Bolzano: riqualificazione e ampliamento dello Stadio Druso

L’FC Suedtirol Bolzano festeggia la promozione dalla Lega Pro alla Serie B in concomitanza con la conclusione dei lavori per il rinnovamento dello storico Stadio cittadino, con le tribune portate a una capienza di 5.500 spettatori.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 345
stadio druso tribuna

La storia

La zona in cui si trova lo Stadio Druso, delimitata dalla confluenza dei fiumi Talvera e Isarco, era stata destinata sin dagli anni 20/30 del secolo scorso alle attività sportive e ricreative.
La prima tribuna dello stadio, la Zanvettor, lunga circa 80 metri, risale proprio agli anni ’30 ed è stata sottoposta a restauro negli anni ’90. Questa è caratterizzata dalla facciata monumentale, soggetta a tutela da parte della Soprintendenza, orientata ad ovest, con le quattro colonne sovradimensionate che sorreggono l’architrave e definiscono l’entrata principale allo stadio.

Alle spalle della facciata, la vera e propria tribuna comprensiva di copertura e sottostruttura – dove erano collocati i locali di servizio allo stadio – non era originale ma risaliva alla ristrutturazione degli anni ’90; la Zanvettor disponeva di 1.120 posti a sedere.
La seconda tribuna, sul lato opposto del campo, la tribuna Canazza, è stata realizzata alla fine degli anni ’60 e disponeva di 1.995 posti. La scelta del progettista è stata di conservare i semigusci di cemento armato che ne costituiscono la copertura, esemplari dell’espressione architettonica dell’epoca. L’intero sistema strutturale, comprensivo di copertura e sottostruttura, è stato assoggettato a risanamento.

Il progetto

Per il Druso si è optato per un impianto senza corsie tra il campo sportivo e le tribune, in modo da avvicinare maggiormente i tifosi all’area di gioco.
L’obiettivo durante la prima fase è di adattare lo Stadio alle normative vigenti della Lega calcistica italiana e di ottenere l’omologazione dell’impianto sportivo per il campionato di calcio serie B.  In questa fase lo Stadio è stato ampliato da circa 3.000 a 5.500 posti a sedere, che corrisponde alle prescrizioni vigenti (Sistema Licenze Nazionali 2017/2018; Criteri Infrastrutturali della Lega Nazionale Professionisti Serie B).

Dato che il terreno ha una superficie edificabile molto limitata, le tribune esistenti sono state ampliate sulle testate in direzione sud e nord fino alla fine del nuovo campo da gioco. Tutti i locali necessari allo svolgimento dell’attività di Serie B vengono collocati nella tribuna Zanvettor. Per garantire la miglior ripartizione della pianta possibile, l‘intera sottostruttura della tribuna compresa la tettoia è stata demolita, scoprendo così l’intera facciata monumentale costruita negli anni 30. I tiranti della tettoia preesistente, antistanti la facciata, e il piccolo fabbricato aggiunto sono stati così eliminati. La facciata sotto tutela configura così nella sua minuziosità l’elemento centrale marcante della nuova facciata; viene delimitata ed incorniciata da una costruzione dalle proporzioni rettangolari, e dalle superfici nette e lisce. Vecchio e nuovo si differenziano otticamente, la nuova parte della facciata non si subordina alla vecchia facciata. Attraverso la semplice cornice la vecchia facciata monumentale si rafforza visivamente. Questa funge da palcoscenico per la facciata antica.
Per motivi statici la sottostruttura e la tettoia della tribuna Canazza sono state completamente mantenute. Gli elementi prefabbricati della nuova tribuna sono stati appoggiati sopra le gradinate esistenti. L’ampliamento della tribuna è limitato a singoli elementi non annessi alla tribuna esistente sui lati nord e sud.

Queste tribune assimilano il linguaggio architettonico della tribuna Zanvettor, adattandosi però nelle proporzioni e nell’altezza alla copertura della tribuna Canazza. La caratteristica orizzontale rimane invariata e con le nuove costruzioni annesse si sviluppa in combinazione alla tribuna Zanvettor in un insieme armonioso.

