Acquaworld Concorezzo: un po’ di Caraibi in Brianza

Acquaworld a Concorezzo (Mb), il grande parco acquatico Acquaworld si è arricchito della nuova area outdoor Tiki Bay. Nato nel 2011 come il primo grande parco acquatico coperto d’Italia, Acquaworld occupa oggi una superficie di 30 mila metri quadrati tra aree coperte e scoperte: la nuova Tiki Bay area è ampia ben 10 mila metri quadrati.

All’inaugurazione di Tiki Bay ad Acquaworld, in una giornata tipicamente estiva, erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Concorezzo Mauro Capitanio, il CEO di Acquaworld, Guido Zucchi, e l’ex Ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi. Testimonial d’eccezione la Pozzolis Family (Alice Mangione e Gianmarco Pozzoli, comici molto noti sul web, con i figli Giò e Olivia).

Con questo ampliamento, Acquaworld di Concorezzo potenzia l’offerta di divertimento per tutta la famiglia. L’apertura di Tiki Bay, infatti, aggiunge grande spazio disponibile all’aria aperta, dove grandi e piccini potranno concedersi momenti di divertimento e assoluto relax. Voglio per questo ringraziare l’amministrazione comunale di Concorezzo che fin da subito ha positivamente accolto e fattivamente contribuito a concludere questo progetto, che rende oggi ancor di più Acquaworld un riferimento unico nell’offerta di divertimento in Italia“, ha affermato durante l’inaugurazione Guido Zucchi.

Nato soprattutto come parco acquatico indoor, Acquaworld nel tempo ha voluto dare occasioni di svago e divertimento anche outdoor, aprendo piscine e aree gioco anche all’esterno.

L’offerta open air è ora raddoppiata con la nuova area Tiki Bay, di ambientazione tropicale, con spiaggia esclusiva e grande playground per i più piccoli.

Nella nuova area outdoor l’elemento acqua si fonde con uno scenario di sabbia bianca e vegetazione lussureggiante, in puro stile tropicale.

A Tiki Bay si accede dall’area outdoor di Acquaworld lungo un percorso punteggiato da una ricca vegetazione che nasconde agli occhi fino alla fine tutta la nuova zona ludica e la spiaggia.

Una passerella in legno conduce alla zona ombrelloni e lettini, tono su tono con la sabbia bianchissima, scelta con caratteristiche mineralogiche tali da non assorbire il calore del sole rimanendo sempre fresca, anche con elevate temperature esterne.

Il playground acquatico è sormontato dalla Maki Maxi Tower: 9 metri di altezza e 6 coloratissimi scivoli. La vasca da 1000 metri quadrati è profonda 20 centimetri, pensata apposta per le famiglie con bambini di età 0-12 anni. Lateralmente, lo spray park assicura divertimento ai più piccoli con i giochi d’acqua.

Di fronte alla spiaggia, dietro il playground, spicca Kaora (in via di completamento), con altri 4 scivoli, mini magic one, mini boomerang e due scivoli con discesa in gommoni doppi.

Non mancano l’area ristoro con un chiringuito e una zona ad accesso riservato, Cabanas Paradise che comprende quattro gazebo con vasche idromassaggio.

L’ampliamento di Acquaworld a Concorezzo si è potuto realizzare grazie all’accordo con il Comune che ha ceduto l’area prima occupata da un campo di calcio, che sarà riposizionato in un’altra zona di Concorezzo.

TSPORT ha pubblicato il progetto iniziale di Acquaworld sul numero 283, gennaio/febbraio 2012.

(Sabina Orrico)

Che cos’è Acquaworld di Concorezzo (Mb)

(estratto da Tsport 283, gennaio/febbraio 2012)
Progetto: arch. Federico Pella (J+S Architecture & Engineering)

Aperto al pubblico nell’estate del 2011, il centro acquatico coperto sorto a poca distanza dalla città di Monza vuole proporsi soprattutto come il primo centro coperto d’Italia, offrendo la massima scelta di forme di utilizzo ludico dell’acqua durante la stagione invernale, ed escludendo volutamente la funzione agonistico-sportiva. L’uso di tecnologie avveniristiche e di una particolare attenzione alla biocompatibilità e sostenibilità ambientale ne fanno un impianto decisamente all’avanguardia.

Dal punto di vista funzionale il parco acquatico è formato da quattro diverse strutture collegate tra loro: l’edificio di ingresso e uffici, la palestra polivalente, il Parco acquatico vero e proprio e la torre ludica da cui partono gli scivoli ludici.

L’edificio di Acquaworld è l’attrattiva principale del complesso, sia per le scelte formali che lo rendono fortemente riconoscibile, sia per le funzioni ospitate.

Il punto di partenza progettuale è stato la creazione di un ambiente ad unica campata che proponesse una forma articolata e dall’apparenza “organica”. Si è così scelta l’immagine della goccia, resa in gran parte trasparente dal particolare rivestimento esterno in ETFE (ethylene tetrafluoroethylene), un polimero artificiale derivato dal fluoro che, combinato con altre sostanze, attraverso processi chimici genera una pellicola dalle altissime prestazioni tecnico-fisiche.

Particolare attenzione è stata inoltre posta all’impatto che Acquaworld genera rispetto all’ambiente circostante: da qui la decisione di posizionare la quota del piano vasche a -3.5 m rispetto alla quota zero del terreno naturale (anche per garantire una maggior privacy all’utenza ed ottimizzare l’ingresso della luce naturale nell’arco dell’intera giornata), nonché la scelta di coprire con un manto di erba naturale oltre il 60% dello sviluppo della copertura stessa (pari a circa 4.000 mq), così che il terreno naturale si sviluppi lungo la copertura dell’edificio e generi un effetto di “collina a verde”.

Lo scheletro strutturale principale di Acquaworld a Concorezzo è definito tramite travi trilobate lamellari, asimmetriche, che sviluppano nella parte inferiore una trave reticolare in acciaio di colore bianco. L’attacco a terra è ancorato a dei contrafforti in cemento armato perimetrali, grazie a incastri metallici a vista; le travi metalliche reticolari, facenti parte della struttura trilobata, si staccano dalla struttura lamellare e diventano i pilastri portanti delle aree mezzanino-relax. Invece, le oltre cento travi della struttura secondaria, lamellari di colore naturale, presentano sezioni e angolazioni sempre differenti l’una dall’altra.

I pannelli in ETFE sono tenuti in pressione da un sistema unico e brevettato, che ne permette il gonfiaggio ed impedisce la formazione di punti di rugiada e condense; la loro superficie interna ed esterna è pigmentata per oltre il 60% , al fine di ridurne la trasparenza e generare delle zone d’ombra. Inoltre il rivestimento offre un’elevata resistenza alle condizioni artificiali interne e la possibilità di far accedere i raggi UV solari dall’esterno, garantendo così la possibilità di abbronzarsi, anche all’interno di una struttura coperta e climatizzata. Allo stesso tempo il sistema è in grado di trattenere le particolari condizioni climatiche che verranno create all’interno, senza ponti termici.

Le aree ludiche hanno anche uno sviluppo esterno, tramite due grandi vasche di acqua calda salina, ove è possibile accedere durante tutto il periodo dell’anno, in qualsiasi condizione atmosferica.