, per il corpo vasca viene utilizzato un pannello con finitura tipo rame, e per il corpo servizi un metallico tonalità argento.
La copertura curva del corpo piscina è costituita da una orditura principale con travi in legno lamellare, una orditura secondaria di ripartizione in legno lamellare ed un manto di copertura composto da lastre curve e rastremate in alluminio caratterizzate da uno specifico aggancio atto ad assicurare una stabile e poco invasiva installazione di pannelli solari sulla copertura stessa.
Il sistema a tetto rovescio sulla copertura dei corpi servizi, infine, prevede la finitura con ghiaia.