Riqualificazione energetica delle strutture geodetiche al Bicocca Stadium

Al Bicocca Stadium di Milano sono in corso lavori di riqualificazione, che comprendono una fase di efficientamento energetico delle strutture geodetiche.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 363
Simulazione tridimensionale dell’area tennis con le tre coperture geodetiche (Google Earth).

La storia dell’attuale Bicocca Stadium di Milano risale agli anni ’20 del Novecento quando Piero Pirelli, socio fondatore del Milan, realizzava il campo sportivo a breve distanza dagli stabilimenti.

Nel quadro del Progetto Bicocca, che vide negli anni ’80 il ridisegno di questa parte di città con la dismissione delle industrie pesanti, la Pirelli cedeva l’impianto sportivo al Comune, il quale affidava in convenzione il centro alla gloriosa società Pro Patria. Nel frattempo nasceva l’Università di Milano-Bicocca, che attraverso il CUS Milano avviava i propri studenti all’utilizzo del centro.

Con la successiva fusione delle sezioni di atletica della ProPatria e del CUS Milano si pongono le basi per la concessione dell’impianto da parte del Comune di Milano all’Università Bicocca, atto firmato nel 2014.

Tale accordo costituisce inoltre una valida opportunità per render disponibile all’intero quartiere un complesso sportivo di ampie dimensioni con spazi per varie discipline: dall’atletica leggera al calcio, al rugby, al tennis, etc.

Oggi il Centro è dotato di un nuovo e modernissimo campo centrale da calcio e rugby con pista di atletica di ultima generazione, tribuna con spogliatoi, infermeria e uffici, campi da calcio a 5 (coperti e scoperti) e campi da tennis in sintetico (coperti e scoperti).

I lavori presso l’impianto destinato, attraverso la convenzione, sia agli studenti sia ai cittadini milanesi, sono stati divisi in tre fasi. 

Nel 2019 si è concluso un primo lotto di lavori comprendenti la riqualificazione funzionale della pista di atletica leggera, del campo sportivo di calcio e rugby e della tribuna con nuovi spogliatoi, oltre alle quattro torri faro.

La seconda fase prevede la costruzione di un nuovo centro per la ricerca scientifica nel settore sportivo e di una mensa con annesse sala lettura e sala danza.

L’ultima fase di rifacimento del Bicocca Stadium riguarderà la realizzazione di una piscina di 25 metri e verrà avviata a conclusione delle prime due.

Didascalia planimetria generale: 1. pista di atletica, 2. pista salti in lunghezza, 2bis. pista salto con l’asta, 3. campo in erba sintetica calcio e rugby, 4. coperture geodetiche campi da tennis, 5. copertura pressostatica calcio a 5, 6. tribuna con doppia esposizione, 7. muri tennis per riscaldamento, 8. servizi, 9. tribuna coperta, 10. strutture prefabbricate, 11. depositi, 12. ristorazione, 13. campi da calcetto, 14. campi da calcio a 5 con illuminazione, 15. serbatoio interrato raccolta acque.

L’efficientamento energetico del Bicocca Stadium

Il progetto di riqualificazione ha coinvolto anche l’efficientamento energetico di tre strutture geodetiche presenti nell’area destinata al tennis e al calcetto.

Oltre ai campi scoperti, sono presenti due strutture geodetiche a membrana singola e una a doppia membrana.

L’impianto di riscaldamento originario, ormai datato, comprendeva due generatori d’aria calda di vecchia generazione per ogni singola struttura, inseriti in una centrale termica in muratura.

Non prevedeva termoregolazione evoluta ma un semplice cronotermostato per il funzionamento.

Per garantire il massimo comfort, le strutture geodetiche del Bicocca Stadium devono essere dotate di sistemi di riscaldamento efficienti, in grado di mantenere una temperatura interna costante indipendentemente dalle condizioni esterne. 

Un riscaldamento ottimizzato offre diversi vantaggi: grazie a tecnologie a basso consumo, si ottiene un risparmio energetico significativo; temperature uniformi migliorano l’esperienza degli utenti; sistemi ben progettati e materiali isolanti riducono le dispersioni di calore e quindi gli sprechi.

Gli impianti obsoleti sono quindi stati sostituiti con soluzioni che offrono tecnologie innovative per rispondere alle esigenze specifiche richieste.

Il cuore delle unità installate al Bicocca Stadium è rappresentato da uno scambiatore di calore in acciaio INOX con integrato il bruciatore premiscelato a gas modulante a bassissime emissioni inquinanti, che consente di raggiungere rendimenti al 109%.

Efficienza e risparmio sui consumi sono ottenuti grazie ai ventilatori DDMP con inverter integrato ad alta efficienza che gestiscono la movimentazione dell’aria riducendo il rumore.

La camera di combustione e lo scambiatore aria-fumi sono integralmente realizzati in acciaio inox AISI 441 a basso contenuto di carbonio a garanzia di una elevata affidabilità e lunga durata.

Un controllo remoto svolge la funzione di cronotermostato stand-alone e può essere utilizzato per comandare molteplici tipologie di impianto.

I comandi sono di facile utilizzo grazie ad un menù di gestione molto intuitivo che rende i cronotermostati versatili e adatti alle diverse esigenze e tipologie di impianto.