Il centro sportivo Naviglio a Turbigo, in provincia di Milano, è una recente realizzazione che punta a sopperire alla mancanza di impianti sportivi nella zona. Offre al suo interno palestra e sala fitness, una piscina outdoor e campi di tennis, padel, calcetto, beach volley.
Centro sportivo Naviglio a Turbigo

Da poco inaugurato, il centro sportivo Naviglio a Turbigo, in provincia di Milano, offre ampi spazi indoor e outdoor con piscina, palestra e sala polivalente, campi di calcetto, tennis, beach volley e padel: un luogo pensato per creare diverse occasioni di ritrovo e di pratica sportiva.
Si tratta di un progetto di lunga data, fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale di Turbigo, realizzato con la formula del Partenariato Pubblico Privato.

“È da decenni che nel nostro territorio esiste l’esigenza di un’impiantistica sportiva moderna e complessa. Questa richiesta ha portato l’Amministrazione Comunale a pensare concretamente alla realizzazione di un impianto sportivo. A ciò si è aggiunta la volontà di realizzare una piscina, perché tutti gli impianti natatori presenti sul territorio sono stati gradualmente chiusi”, commentava nel 2020 l’allora sindaco di Turbigo, Christian Garavaglia.
Dopo lo studio di fattibilità tecnico-economica redatto da RTI Progetti Italia, nel novembre 2019 il progetto del nuovo centro sportivo, che aveva mosso i primi passi già nel 2018, veniva consegnato come frutto degli incontri tra Comune e associazioni sportive.
In seguito all’acquisto dell’area da parte del Comune (circa 19.500 mq nell’ex comparto della Conceria Cedrati, parte di un più ampio ambito di trasformazione strategica), il progetto è stato inserito nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2020-2022: con l’avvio della procedura di PPP (Partenariato Pubblico Privato), il raggruppamento proponente presentava una soluzione che completava e ampliava le scelte progettuali già fatte con il progetto di fattibilità.
Nel febbraio 2021 è stato depositato il progetto definitivo, poi discusso nelle Commissioni sport, territorio ed ecosostenibilità, cui è seguito nel 2022 il progetto esecutivo.

Il centro sportivo Naviglio a Turbigo (Mi)
L’area occupata dal centro sportivo si posiziona nella zona occidentale del Comune. Per la sua collocazione, è un’oasi di tranquillità, con grandi spazi verdi tutto intorno e la sua configurazione dà la possibilità di alternare relax e pratica sportiva sia indoor sia outdoor.
Un mix funzionale di attività ludico-sportive garantisce l’utilizzo del centro per 360 giorni all’anno da parte di target differenziati, dai bambini agli adulti, sportivi e non. Al tempo stesso, il progetto ha mantenuto l’obiettivo di contenere l’impatto ambientale ed energetico dell’opera attraverso caratteristiche impiantistiche ed edilizie a garanzia di una effettiva sostenibilità.
Al centro sportivo si accede da un’ampia area di sosta e parcheggio che conduce all’ingresso nell’edificio principale dove è ospitato il bar con la reception. All’interno si sviluppano sui due lati un’ampia palestra e una sala polivalente indoor. Dalla reception si può accedere in via diretta sia agli spazi sportivi interni sia all’area esterna dotata di piscina polifunzionale e ai campi sportivi outdoor.
Nella conformazione “invernale”, il centro sportivo ospita l’attività delle società sportive del territorio e permette anche la fruizione individuale degli spazi da parte dell’utenza; nella conformazione “estiva” il centro è pienamente attivo anche con l’area piscina e i campi sportivi outdoor, potendo ospitare fino a 7-800 utenti in contemporanea.



Le aree funzionali del centro sportivo
La struttura principale è suddivisa in 4 macro aree funzionali: l’area bar, che si incontra all’ingresso nel centro sportivo, provvista di dehors coperto esterno, affacciato sul parcheggio; la palestra principale con tribune e spogliatoi, in zona nord-est; la sala fitness, anch’essa con spogliatoi e rivolta a sud-ovest, con un’ampia vetrata in affaccio verso il parco estivo e la piscina. Completano l’area gli spogliatoi riservati ai campi esterni e i locali tecnici posti sotto la tribuna della palestra principale.
All’esterno, si distinguono 2 aree funzionali: l’area dei campi sportivi – campo da calcetto, tennis, beach volley e i campi da padel – e il parco estivo con la piscina e i relativi spogliatoi, bar e dehors.
In totale, i blocchi spogliatoi sono quattro: per la palestra, per la sala polivalente, per la piscina e per i campi sportivi esterni. Oggi blocco è indipendente, completo di servizi e dedicato a un’area sportiva differente.




