Il “Sostegni-bis” è legge. Focus su: Misure di sostegno al settore sportivo

Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la conversione in legge del cosiddetto Decreto Sostegni-bis, mettiamo in evidenza le novità entrate in vigore su alcuni temi di particolare interesse. Qui i sostegni al mondo dello sport.

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È stata pubblicata sul supplemento ordinario n.25 alla Gazzetta Ufficiale n. 176 del 24 luglio 2021 la legge 23 luglio 2021, n. 106 recante “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, recante misure urgenti connesse all’emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali”.

Con il meccanismo burocratico delle leggi costituite da continui rimandi a leggi e decreti precedenti, la Gazzetta Ufficiale ha doverosamente pubblicato, sullo stesso supplemento, il testo del Decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73 coordinato con la legge di conversione, consultabile qui.

In relazione alle aree di maggior interesse specialistico per i nostri lettori, mettiamo in risalto i contenuti relativi ai provvedimenti per il settore sportivo; in altri articoli, la revisione prezzi dei materiali edili; il bonus pubblicità.

Gli aiuti al settore sportivo nel Sostegni-bis

Il settore sportivo è interessato in particolare dagli articoli 10, 10-bis e 10-ter, e dall’art. 44.

L’art. 10 comma 1 estende al 2021 il cosiddetto “bonus sponsorizzazioni sportive” (agevolazioni fiscali per le spese di investimento in campagne pubblicitarie a favore degli organismi sportivi).

L’art. 10 commi 3 e 4 istituisce un fondo, con una dotazione di 86 milioni di euro, per la concessione di contributi a fondo perduto a ristoro delle spese sanitarie sostenute da società sportive professionistiche e da società e associazioni sportive dilettantistiche per la sanificazione e prevenzione, nonchè per l’effettuazione di test di diagnosi dell’infezione da Covid-19.

L’art. 10 commi da 5 a 7 aumenta di 190 milioni di euro il fondo per il sostegno delle associazioni e società sportive dilettantistiche.

L’art. 10, commi 13-quater modifica i termini di entrata in vigore dei decreti legislativi di riforma dello sport; in particolare, alcune disposizioni slittano dal 1 gennaio 2022 al 1 gennaio 2023, altre, viceversa, vengono anticipate. Segnaliamo che fra gli altri, l’entrata in vigore del D.lgs. 38/2021, in materia di norme di sicurezza per la costruzione e l’esercizio degli impianti sportivi e di ammodernamento o costruzione di impianti sportivi, viene anticipata dal 31 dicembre 2023 al 1° gennaio 2023.

L’art. 10 comma 13-quinquies interviene sulla disciplina per l’iscrizione nel Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche.

L’art. 10-bis definisce ulteriori contributi a fondo perduto per le associazioni e società sportive per la manutenzione di impianti natatori il cui utilizzo è stato limitato dalle disposizoni anti-covid.

L’art. 10-ter concede alle associazioni sportive dilettantistiche senza scopo di lucro, colpite dall’emergenza Covid-19, la proroga fino al 31 dicembre 2023 la proroga delle concessioni demaniali e comunali relative ad impianti sportivi, che siano già scadute o in attesa di rinnovo.

L’art. 44 prevede l’erogazione automatica di una indennità complessiva per i mesi di aprile e maggio 2021 in favore dei collaboratori sportivi già beneficiari per i mesi precedenti.