Grinzane Cavour (Cuneo): Nuovo manto sintetico per il campo di Piana Gallo

L’ASD Langa Calcio gestisce il campo di calcio che pochi mesi fa è stato ringiovanito con un nuovo manto in erba sintetica, e cento seggiolini per le tribune.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 326

La frazione Gallo è un centro abitato che si divide amministrativamente fra i Comuni di Alba e di Grinzane Cavour. Il centro sportivo ricade nel territorio di quest’ultimo Comune, che ne è proprietario.
Realizzato a partire dagli anni ’90, comprende il campo di calcio a undici, con gradonate per il pubblico, e un campetto polivalente su cui può essere praticato il tennis, il calcio a 5 e la pallavolo, con finalità ludico-ricreative. Integrano la struttura un fabbricato ad uso spogliatoi, un bar – circolo sportivo ed un piccolo magazzino. L’Impianto è altresì dotato di aree verdi attrezzate e di un ampio parcheggio.
L’impianto sportivo è largamente utilizzato dalla collettività, sia per attività agonistica che per svago.
L’utilizzo dell’impianto sportivo è concesso in comodato d’uso alla società sportiva “A.S.D. Gallo Calcio” con l’obbligo di effettuare le manutenzioni ordinarie; la società sportiva è stata successivamente fusa con la società “Lamorrese U.S.D.” creando la attuale società sportiva “A.S.D. Langa Calcio”; inoltre l’impianto viene utilizzato ormai da 10 anni anche dall’”A.S.D. Monforte Barolo Boys”, società sportiva iscritta al campionato di seconda categoria.
Alle partite assistono una media di circa 40-50 persone di pubblico esterno per ogni incontro.

L’intervento sul campo

L’impianto calcistico è omologato fin dal 2010 per il campionato di prima categoria. Il terreno di gioco era costituito da un manto in erba sintetica realizzato nel 2003, posato su piattaforma in asfalto drenante dotata delle opportune pendenze di scolo: si tratta del primo manto sintetico realizzato dalla Mondo, l’azienda che ha sede anch’essa in località Gallo ma nella porzione del territorio di Alba.
Il manto preesistente, pur essendo mantenuto in efficienza con continue “spazzolature” ed integrazioni dell’intaso in gomma, dopo quasi quindici anni di intenso e del tutto soddisfacente utilizzo, aveva perso ormai le caratteristiche strutturali di giocabilità e sicurezza.
Il Comune di Grinzane Cavour, per soddisfare una richiesta di servizi da parte della cittadinanza, ha pertanto deciso di intervenire sul campo sportivo comunale sostituendo completamente il manto della superficie del rettangolo di gioco in erba sintetica, adeguandolo alle più recenti caratteristiche di omologazione della Lega Nazionale Dilettanti.
La nuova pavimentazione in erba sintetica copre una superficie totale di mq. 5.655,70 per uno sviluppo, al netto degli spazi da utilizzare per il drenaggio delle acque superficiali, m 104,90 di lunghezza e m 53,90 di larghezza nel rispetto del più recente Regolamento della L.N.D. Con una tracciatura netta di m 97,90 x 48,90, in conformità al regolamento “LND Standard”, il campo può ospitare i Campionati della F.I.G.C. – LND fino alla Prima Categoria.


Oltre alla superficie sintetica sono stati rifatti il sottofondo e l’impianto di irrigazione; inoltre, sono state sostituite le porte, posate nuove panchine conformi alle norme FIGC, e cento seggiolini sulle tribune.
Il costo di circa 355.000 euro è stato sostenuto grazie alla fondazione CRC e a un mutuo a tasso zero stipulato con l’Istituto per il Credito Sportivo su fondi europei, ottenuto dall’Unione dei Comuni “Colline di Langa e Barolo”.
L’inaugurazione del campo rinnovato è avvenuta lo scoro 9 ottobre, con i giovani tesserati della Langa Calcio, alla presenza del Sindaco di Grinzane Cavour Gianfranco Garau, il presidente della Langa Calcio Nicola Parusso, l’eurodeputato Alberto Cirio, Giuliano Viglione della Fondazione CRC, Roberto Passone Presidente dell’Unione di Comuni, Enrico Giacca consigliere regionale della FIGC, e i vertici della Mondo Maurizio e Loredana Stroppiana con l’amministratore delegato Moreno Businaro.