L’organizzazione degli accessi

Al nuovo Stadio si accede come in passato da ovest. Il parcheggio esistente, che durante le partite viene chiuso, funge da area di distribuzione degli spettatori. Lo stesso viene suddiviso da nord a sud in due zone: una zona pubblica, nella quale trovano posto verso il lato della strada anche due biglietterie, e una zona di massima sicurezza con tornelli e zona di prefiltraggio, voluta dalla Questura per i controlli delle tifoserie.
Dal primo controllo personale, delimitato da transenne temporanee, l’ospite viene indirizzato al secondo controllo dove tramite tornelli a tutt’altezza (con controllo elettrico dei biglietti, vedi ultimo paragrafo) l’ospite entra nella cosiddetta zona sicura. Grazie all’apertura dei diversi cancelli nella recinzione la zona di massima sicurezza all’infuori delle attività sportive diventa parte del parcheggio pubblico già esistente, nel quale trovano posto complessivamente 91 posti macchina.

Gli alberi posizionati a sud del parcheggio sono sotto tutela ambientale e vengono preservati. Anche la piazza antistante al Lido con i vari portabiciclette subisce con la nuova suddivisione dei parcheggi solamente piccole variazioni.
Dalla cosiddetta zona sicura l’ospite raggiunge, se voluto dal gestore, direttamente la zona tribune senza ulteriori controlli personali.

La tribuna Zanvettor

La tribuna Zanvettor è accessibile attraverso 3 accessi al piano terra (uno centrale e due ai lati). L’entrata centrale definisce contemporaneamente l’accesso al negozio con articoli da tifoseria e ai vani tecnico-amministrativi, locali che devono essere accessibili soprattutto nei periodi in cui non si gioca e nel periodo infrasettimanale.
Una rampa di scale conduce l’ospite al primo piano da dove si accede alle tribune passando per degli imbocchi. Il primo piano ospita tutti i locali necessari per l’approvvigionamento, zone di sosta coperte con chioschi integrati (chiosco per bevande e snack) nonché i servizi igienici.
La tribuna Zanvettor viene suddivisa in 2 settori, un settore con complessivamente 2280 posti a sedere, accessibili dal primo piano ed un settore con 374 posti a sedere accessibile dal secondo piano. Quest’ultimo settore comprende un grande business-club con fino a 10 business-box, accessibile separatamente da due vani scala posizionati sulle testate delle tribune.

Questa zona potrà essere utilizzata anche all’infuori delle manifestazioni sportive anche per attività non sportive e verrà completata unitamente ai locali ad esso funzionali ed ai posti a sedere in tribuna ad essa annessi, da parte del futuro gestore dell’impianto sportivo.
I locali di sicurezza con i rappresentanti del GOS (gruppo operativo di sicurezza) sono stati posizionati al secondo piano sul lato sud della tribuna Zanvettor; a nord invece, c’è uno degli studi televisivi prescritti e la regia.
Al piano terra della tribuna trovano posto tutti i locali necessari agli atleti. Per motivi di funzionalità e attenuazione di momenti di conflittualità gli spogliatoi dei giocatori e degli allenatori della squadra di casa e della squadra ospite sono stati rigorosamente divisi l’uno dall’altro posizionandoli uno a nord e l‘altro a sud dell’edificio. Un corridoio di collegamento da nord a sud definisce sulle testate dell’edificio la rispettiva entrata delle squadre, degli arbitri e dei funzionari. Davanti a queste entrate trovano inoltre posto i parcheggi per gli autobus delle squadre, i posti macchina per arbitri e altri parcheggi necessari per delegati ed autorizzati previsti dalle singole manifestazioni sportive. Queste due aree di parcheggio ed un ulteriore parcheggio recintato a nord, in direzione dell’adiacente palazzetto dello sport (Palamazzali) sono i parcheggi previsti dalle normative federali per la partecipazione a campionati.

