Le vecchie terme con acqua salina Solebad di Bad Wimpfen sono state profondamente ristrutturate riprendendo alcuni elementi architettonici che, pur utilizzando materiali e tecnologie attuali, ne conservano lo stile e l’atmosfera. 

Bad Wimpfen, nel land del Baden-Württemberg, a 70 km a nord di Stoccarda, è una antica cittadina tedesca bagnata dal fiume Neckar.

Insieme a una clinica, un hotel e una sala per spettacoli, le terme di acqua salina costituiscono un insieme di edifici nella città termale di Bad Wimpfen. Per adeguare le strutture esistenti, risalenti agli anni ’70, alle esigenze più recenti, il centro benessere è stato ridisegnato in modo attraente e l’intera ingegneria della piscina è stata rinnovata.

Una ristrutturazione totale di questo tipo all’interno di un complesso di edifici esistenti, in cui le singole fasi di costruzione sono interconnesse, è complessa e richiede un alto grado di flessibilità nella pianificazione e nell’esecuzione.

Le terme Solebad di Bad Wimpfen sono collegate alla sala eventi tramite un foyer comune. Per ridurre al minimo gli interventi strutturali sull’insieme e risparmiare risorse, l’amministrazione sanitaria, che gestisce il complesso, ha deciso di ristrutturare l’edificio esistente anziché costruirne uno nuovo.

Gli elementi caratteristici dell’edificio originale modellano la nuova sala vasca, assicurando che mantenga la sua immagine distintiva anche dopo la sua modernizzazione.

La ristrutturazione ha dunque riguardato la sala vasca centrale con l’area d’ingresso e il foyer, e l’ala spogliatoio. 

Il cliente desiderava inoltre dotare la vasca salina di ulteriori attrazioni; tuttavia, l’offerta non doveva competere con le altre saune presenti nell’area circostante.

L’obiettivo era piuttosto quello di creare un valore aggiunto adatto a un centro termale di lunga tradizione e orientato alle esigenze dei visitatori, quale è Solebad a Bad Wimpfen. La proposta progettuale è stata quella di aggiungere al bagno in vasca salina un bagno turco e una ulteriore sala relax.

La struttura di base e l’ossatura portante sono rimaste in gran parte intatte, così come la pianta poligonale della sala. La piscina interna, situata al centro della sala e disegnata a forma di esagono, è stata dotata di nuove superfici con l’inserimento di un foglio di gomma butilica sotto le piastrelle, di un nuovo bordo vasca e di comodi sistemi di accesso: questa impermeabilizzazione garantisce che l’acqua salina non attacchi il calcestruzzo. 

Un soffitto a doghe di legno, disegnato a pieghe, si estende al di sopra della piscina fino alle sue estremità, conferendo all’ambiente interno un’atmosfera molto particolare. Inoltre, le doghe con un materassino in pile inserito garantiscono un’acustica notevolmente migliore. 

Il bagno turco vetrato si collega alla sala da bagno, dietro la quale si trova una sala relax schermata con vista sull’area esterna. I colori e i materiali caldi conferiscono all’interno un aspetto elegante, mentre i contrasti sono dati dalle pareti color ocra e dalle piastrelle nere a mosaico del bagno turco e degli spogliatoi in cui prevale il colore verde.

Particolare effetto crea la parete in pietra salina della sala relax con un’illuminazione di fondo colorata. Anche la piscina esterna con acqua salata è stata rinnovata e dotata di due uscite aggiuntive per una maggiore comodità; intorno alla piscina sono state create ampie aree di riposo, oltre a un canale che la collega alla piscina interna.

Inizialmente il progetto prevedeva la costruzione di una sauna tessile (ossia da frequentare indossando qualche indumento) al posto della palestra.

Tuttavia, solo durante il processo di decostruzione è emersa la reale entità dei danni alla struttura: l’acqua salata aveva lasciato il segno nel corso degli anni. A causa dell’aumento dei costi, si è deciso pertanto di rinunciare alla sauna tessile. Poiché era prevista nel progetto, questa potrà essere aggiunta in seguito senza problemi. Per questa eventuale fase di costruzione è stato predefinito un punto di rottura nella facciata cui collegare il nuovo corpo.

Quando si ristrutturano le piscine, spesso ci si trova di fronte a locali tecnici esistenti non abbastanza grandi per le nuove esigenze. Lo spazio necessario per gli impianti è aumentato enormemente, il che richiede soluzioni non convenzionali, soprattutto nei progetti di ristrutturazione.

Nel caso delle terme saline di Solebad a Bad Wimpfen, si è potuta collocare la tecnologia di ventilazione sul tetto, armonizzandola bene con il design dell’edificio. Una soluzione interrata non era possibile a causa della ristrettezza degli spazi esistenti.

design: 4A  Architekten