Il nuovo PalaTerni, palazzetto dello sport a Terni, è composto da volumi semplici ma fortemente riconoscibili dall’esterno, con un’armonia di colori e pattern dal grigio al verde.
Il nuovo Palazzetto dello sport “PalaTerni”
Inaugurato lo scorso ottobre il PalaTerni, di cui Tsport ha pubblicato il progetto definitivo in questo articolo, è una struttura sportiva dalla vocazione molteplice, che ospiterà eventi di diverso tipo, sostituendo la pavimentazione in funzione dell’uso.
L’area del Foro Boario, adiacente allo Stadio Liberati di Terni, è stata oggetto di una completa rigenerazione, avviata nel 2016 con lo studio di fattibilità predisposto dal Comune e conclusa con l’inaugurazione del PalaTerni lo scorso ottobre, avvenuta ospitando i Mondiali di scherma paralimpica.
Esattamente un anno prima erano stati completati, a lato, gli edifici commerciali.
La realizzazione dell’opera segue le linee progettuali già descritte su Tsport nel 2021, da cui ricaviamo, in parte, la descrizione tecnica.
L’architettura del PalaTerni
Dal punto di vista architettonico, il fabbricato viene scomposto in volumi semplici, parallelepipedi puliti, ognuno dei quali ha una sua chiara riconoscibilità di funzione, grazie alla scelta dei materiali che caratterizzano ciascun corpo di fabbrica in maniera univoca con un sottile gioco di trame e trasparenze. Un tema che è stato ripreso anche nei fabbricati commerciali adiacenti e nei volumi adibiti alla ristorazione e costituisce l’elemento unificante di tutti gli edifici.
Il volume principale, con le sue tribune e gli spazi di servizio sottostanti, è un grande parallelepipedo opalescente, a cui si addossano le scale esterne racchiuse in una pelle di lamiera di metallo forata o stirata, con lunghe fughe a distanza irregolare ad andamento verticale che vibrano alla luce, sia naturale che artificiale.
I toni di colore dei rivestimenti metallici variano dal grigio scuro al verde, accanto ad estese tamponature rivestite da pannelli in policarbonato che creano effetti opalescenti e traslucidi, accentuati dall’illuminazione notturna radente. Contrariamente al resto dell’edificio, la hall del PalaTerni è un volume vetrato, la cui trasparenza viene filtrata da una trama metallica colorata di elementi frangisole anch’essi con andamento verticale ed irregolare che, in corrispondenza dell’ingresso, si piegano a 90 gradi e si trasformano in supporti per una pensilina vetrata che corre lungo tutta la facciata principale. Gli elementi verticali sono in colore verde e insieme alle porte delle uscite di sicurezza e alla grande porta hangar della palestra di allenamento, costituiscono l’unico tono di colore che ricorre nell’edificio.
La palestra di allenamento costituisce anche il volume che accoglie il palco per gli spettacoli; non ha trasparenze, ma una inaspettata grande apertura verso il fiume, apribile come il portone di un hangar o addirittura un grande sipario scenico, che consente di utilizzare il palco per eventi outdoor, in cui il pubblico si trova all’esterno del palazzetto.
Entrando nella hall emerge la presenza di grandi pilastri ellittici, rastremati verso il basso e dalla forma vagamente antropomorfa che sostengono, come fossero gambe, il volume rappresentato dalla tribuna centrale, che non si percepisce come tale, ma appare come una massa irregolare colorata, anch’essa verde, quasi una scultura che caratterizza in modo energico lo spazio e si percepisce anche dall’esterno.
Le molteplici funzioni del PalaTerni
Nella progettazione del nuovo Palasport, sono stati rispettati i livelli minimi quantitativi e qualitativi al fine di garantire idonei livelli di funzionalità, igiene e sicurezza per una classificazione ai massimi livelli agonistici delle varie discipline sportive. L’impianto oltre allo spazio di attività sportiva opportunamente attrezzato, è stato dotato di idonei servizi correlati al tipo di pratica sportiva previsto, nel rispetto delle Norme CONI per l’impiantistica sportiva e dei Regolamenti tecnici e di omologazione delle varie Federazioni Sportive.