Il corridoio di collegamento viene interrotto dalla cosiddetta “mixed zone“ (zona interviste), che contemporaneamente definisce anche l’accesso al campo da gioco stesso. 
Nella parte sud del piano terra della tribuna Zanvettor si trova direttamente sul lato frontale un accesso autonomo (vano scale con ascensore) per la zona business situata al secondo piano. La parte sud del piano terra ospita inoltre diversi vai tecnici, gli spogliatoi per gli arbitri, una sala riunioni per gli stewards e servizio d’ordine, gli uffici dell’amministrazione con cucinino e magazzini, nonché gli spogliatoi per i giocatori e allenatori della squadra di casa. Sul lato frontale a nord del piano terra della tribuna si trova un altro accesso autonomo (sempre con ascensore) che porta ugualmente alla zona business del secondo piano. Questo accesso è destinato esclusivamente al personale di servizio della zona business, dato che nelle immediate vicinanze trovano posto i vani per la cucina principale e diversi depositi annessi, oltre agli spogliatoi per il personale.

Il lato nord del piano terra della tribuna Zanvettor ospita inoltre diversi vani medici (pronto soccorso) sia per gli spettatori che per i giocatori, i vani antidoping, un vano per il magazziniere, un vano per la delegazione della Lega, gli spogliatoi per giocatori ed allenatori della squadra ospite e una sala per le conferenze stampa e annessa sala lavoro per giornalisti e fotografi.
La divisione tra spettatori e campo da gioco avviene tramite un muro alto circa 2,2 m. Questa soluzione rende possibile posizionare le nuove tribune il più vicino possibile al campo da gioco e mantenere una posizione di seduta più alta rispetto al campo senza dover installare una recinzione, inopportuna dal punto di vista visivo. 
Superando la zona di prefiltraggio e il controllo elettronico di verifica biglietti, il tifoso accede rispettivamente sul lato nord e sud del campo da calcio (lungo l’area privata di parcheggio recintata), alla tribuna Canazza.

La tribuna Canazza

La tribuna esistente al piano terra, ad eccezione di alcune strutture statiche rilevanti, è stata completamente svuotata per fare posto a nuovi servizi igienici, chioschi e magazzini. Nelle nuove separate costruzioni annesse trovano posto 4 spogliatoi per associazioni amatoriali ed altre associazioni.

Con la realizzazione di questi spogliatoi è possibile svolgere tornei con diverse squadre e aprire il campo anche durante la settimana senza dover utilizzare la tribuna principale Zanvettor.
La tribuna Canazza è suddivisa in due settori, di cui un settore con due blocchi e 2193 posti a sedere per i tifosi di casa ed un ulteriore settore con 624 posti a sedere riservati esclusivamente per i tifosi della squadra ospite.
È stato mantenuto un ulteriore accesso con una zona per il controllo personale e completamente autonomo, richiesto dalla Questura, con tornelli per la verifica elettronica dei biglietti per il rispettivo settore ospiti.

Le sedute

Nella tribuna Canazza, già completata nel 2020, sono state installate sia sedute fisse che ribaltabili; queste ultime sono state montate anche sulla tribuna Zanvettor, completata nel 2021, nei diversi colori rappresentativi della squadra locale, con diverse tonalità di rosso e bianco, insieme a inserimenti di grigio e nero.

Questa nuova tipologia di seduta, progettata secondo i criteri delle norme UNI EN-13200, e rispondente ai requisiti di impianti sportivi di alto livello con categoria FIFA/UEFA, ottimizza lo spazio tra le file dei gradini grazie alle sue ridotte dimensioni da chiusa, di soli 20 cm di profondità.
Le sedute sono in polipropilene copolimero, con protezione anti UV e ignifughe di classe 1IM, e sono fissate su consolle realizzate in metallo zincato a caldo mediante supporti in poliammide.
Lo stesso modello di seduta fissa è stato altresì utilizzato anche per i settori speciali dei commentatori tecnici e dei giornalisti, completati inoltre dalle postazioni stampa, dotate di diverse tipologie di periferiche elettriche, con tavoli dai piani ribaltabili in acciaio, di colore nero, che garantiscono comunque i minimi ingombri ma il massimo del comfort e della sicurezza in quanto tutte le parti a contatto con l’utilizzatore sono protette da carter in nylon. Le poltrone dei giocatori sulle panchine a bordo campo sono di colore nero con imbottiture rifinite sia sullo schienale, che sulla seduta.