Sopra, da sinistra, prospetto e sezione longitudinale del corpo principale;
sotto, da sinistra, prospetto dei corpi esterni e sezione dell’area estiva (©J+S)
Gli spazi per lo sport, indoor e outdoor

L’area di gioco della palestra principale da 21,80×40,60 metri con altezza minima sotto trave di 7,50 metri (9,65 a plafone), completa di attrezzature sportive, con pavimentazione in parquet sportivo e illuminazione, permette lo svolgimento di gare di basket, pallavolo e calcetto ed è completa di tribuna da 340 posti a sedere, cui si accede tramite un corridoio accessibile in sicurezza anche dagli utenti disabili. Tramite un accesso indipendente gli spettatori raggiungono gli spalti: si crea così un percorso distinto per atleti e spettatori durante le gare agonistiche.
Gli spazi interni sono illuminati da una ampia fascia in policarbonato che parte da quota +7,50 metri dal pavimento finito. Le tende interne, posizionate sui lati sud-est e sud-ovest, possono servire a oscurare gli ambienti in caso di necessità.
Dal disimpegno centrale si accede alla sala polivalente da 12,10×8,50 metri che è destinata ai corsi e al fitness ed è dotata di ampia area esterna utilizzabile per svolgere attività all’aperto, nel verde. I due lati lunghi sono ampie vetrate che conferiscono ampia luminosità della sala: una delle due si affaccia all’esterno, con vista sulla piscina, e garantisce una continuità tra indoor e outdoor; in caso di necessità, la tenda interna può essere usata per evitare l’ingresso della luce.


La piscina estiva a pianta libera comprende un’area laguna dedicata ai più piccoli con acqua bassa fino a 0,60 metri di profondità, un’area relax con cascate e idromassaggio per gli adulti e una vasca con profondità di 1,35 metri destinata all’attività ludica e provvista di due corsie da 25 metri per il nuoto. Circonda la piscina un’area pavimentata attrezzata con sdraio e ombrelloni, cui si aggiunge l’area verde libera esterna. A ridosso della piscina sono collocati gli spogliatoi estivi, completi di docce e wc. A quota rialzata è presente il bar con dehors, cui si accede dalla piscina e dal parco.




L’area dei campi sportivi, separata dall’area piscina ma accessibile dalla stessa attraverso un percorso pedonale – come anche dall’ingresso laterale e dall’edificio principale – si compone di un campo da calcetto in erba sintetica, un campo da beach volley, un campo da tennis in terra rossa e tre campi da padel. Tutti i campi sono recintati e illuminati per un utilizzo serale. Il blocco spogliatoi, posizionato nei locali sotto la tribuna della palestra principale, permette il loro funzionamento in modo indipendente dalle altre attività del centro sportivo. È prevista in futuro una copertura pressostatica per i campi, che permetterà di utilizzarli in ogni stagione dell’anno.
Sostenibilità energetica e inserimento ambientale del centro sportivo Naviglio a Turbigo
Per mitigare l’impatto ambientale del nuovo volume, l’edificio è stato realizzato con materiali differenti sui fronti esterni: una parte in pannello prefabbricato rivestito con cappotto termico e una parte, in alto su tutto il perimetro, in pannelli di policarbonato, un materiale che riflette la luce del cielo e tende a creare un effetto più leggero e luminoso, grazie a un proporzionato rapporto di due terzi e un terzo tra “pieno e vuoto”.



Gli impianti meccanici e l’impianto fotovoltaico sono installati sulla copertura dell’edificio principale.
Gli apparecchi illuminanti interni hanno sorgenti a LED dimmerabili e quelli esterni rispettano la legge regionale 19/2003 in materia di riduzione dell’inquinamento luminoso.
L’impianto di riscaldamento e raffreddamento si compone di un sistema di caldaie a condensazione e pompa di calore – con due pompe installate in copertura, di cui una in grado di produrre vettore caldo e una dimensionata per la climatizzazione dei locali con raffreddamento estivo. Per le sale attività sono stati previsti impianti a tutt’aria realizzati mediante UTA in copertura; nei locali spogliatoi e servizi gli impianti a tutt’aria si abbinano a un impianto di riscaldamento a radiatori che permette di diversificare le temperature e gli utilizzi in base alle ore del giorno e ai flussi di utenze.