La pavimentazione della palestra: una scelta in cinque punti

Per scegliere la superficie più adatta alla pavimentazione di una palestra di fitness è necessario tenere conto dei requisiti richiesti in base all’attività che vi si dovrà svolgere. Li analizziamo insieme.

Mentre per gli sport agonistici le norme dettate dalle rispettive Federazioni elencano i materiali e le caratteristiche richieste per ciascuna attività, la pavimentazione della palestra prevalentemente dedicata al fitness o alla pesistica dovrà essere scelta tenendo conto dei requisiti necessari allo svolgimento delle attività nella massima sicurezza e comfort.

I materiali

Per avere un riferimento, le norme CONI sull’impiantistica sportiva prevedono, per le discipline che fanno capo alla ginnastica, che possono essere impiegati il legno o le diverse superfici sintetiche (elastomeri omogenei, granulati compatti o porosi, mulstitrati, pvc, gomma, linoleum). Altri tipi di pavimento, come il cemento o – all’opposto – la moquette, sono indicati solo per attività non agonistiche.

Anche per la nostra palestra non agonistica dunque la scelta di materiali è molto ampia: analizziamo allora le caratteristiche che la superficie deve avere, riassumendone i requisiti in cinque punti.

1: Resistenza al peso, ovvero: per quale attività?

Le attività per le quali prevediamo di allestire la palestra possono essere di diverso tipo e richiedere quindi diverse caratteristiche, soprattutto in relazione alla resistenza e, conseguentemente, alla durabilità delle superfici.

paviginnastica2

Un ambiente destinato al fitness di gruppo (aerobica, zumba, step…) non ha la necessità di sopportare pesi concentrati, e sarà piuttosto preferibile avere un pavimento sul quale ci si possa allenare a piedi nudi: fra i prodotti in gomma o pvc si potrà quindi privilegiare la morbidezza rispetto alla rigidità senza timore che ne venga meno la durata.

Per le sale in cui sono presente le macchine, per l’allenamento funzionale o il cardiofitness, il pavimento dovrà essere adeguato a sopportarne il peso. Si deve tener conto anche delle vibrazioni e del rumore provocato dalle macchine, che un pavimento di adeguate caratteristiche dovrà essere in grado di smorzare. Il PVC, in particolare, è dotato di una notevole resilienza, tornando alla sua forma originale anche dopo essere stato sottoposto ad una elevata pressione di carico.

All’estremità della gamma si collocano i pavimenti per l’area pesi e per il crossfit, dove è da scegliere una pavimentazione tecnica che sopporti senza deformarsi sia il peso concentrato degli attrezzi che gli impatti dovuti alla caduta di carichi pesanti. Se parliamo sempre di materiali sintetici, accanto al pvc, nei suoi diversi spessori e densità, può essere valutato l’impiego di pavimenti in granulato di gomma vergine (EPDM) o riciclata.

paviginnastica3

2: Sicurezza antitrauma e antiscivolo

Una volta individuato il tipo di attività, fattore primario di scelta è la sicurezza. Un primo aspetto è l’efficacia antitrauma, che aumenta con lo spessore del pavimento ma è comunque garantita per tutte le superfici sintetiche: andrà dunque rapportata alla relativa possibilità di caduta dell’atleta.

La superficie deve essere poi antiscivolo, soprattutto dove sono previste attività a corpo libero, e si sceglierà pertanto il trattamento superficiale più indicato a questo scopo, in modo da evitare sia lo scivolamento che, all’opposto, il bloccaggio del piede.

3: Igiene e impermeabilità

La pavimentazione dovrà essere impermeabile, per agevolarne il lavaggio; ma soprattutto dovrà essere in grado di non assorbire il sudore degli atleti, conservando un elevato grado di igienicità dell’ambiente. Nella scelta del prodotto, sarà quindi opportuno accertarsi che queste qualità siano garantite.

paviginnastica1

4: Comfort ed estetica

Una volta che ci siamo assicurati degli aspetti tecnici, della sicurezza e dell’igiene, ci possiamo curare del comfort richiesto alla superficie, sia dal punto di vista tattile (ad esempio se facciamo ginnastica a piedi nudi, che estetico (scegliendo le finiture superficiali e i colori più piacevoli). Sicuramente i materiali vinilici offrono una ampia gamma di prodotti fra cui operare una scelta.

Non è da escludere nemmeno l’impiego del parquet, che tuttavia va verificato in relazione agli altri requisiti presi in esame ai punti precedenti, in particolare rispetto alla sicurezza e alla durabilità.

5: Praticità di montaggio e manutenzione

Infine, il gestore della palestra dovrà preoccuparsi delle problematiche relative alla posa della pavimentazione, che andrà effettuata il più delle volte su un generico pavimento preesistente.

Il sistema più efficace e rapido è quello delle piastrelle sagomate che possono essere posate a incastro su qualunque superficie piana: non richiedono mano d’opera specializzata e consentono di sostituire con facilità un eventuale elemento danneggiato. Sia i pavimenti in PVC che quelli in gomma, omogenea o granulare, sono disponibili in piastrelle.

Il PVC si trova anche in rotoli, che minimizzano la presenza di fughe ma richiedono una posa più specialistica. È una soluzione che andrà scelta se il pavimento sottostante non è omogeneo e necessita di un incollaggio livellante per ottenere il piano perfettamente orizzontale.

Una pavimentazione efficace – sia vinilica che in granuli di EPDM – può anche essere colata in opera, come per le aree giochi outdoor; garantisce tutte le caratteristiche richieste, compresa l’omogeneità superficiale, ma è una soluzione che richiede posatori specializzati e maggior difficoltà di modificare la scelta nel tempo.

Cerca le aziende che possono aiutarti a scegliere:

atb-mkcasei eco-system - pavimentazione sportiva - antitrauma - in piastre e colata - playground e arredo urbanoCasali - superfici sportive indoor/outdoor in resine sintetiche, collanti per erba sintetica e pavimentazionicodex-mk

 

 

 

evolplay parchi gioco - pavimentazioni antitrauma - coperture sportive

mapei-mk mondo-mk_2019OC Arredo Outdoor - arredo urbano, giochi per bambini, fitness e sport all’aria aperta, circuiti pumptrack, skatepark modulari, boulder di arrampicata, percorsi parkour e calisthenics

 

 

polytan - Sistemi in erba sintetica, atletica, impianti sportivi   prismi srl granuli  proludic-mkregupol bsw gmbh

 

 

safelog-mkspazio-sport-mk

Vaneton - pavimentazioni sportive indoor e outdoor, pavimenti antitrauma, isolamento termico e acusticowaterproofing - impianti sportivi - multisport - antitrauma - pavimentazioni sportive

 

 

paviginnastica4

Crediti fotografici: NDAB creativity, Stefano Ember, Vladimir Sukhachev / Shutterstock (3); BG / Sport&Impianti.