Milano: Riqualificazione del Crespi Sport Village

In città, un centro con undici campi sportivi è stato oggi rimesso a nuovo con l’installazione di tre nuove tensostrutture e l’adeguamento di altri quattro campi coperti, attrezzati per tennis, calcetto, beach volley, e altri sport di squadra.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 334

All’estremità orientale del quartiere noto come Città Studi, a ridosso della massicciata ferroviaria che prelude allo scalo di Milano Lambrate, si estende una fascia di servizi per lo sport che si dispone lungo la via Valvassori Peroni.
Il cuore di quest’area sportiva è costituito dal Crespi Sport Village, mentre a sud di questo si trova il campo degli Amatori Union Rugby Milano e a nord la palestra multifunzionale Zero Gravity.
Il Crespi Sport Village, di proprietà del Comune di Milano, è stato interessato negli ultimi mesi da un progetto complessivo di ristrutturazione.
Acquamarina Sport Life, concessionaria dell’impianto, ha sostenuto finora investimenti per oltre un milione di euro che hanno interessato circa 16.000 mq di area sportiva comprendente undici campi tra coperti e scoperti, per diverse discipline sportive.
L’intervento appena completato ha visto l’installazione di tre nuove strutture in legno lamellare, che vanno a coprire rispettivamente un campo da tennis in terra rossa, un campo da calcetto in erba sintetica, e uno dei campi da tennis preesistenti che è stato trasformato per accogliere tre campi da beach volley in parallelo.


Per altri quattro campi già coperti con tensostrutture a tralicci metallici è stata effettuata la sostituzione delle coperture, mantenendo inalterate le strutture portanti.
Non sono stati interessati dai lavori altri due campi da tennis scoperti in terra rossa e le due palestre polivalenti in muratura, mentre un campo di padel all’aperto è stato soppresso.
Nella descrizione che segue identifichiamo i campi con le sigle che sono riportate nella planimetria generale.

Il Beach Volley (BV1)

Il campo da beach volley, ricavato da un preesistente campo da tennis, è stato coperto con una tensostruttura composta da 6 archi in legno lamellare su una luce di 21 metri, ciascuno diviso in tre porzioni giuntate, completati da una baraccatura frontale, sempre in legno lamellare, per una lunghezza totale di 36,50 metri. La copertura è in doppio strato di poliestere spalmato con PVC autoestinguente, da 700 g/mq il manto esterno e da 500 g/mq quello interno.
All’interno sono così stati ricavati 3 campi da beach della misura di 16 x 8 metri, con una fascia out di 3 metri, utilizzabili per allenamenti e corsi; le dimensioni sono comunque tali da consentire una configurazione a campo singolo centrale, conforme alle norme FIP, per lo svolgimento di gare di livello nazionale.
Per la realizzazione del campo è stato effettuato uno sbancamento per una profondità di 70 cm, sul cui fondo è stata stesa una soletta in cls armata con rete, dello spessore di circa 10 cm.


La tensostruttura ospitante è provvista di una cordonatura esterna in c.a. che garantisce un perfetto perimetro di contenimento. La sabbia bianca, igienizzata e non polverosa, occupa uno spessore di 50 cm.
La temperatura della sabbia viene mantenuta a 18° anche nel periodo invernale grazie ad un innovativo impianto di riscaldamento; per evitare sprechi energetici le zone di gioco sono parzializzate da impianti termici separati e dotate ognuna di sonde per la misura della temperatura permettendo non solo di riscaldare un unico campo o due campi dei tre esistenti ma anche di gestire per ognuno temperature differenti.

Il Calcio a cinque (C1)

La tensostruttura realizzata per coprire l’esistente campo di calcetto, la più ampia di tutte, è costituita da 8 archi di legno lamellare, sempre divisi in un’arcata di colmo e due laterali giuntate con piastre metalliche, per una dimensione complessiva di 22,50 x 45,30 metri. La struttura è coperta con un telo in poliestere spalmato con PVC del peso di 700 g/mq. L’altezza a centro campo è di 9 metri.
All’interno il campo di gioco ha dimensioni 38 x 18, con fasce laterali di 1,97 metri; questo consente lo svolgimento di gare fino alla serie B secondo le norme approvate dalla FIGC.

