Ecco il PalaSalerno, con la firma di GAU Arena

È stato presentato nei giorni scorsi il progetto preliminare per il nuovo palazzo dello sport di Salerno, finanziato dalla Regione Campania con 27 milioni di fondi europei.

Come sintetizza il progettista Gino Zavanella dello studio GAU Arena, la volontà di realizzare un nuovo Palazzetto per lo Sport per la Città di Salerno comporterà oltre alla creazione di un nuovo importante simbolo della città, anche un miglioramento sostanziale dell’impatto che l’opera stessa avrà sul contesto circostante.

Il nuovo PalaSalerno sarà in grado di accogliere circa 5.300 spettatori a sedere sulle tribune oltre a 1.200 posti nel parterre che consentiranno di ospitare competizioni ed eventi di varia natura. Al suo interno troveranno posto, oltre alle funzioni strettamente connesse all’evento sportivo (spogliatoi, area media, ospitalità, ecc) anche destinazioni terziarie, congressuali e ludiche. Si punta a realizzare una struttura polifunzionale e flessibile, per consentirne un utilizzo più ampio possibile anche durante la settimana. Sarà una struttura proiettata nel futuro, con attività funzionanti tutti i giorni della settimana e servizi per gli spettatori di alto livello, con standard paragonabili ai moderni palazzetti europei similari.

Il concept del progetto

Il progetto proposto riguarda la sistemazione dell’intera area del Palasport, che in passato era stata oggetto di un primo intervento di realizzazione di una struttura analoga, progettata dall’arch. Tobia Scarpa, la cui realizzazione però si è interrotta per difficoltà costruttive e tecniche ed il fallimento delle ditte coinvolte.

Il concept del progetto nasce dal contesto ambientale in cui il Palazzetto si inserisce. La vicinanza al mare e la presenza nel raggio di pochi km di zone paesaggisticamente uniche quali la costiera Amalfitana, hanno ispirato la genesi progettuale, portando a forme a materiali strettamente collegate a questo contesto.

I palazzetti dello Sport convenzionali sono pensati per essere un contenitore chiuso, idonei ad ospitare un’attività sportiva senza relazioni con l’esterno.

La volontà di aprirsi al paesaggio e di estendere le attività sportive interne verso l’esterno, hanno condotto ad una morfologia dinamica, con ampie terrazze da cui godere della vista del mare e dove praticare sport all’aperto. Le terrazze richiamano anche i terrazzamenti della Costiera, mentre la dinamicità della forma vuole conferire un aspetto cangiante, in stretta relazione con il mare antistante. Tale aspetto sarà poi enfatizzato dal materiale di rivestimento.

Gli spazi sportivi

Il Nuovo Palazzetto dello Sport ospita un campo gara con tribune per circa 5.300 posti, servizi per gli spettatori, spogliatoi per gli atleti ed i giudici di gara, controllo antidoping, infermeria e magazzini. Al piano terra è collocata anche una palestra per l’allenamento, prevista dal Regolamento FIP per impianti superiori ai 3.500 spettatori, con campo delle stesse caratteristiche tecniche di quello principale.

Nell’area antistante il nuovo palazzetto è prevista la realizzazione di una zona ad uso pubblico, connessa con il nuovo Boulevard ed il Parco Dunale in corso di realizzazione sulla linea di costa. Tale nuova area si configurerebbe come una vera e propria PIAZZA DELLO SPORT, ospitando una serie di attrezzature legate ad attività sportive sia di quartiere che più specialistiche.

In particolare si prevede di attrezzare la piastra esistente a quota +1,50 m, oltre che con percorsi, panchine e spazi Verdi, anche con zone per lo sport destinate da un lato al Basket (una sorta di estensione all’esterno del Palazzetto) e a sport minori con il Tennis Tavolo, il Ping Pong e gli schacchi, dall’altro ad attività più particolari e legate a fasce di età differenti, come lo skateboard e la mountain bike o la cross bike, con piattaforme, collinette artificiali e balaustre per questo tipo di sport.