Sottofondo e drenaggio

Sulla scorta dell’esperienza maturata negli anni dall’Amministrazione Comunale proprietaria della struttura, tenuto conto che non si sono riscontrati movimenti o dissesti significativi delle strutture del campo e considerato che l’area del campo da ristrutturare era da anni interessata da costante ed assidua attività sportiva, si è ritenuto che il preesistente fondo in asfalto drenante offrisse la massima garanzia di stabilità e drenaggio con le pendenze esistenti ed i tagli trasversali profondi che smaltiscono velocemente le acque meteoriche.
Tuttavia, per ottemperare alle prescrizioni previste nel regolamento “LND standard” per l’omologazione dei campi in erba artificiale, è stata realizzata una nuova tubazione perimetrale collegata alla rete esistente, intervallata da 12 pozzetti di ispezione, indicata dal regolamento per i casi di mancanza di spazio per il campo da gioco che altrimenti risulterebbe con una larghezza insufficiente a soddisfare una buona utilizzazione dell’impianto.
Al fine di correggere le pendenze del campo esistenti, che non risultavano conformi ai fini dell’omologazione, è stato steso un nuovo strato sull’asfalto drenante, composto da graniglia rullata e compattata con spessore variabile da 2 a 12 cm in modo da avere una pendenza costante dello 0,5%.

L’irrigazione

L’irrigazione del campo serve principalmente per diminuire la temperatura al suolo che si genererebbe con i mesi caldi, per stabilizzare l’intasamento dopo le manutenzioni, e, se ritenuto opportuno, per rendere la superficie veloce per lo scorrimento del pallone e quindi del giuoco.
È stato pertanto realizzato un nuovo impianto di irrigazione formato da 8 irrigatori dinamici a scomparsa con elettrovalvola e pozzetti posti fuori dal campo per destinazione.
Gli irrigatori sono collegati ad una tubazione in polietilene ad anello collegata direttamente alla rete idraulica esistente con captazione delle acque in un pozzo artesiano situato nel parcheggio dell’impianto.

Il manto in erba sintetica

Il nuovo manto fa parte di un sistema che prevede un tappeto composto da fibre di polietilene di lunghezza minima 60 mm e spessore di 400 micron realizzate in monofilamento estruso, anti-abrasive, resilienti, estremamente resistenti all’usura e con speciale trattamento anti-UV, tessute con 6 monofili (3 fili verde chiaro e 3 fili verde scuro), con una struttura finale a sezione semi-concava composta tre nervature asimmetriche; i filamenti sono uniti alla base con l’inserimento su un supporto drenante in doppio strato di polipropilene/polipropilene rivestito in poliuretano. Caratteristica peculiare di questo supporto è l’eccellente stabilità dimensionale: al termine del processo descritto sopra, attraverso la linea di finitura vengono incorporati nel prodotto circa 700 g/m² di poliuretano. Con questa operazione i filamenti vengono fissati alla base, ottenendo una resistenza del ciuffo allo strappo tra 30 e 50 N, in conformità a quanto richiesto dal regolamento L.N.D.
Il manto è posato in teli, di larghezza 4 metri, il cui fissaggio, nella parte inferiore, viene realizzato con adesivi bicomponenti poliuretanici spalmati sulle giunzioni geotessili. La segnaletica è eseguita con strisce di colore bianco intarsiate del medesimo prodotto. Il tappeto è stabilizzato con sabbia di quarzo a granuli arrotondati, lavata e asciugata; l’intaso prestazionale in superficie è ottenuto con un granulato di SBR Nobilitato di colore marrone/verde, nella proporzione da 13 a 18 Kg/m².
Il sistema adottato è certificato in laboratorio secondo i criteri di qualità EN 15330-1, FIFA QUALITY & QUALITY PRO, GREENGUARD / GREENGUARD GOLD, LND Standard, NF P90-112.t