Il Tennis in terra rossa (T1)

La terza struttura realizzata copre un preesistente campo da tennis in terra rossa; è costituita da 6 archi di legno lamellare giuntati solo al colmo, che coprono complessivamente una superficie di 19 x 36,90 metri.
La teloneria di copertura, sempre in poliestere spalmato con PVC, è costituita in questo caso da uno strato esterno da 720 g/mq e uno interno da 520 g/mq.
Il campo da gioco ha le dimensioni regolamentari di 23,77 x 10,97 m con fasce laterali di 3,67 metri, adeguate allo svolgimento di gare di livello nazionale.
La copertura del campo da tennis così come quella del calcetto (C1) ha lo scopo di rendere fruibili i campi di gioco durante tutto l’anno e per una fascia oraria giornaliera più amplia e in qualsiasi condizione meteorologica. Le nuove strutture sono dotate di impianto di riscaldamento/ventilazione a condensazione con generatore di aria calda, alimentate a gas metano per una potenza massima al focolare di 114 kW.

Le altre tensostrutture (P3, P4, T5, T6)

I teli che erano installati sulle quattro tensostrutture esistenti risultavano vetusti e di vecchia tecnologia, dando un limitato apporto alla gestione del calore e dell’umidità interna. Sono quindi stati sostituiti i teli delle quattro tensostrutture con nuovi teli a doppia membrana, di ultima tecnologia del tipo anticondensa e ad alto contenimento energetico, riutilizzando la struttura portante esistente, costituita da quattro archi in tralicci metallici ancora in ottime condizioni di esercizio, e intervenendo solo sulla copertura.
I due campi da tennis coperti (T5, T6), con superficie di gioco in cemento, hanno una superficie totale di circa 36,50 x 19 metri, con un’altezza al colmo di m 6,80: le dimensioni non sono sufficienti per lo svolgimento di gare di livello agonistico, secondo le norme approvate dalla Federazione Internazionale del Tennis.
Gli altri due campi, delle stesse dimensioni dei precedenti, sempre con fondo in cemento ma rivestito con un telo in PVC, sono predisposti per un uso polivalente; entrambi includono un campo da 18 x 9 metri, e vengono utilizzati rispettivamente per gli allenamenti di pallavolo e pallacanestro (P3) e per gli allenamenti di calcio a cinque oltre che per la pallavolo (P4).

Gli altri interventi

Accanto agli investimenti sulle strutture sportive vere e proprie, è stata completamente ristrutturata la palazzina di ingresso che ora ospita oltre alla zona reception e agli uffici anche una piccola palestra per corsi a corpo libero, struttura progettata prestando una particolare attenzione al comfort e all’accessibilità per gli sportivi diversamente abili. Questo corpo è stato unito alle palestre coperte in muratura con un tunnel di collegamento. L’obiettivo del gestore è anche quello di incentivare la pratica di attività sportive differenti da quelle abitualmente praticate nel Centro. Saranno pertanto proposti corsi fitness per adulti (pilates, GAG, aerobica, fat killer, difesa personale, ecc.), per anziani (ginnastica dolce, ginnastica posturale, ginnastica antalgica, ecc.) e per bambini/ragazzi (psicomotricità, avviamento allo sport, danza classica e moderna, hip hop, propedeutica alla ginnastica artistica e ritmica, ecc.).


Ai fini del contenimento energetico ed al miglioramento del comfort visivo all’interno delle tensostrutture, palestre e campi scoperti l’intervento comprende la sostituzione dei preesistenti proiettori a ioduri metallici con proiettori di nuova tecnologia POWER LED, previo uno studio illuminotecnico specifico per ogni singola struttura, con riferimento ai valori dei livelli di illuminamento medio dei campi sportivi come da prescrizioni della norma CONI 1379/2008 ed aggiornamento UNI EN 12193:2011, che richiedono 200 lux sul campo di calcetto e 300 lux sugli altri campi.
Nel quadro di un miglioramento complessivo del centro è stato previsto l’adeguamento delle aree esterne con l’ampliamento o rifacimento dei camminamenti atti a consentire gli spostamenti da parte di persone a mobilità limitata o difficoltosa e per migliorare in generale il sistema di accesso ai campi e gli spostamenti all’interno della struttura. L’intervento comprende l’eliminazione di tutti i gradini, avvallamenti e piccoli dislivelli nella viabilità primaria e secondaria del centro, inclusa la viabilità interna ed esterna dai vari spogliatoi fino alle tensostrutture.