Pianta del livello terra (a sinistra) e del livello a quota +11
Il PalaTerni nel suo complesso ospita un campo gioco all’interno del corpo principale ed un campo aggiuntivo all’interno del corpo più basso contiguo.
In posizione centrale rispetto all’ampio spazio di quota +0.00 ed alle gradonate, è stato collocato il campo di gioco delle dimensioni di 23,40×45,60 m avente un’altezza libera di 15 m, uniforme su tutto il campo. Tale campo ospita il rettangolo di gioco, le fasce di rispetto e la zona per il posizionamento della pubblicità verticale.
In posizione contigua a tale spazio, suddiviso tramite un sistema completamente apribile, è stato collocato un campo di gioco regolamentare da pallacanestro orientato in posizione ortogonale al campo principale.
Il volume che ospita quest’ultimo campo è caratterizzato anche dalla possibilità di aprirsi quasi totalmente verso il fiume, come si è detto sopra, e pertanto di mettere in comunicazione l’esterno con le varie attività interne.
Palestra principale con il telo meccanizzato chiuso (a sinistra) e aperto (a destra)
La possibilità di comunicazione tra i due spazi interni e l’esterno, e la possibilità di installazione di un palco rimovibile, permette di poter ospitare vari tipi di manifestazione anche non sportivi.
La parete divisoria motorizzata che divide tra loro i due spazi interni è realizzata in speciale tessuto fonoassorbente ignifugo; montata su traliccio in alluminio, misura 25×15 m ed ha richiesto per il montaggio l’impiego di 3 tecnici per una settimana.
Il dimensionamento e la geometria delle tribune del PalaTerni, la distribuzione, la larghezza e la lunghezza dei percorsi di accesso ed esodo, l’individuazione ed il posizionamento delle uscite di sicurezza, consente di ospitare 4.360 spettatori seduti durante gli eventi sportivi, tutti con visibilità ottimale sul piano di gioco. In caso di manifestazioni occasionali al coperto il Palasport è in grado di ospitare 5.500 persone, tutte sedute, di cui 1.600 nel parterre. Rimangono garantiti tutti i servizi minimi richiesti nel rispetto delle norme di sicurezza, igiene e superamento delle barriere architettoniche.
Le principali attività sportive praticabili all’interno del PalaTerni per tipologia e livello sono le seguenti:
- pallamano, per competizioni di Serie A e Play-Off scudetto;
- calcio a cinque, per competizioni Internazionali;
- pallavolo, per competizioni di Serie A1 sia maschile che femminile ed eventuali Play off scudetto;
- pallacanestro, per competizioni di Livello Gold;
- ginnastica, per competizioni Nazionali;
- scherma;
- altre discipline sportive quali pugilato, lotta, tennis, danza, karate, arti marziali miste ai massimi livelli.
Prioritariamente è stata chiesta l’omologazione per la pallavolo, la pallacanestro e il calcio a cinque; le attrezzature per il basket e per il volley sono omologate rispettivamente FIBA e FIVB per competizioni internazionali.
Le attività non sportive praticabili all’interno del PalaTerni sono tutte quelle legate ad eventi teatrali, musicali, culturali, espositivi, convegnistici, fieristici, congressistici e simili che presuppongono l’utilizzo di ampi spazi con utenti anche seduti.
Data la multifunzionalità prevista per l’impianto, la pavimentazione sportiva, in parquet di legno, è del tipo amovibile: pertanto le attività che non necessitano di tale superficie si svolgono sulla pavimentazione di fondo, come visibile in occasione dei Mondiali di scherma paralimpica (qui sopra) dove le postazioni erano dotate delle specifiche pedane.