(Foto Ajax9/Shutterstock).

L’articolo con il quale cominciavamo a parlare del pickleball solo quindici mesi fa è ormai superato: se allora era uno sport “ancora poco conosciuto in Italia”, oggi siamo già la nazione europea con il maggior numero di campi dedicati, una novantina stimati a fine marzo, ma con un incremento settimanale di 3-4 nuovi club e 5-10 nuovi campi.

Già a fine anno, con il lavoro svolto dalla Italian Pickleball Association presso la FIT (diventata dal 1 gennaio FITP) il pickleball è diventato una disciplina della Federtennis, il cui regolamento è stato aggiunto in appendice al Regolamento tecnico-sportivo ufficiale del Tennis, riprendendo il testo del Regolamento internazionale.

Per promuovere e valorizzare il pickleball, la FITP ha costituito un gruppo di lavoro dedicato, del quale fanno parte fra gli altri Zelindo DI Giulio (presidente dell’Italian Pickleball Association e primo promotore del pickleball in Italia: nella foto, dal profilo Linkedin), Marco Marte, Marcello Molinari, Marco Iacuone, Roberto Commentucci e i docenti dell’Istituto Superiore di Formazione “Roberto Lombardi” Gerardo Brescia e Rocco Marinuzzi, con la supervisione del direttore Michelangelo Dell’Edera.

Come prima iniziativa strategica, all’interno dei corsi di formazione degli istruttori di 1°grado di tennis presso l’ISF è stato inserito un modulo di quattro ore sul pickleball, avviato nel Lazio il 30 marzo scorso e da metà aprile anche in Puglia, ma con l’obiettivo di organizzare dal secondo semestre dei corsi di formazione specifici per questo sport.

Quanto alla promozione, per la prima volta il pickleball sbarcherà al Simposio Internazionale del Foro Italico, con un intervento tecnico all’interno della sesta edizione di sabato 6 e domenica 7 maggio.

Il 16 e 17 maggio, poi, il pickleball sarà incluso nel progetto Racchette in Classe, che porterà circa 500 alunni al Foro Italico, in un’area sportiva attrezzata con numerosi campi da mini tennis, da pickleball e da tennis tavolo.

Il nuovo sport entrerà anche nei Centri Estivi Federali, con l’allestimento di almeno un campo in tutte le cinque sedi di Castel di Sangro (L’Aquila), Brallo di Pregola (Pavia), Scoglitti (Ragusa), Paderno del Grappa (Treviso) e Fiuggi (Frosinone).

Con queste premesse, il pickleball – i cui vantaggi in termini di spazio occupato dal campo e di produttività per il gestore sono stati già descritti nei precedenti articoli sull’argomento –  sembra ripercorrere, anche nel gradimento del pubblico, le tappe che hanno visto dilagare il padel  in Italia negli ultimi anni.