Nuovo centro natatorio a Spinea

Nel realizzare il nuovo centro natatorio di Spinea, l’obiettivo dei progettisti è stato realizzare un luogo che fosse rappresentativo per la comunità, dotato di qualità architettonica ed urbanistica nei fabbricati e negli spazi pubblici.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 349

Realizzato a scomputo oneri di urbanizzazione, il centro natatorio di Spinea (Ve), aperto da circa un anno, ripercorre gli obiettivi funzionali già sperimentati in altri lavori realizzati dagli stessi progettisti e voluti dal gestore.

A differenza di altri impianti natatori realizzati in project financing, nel caso di Spinea l’intervento è opera dell’investitore privato che lo ha proposto a scomputo oneri di urbanizzazione a seguito della realizzazione di un centro commerciale. 

Obiettivo dei progettisti è stato realizzare un luogo che fosse rappresentativo per la comunità, dotato di qualità architettonica ed urbanistica nei fabbricati e negli spazi pubblici. 

Il progetto è stato improntato al principio della sostenibilità, attraverso la minimizzazione dei possibili effetti negativi sull’ambiente legati all’esercizio dell’infrastrutturazione e della nuova edificazione; ciò ha  implicato una progettazione attenta di tutte le componenti del sistema per sfruttare al massimo le possibili sinergie. Attraverso un impianto di cogenerazione è possibile fornire calore (teleriscaldamento) ed elettricità a tutte le strutture dell’insediamento.

L’interno del centro natatorio di Spinea (Ve)

Il centro natatorio, sviluppato su un unico livello con un’altezza di 7,20 m, presenta due ingressi, uno per la zona piscine e uno per il centro fisioterapico.

Nell’area delle piscine è presente l’ampia sala vasche, una piccola area pubblico, nicchie, quattro spogliatoi con rispettive docce e servizi e altri due dedicati solo agli istruttori. A destra, in prossimità dell’ingresso, troviamo l’area bar con un ampio bancone che permette di vedere anche l’esterno dell’edificio; dietro di esso troviamo la zona di preparazione, dispensa, spogliatoio per gli addetti, magazzino pulizia, WC dipendenti e WC per il pubblico (dove il WC è a norma disabili).

Nella zona a sinistra dell’ingresso è presente l’area reception, da cui è possibile vedere e controllare sia l’ingresso dell’edificio che l’area delle piscine; due uffici uno avente i servici adiacenti; l’infermeria con relativo bagno e un magazzino.

L’area piscine del centro natatorio di Spinea (Ve) comprende tre vasche.

  • La vasca principale è una semiolimpionica da 25 x 12,5 metri e sei corsie, con una profondità da 1,35 a 1,65 m. La struttura è a pannelli modulari in acciaio inox. La vasca dispone del sistema a bocchette a parete che limitano la turbolenza nelle corsie adiacenti. È inoltre dotata di un sistema a led programmabile per gestire al meglio gli allenamenti. 
  • Una seconda vasca, di 12,5 x 6, profonda 1,10 m, con fondo antiscivolo, è destinata all’apprendimento, nonché all’aquabike e altre attività ginniche.
  • La terza vasca è una piscina fisioterapica, dotata di un fondo morbido per attutire gli urti; con una temperatura dell’acqua più elevata rispetto alle vasche per il nuoto può essere utilizzata anche per corsi di acquaticità neonatale e pre-parto. 

L’insieme dell’area piscine è attrezzato con seggiolini per l’entrata in acqua a persone con difficoltà motorie, bocchette idromassaggio per la muscolatura degli arti inferiori e un ancoraggio per la corda elastica utile a varie tipologie di esercizi in acqua.  

Il piano vasca è rivestito con una specifica membrana antiscivolo.

Nella zona interrata sono presenti locali per gli impianti. 

Nella zona adibita a centro fisio sono presenti quattro studi, box individuali, uno spazio attività motorie e relativi servizi (spogliatoio, WC, docce personale e utenti), oltre che al deposito; è l’unica porzione della struttura che si sviluppa su due livelli.

L’esterno del centro natatorio di Spinea (Ve)

Il progetto del centro natatorio cerca un equilibrio tra le forme ed i materiali con l’obiettivo di dare alla cittadinanza un edificio leggero, che invogli l’ingresso e che già dall’esterno si riesca ad intuire l’attività svolta all’interno.

Si prediligono colori chiari con texture differenziate e volumetrie aggettanti e “sospese” allo scopo di smorzare la stereometria che necessariamente caratterizza un impianto natatorio.

All’esterno troviamo: a nord un solarium con lettini e un’area esterna bar collegata a quella interna; a sud sono presenti due parcheggi per le bici, un parcheggio per le auto e una zona composta da gradoni/sedute informali aperte al pubblico. Sui lati est e sud, che corrispondono ai due ingressi principali, sono state collocate due rampe di accesso con pendenza del 5% che consento ai disabili motorii di raggiungere il piano di quota rialzato del nuovo complesso. L’esterno si colloca infatti ad una quota di – 0.66 m rispetto al piano dell’edificio. 

Il nuovo centro natatorio di Spinea (Ve) è stato progettato in modo tale da integrarsi al meglio con la piazza e funge da cerniera tra l’edificio della piscina e le attività commerciali / direzionali: con questa logica, è favorita la visibilità dall’esterno verso l’interno attraverso una parete  in modo tale che dall’esterno si possa vedere all’interno tramite un’ampia parete vetrata.