Si è parlato di progettare e costruire impianti sportivi in sicurezza, di certificazione e validazione del progetto, di normative di prodotto, test, collaudi e di sicurezza ambientale e sanificazione al Webinar dedicato del 12 luglio. Sono Intervenuti: Marco Ducci, Giancarlo de Cristoforo, Alessandro Chiappa, Giuseppe De Martino, Roberto Volpe, Federico Bonomi, Nunzio Morrone.
A fine articolo, le slide dei relatori e il video.
Reportage Webinar Sicurezza e Certificazione – slide e video
Lunedi 12 Luglio il Webinar di Tsport – Sport&Impianti si è focalizzato su Sicurezza e certificazione nella progettazione degli impianti sportivi.
A fine articolo le slide e il video del seminario.
Oltre tre ore di appuntamento con 3 Crediti Formativi per Architetti – qui il programma dell’incontro – che hanno visto la partecipazione di 110 utenti e 153 iscritti, tra progettisti, PA, gestori, manutentori, aziende, organizzatori, federazioni, stakeholder dell’impiantistica sportiva.
Con la partecipazione di AIS e interventi di relatori di caratura internazionale, si è tenuto un momento formativo importante per il settore della progettazione, e realizzazione di impianti sportivi.
Tre i focus base affrontati dagli esperti: progettazione, validazione e certificazione, sanificazione.
Il case study presentato dall’arch. Giuseppe De Martino (direttore tecnico Sportium), relativo al progetto in corso d’opera del nuovo Palaghiaccio di Varese, ha evidenziato come ci siano casi in cui il recupero di un impianto non sia più consigliabile per ragioni diverse: impiantistiche, strutturali, logiche di progettazione non più percorribili, costi di gestione e manutenzione.
Con l’arch. Marco Ducci (Sport e Salute) si è vista la situazione attuale dell’impiantistica sportiva, le normative collegate alla sicurezza sia strutturale che durante l’evento, all’interno e all’esterno dell’impianto.
Altro tema centrale è stato portato dall’ing. Alessandro Chiappa (Bureau Veritas): la validazione del progetto da parte di un ente terzo è di fatto un passaggio fondamentale per tutti gli impianti sportivi pubblici ed è al tempo stesso garanzia ulteriore anche per i centri privati.
Il tema della sicurezza negli ambienti sportivi – lato pubblico, con sistemi divisori e parapetti è stato affidato a Roberto Volpe (Faraone), mentre quello della sicurezza e salute, con riferimento a sistemi di sanificazione a ciclo continuo, per garantire sanitizzazione delle superfici e sanificazione dell’aria è stato affrontato dall’ing. Federico Bonomi (PAT3 – Purifying Technology). In chiusura, Nunzio Morrone ha introdotto le certificazioni aziendali, di prodotto e volontarie come lo strumento oggi necessario per esser competitivi e riconosciuti dal mercato.
Documentazione e slide