Il campo da gioco

Il nuovo campo da gioco in erba naturale con impianto di riscaldamento è di 105 m x 68 m; le dimensioni esterne effettive del campo, fasce laterali pubblicitarie incluse sono di 125 m x 82 m.
Il rifacimento del campo ha previsto lo sbancamento del vecchio terreno per uno spessore di circa 50 cm. Il campo è stato infatti ricentrato rispetto alla nuova collocazione delle tribune. In questo nuovo cassonetto sono stati inseriti un nuovo impianto di irrigazione a 35 irrigatori con gestione da remoto, un nuovo impianto di drenaggio, un nuovo impianto di riscaldamento del manto alimentato dal teleriscaldamento con sensori per regolazione automatica della temperatura.

Il sottofondo è costituito da una stratigrafia di spessore 46 cm con l’utilizzo di materiali specifici ricercati in apposite cave. Il manto in erba naturale è stato realizzato con nuove zolle di tappeto erboso in 100% Poa pratensis di ultima generazione coltivato su sabbie silicee, che garantiscono una superficie conforme agli standard FIFA Quality Pro: rotolamento e rimbalzo del pallone, resistenza alla trazione, assorbimento dello shock e infiltrazione superficiale.

Struttura e materiali

La preesistente struttura intonacata della facciata monumentale è stata salvaguardata, con una tonalità di colore concordata in fase di esecuzione assieme all’Ufficio Beni Architettonici ed Artistici della Provincia Autonoma di Bolzano.
Nelle parti nuove si ritrovano superfici in cemento, classiche, semplici ma pulite all‘interno e superfici in calcestruzzo sabbiato all’esterno.
Materiali durevoli, come cemento, vetro e metallo stirato sottolineano il carattere funzionale delle costruzioni. Negli interni, pavimento, pareti e soffitti sottolineano corridoi e zone; superfici marcate con colori e arredi colorati definiscono le varie aree. I colori rosso, bianco e grigio e diversi toni beige sono i colori dominanti. 

Nell’area business una facciata continua in vetro a tutta altezza permette una relazione visiva tra spazi esterni ed interni, questi ultimi caratterizzati da colori chiari e inondati di luce; nei 10 box business – il numero massimo ricavabile – si può assistere alla partita in un’atmosfera “privata”.

I nuovi tornelli per l’accesso allo Stadio

(a cura di Skidata Srl)

La riqualificazione dello stadio ha visto anche il coinvolgimento dell’azienda Skidata per la soluzione del sistema di accesso. Cinque Arena.gate, tornelli a tutta altezza con ingresso doppio per la gestione degli accessi in sicurezza, sono stati installati nei punti di ingresso allo stadio.
I tornelli Arena.Gate SKIDATA sono realizzati con i migliori materiali per garantire la durata nel tempo, sono motorizzati e servoassistiti con una messa in funzione rapida grazie ad un’unità elettronica centrale. Il dispositivo a tutta altezza garantisce una maggiore sicurezza contro gli accessi non autorizzati e gli abusi.

I tornelli sono dotati di un lettore di ultima generazione Skidata Flex.Gate che consente la lettura di molteplici supporti: dal tradizionale codice a barre al sistema RFID anche da smartphone. Un display di grandi dimensioni offre un’interazione intuitiva e può essere utilizzato come canale di comunicazione diretto ai visitatori. Inoltre, grazie alla fotocamera integrata, gli utenti vengono fotografati al momento dell’ingresso e le foto possono essere visionate immediatamente dal GOS, per la massima sicurezza in fase di accesso.
Grazie al software di gestione Skidata Handshake.Logic, tutte le operazioni di controllo e monitoraggio delle entrate sono facili, veloci e sicure. Il software ad architettura aperta è stato configurato seguendo le esigenze della struttura.