Taranto 2026, avanza lo stadio del nuoto

Avviata la progettazione definitiva per lo stadio del nuoto che sorgerà a Taranto e sarà sede delle competizioni dei prossimi Giochi del Mediterraneo.

(Immagine MDU Architetti)

È stata affidata la progettazione definitiva per lo stadio del Nuoto di Taranto, che ospiterà le competizioni dei Giochi del Mediterraneo 2026.

La fase progettuale sarà completata entro il mese di aprile, a seguire partirà la gara di appalto integrato e il cantiere per la realizzazione dell’opera.

Questa decisione di procedere con un livello progettuale successivo a quello già acquisito è maturata al termine di un tavolo di confronto tra le varie parti, cui hanno partecipato il Commissario Massimo Ferrarese, la struttura commissariale, i referenti dello studio MDU architetti che si occuperà della stesura del progetto, il dirigente comunale Simona Sasso e i tecnici della Direzione Urbanistica Grandi Opere dei Giochi del Mediterraneo.

Per la progettazione definitiva dello stadio del nuoto per Taranto 2026 il valore dell’incarico ammonta a 420 mila euro, con consegna prevista entro la fine del mese di aprile.

L’avvio della gara per l’appalto integrato dell’impianto sportivo è stato programmato per il periodo di maggio-giugno; poi, una volta terminate queste due fasi, di progettazione e assegnazione lavori, si procederà a realizzare lo stadio.

I lavori dovrebbero partire durante l’estate, per poter consegnare l’impianto entro l’inizio dei Giochi del Mediterraneo, slittati ad agosto/settembre 2026.

L’obiettivo finale è realizzare uno Stadio del Nuoto a Taranto che sia all’altezza delle aspettative e che soddisfi i requisiti e le esigenze della manifestazione sportiva e di altri futuri eventi sportivi di rilevanza internazionale.

Il progetto dello stadio del nuoto di Taranto (di cui abbiamo già parlato qui), affidato a MDU architetti, restituirà alla comunità un’opera dalla forte identità iconica, che soddisfa esigenze architettoniche e paesaggistiche.

Per un importo di 37 milioni di euro, lo stadio sorgerà nell’area della Torre d’Ayala, sul Mar Grande e comprenderà due piscine olimpioniche da 50 metri, una coperta e l’altra scoperta.